Spettacolare Francia
Torniamo a noi: 15' giornata su 26, ancora da recuperare Bordeaux - Lyon, il campionato si fermerà solo lo stretto indispensabile - i due weekend di coppa - per rigiocare il 28 gennaio.
- Il passo lo detta in modo convincente Tolosa che straccia Lione con un 51-10 (sei mete tutte trasformate, doppietta per Medard e 21 punti per Beauxis) spedendola all'ultimo posto in classifica.
- Passo che regge Clermont, vincente nel posticipo domenicale su Tolone per 25-19: una meta trasformata per parte, recupero dei padroni di casa passati a condurre solo al 65', dopo il secondo, questionabilissimo carton jaune a un provenzale per un tentativo di intercetto. Andrebbe sottolineato piuttosto cosa han visto in campo i numerosi spettatori allo stadio Michelin: da una parte tra gli altri Lee Byrne, Sivivatu, Skrela e Parra; dall'altra Matt Giteau, Jonny Wilkinson, Steffon Armitage, Bakkies Botha che rileva Simon Shaw e Bastareaud che sostituisce David Smith ... E le mete le segnano due francesissimi, Rougerie e l'estremo Lapeyre (24 anni).
[Inciso: Noi siam sempre ad aspettare quelli che limitare la presenza degli stranieri - nei campi da gioco e non per le strade - sarebbe "un bene senza alcun dubbio", ci spiegassero come mai la Francia, vituperata da tutto il Mondo per "concorrenza slaeale" sul reclutamento dei campioni, produca giovani a profusione e arrivi in finale ai Mondiali. Ehh ma dice, le dimensioni del movimento ... Ok, come si fa a farlo crescere se non spettacolarizzando? Si ma dice, da noi è diverso ... Già, la scusa vecchia come il cucco di chi è senza argomenti.]
- Dietro le due è gran frenata di tutte le pretendenti ai playoff e conseguente solco di punti scavato in classifica; l'unica che non cade è lo Stade Francais che riprende il passo vincente dopo la staffilata presa a Bordeaux a Capodanno, battendo la rivale diretta Castres per 38-21: sei mete a tre (quindi bonus offensivo conservato), doppietta di Julien Arias (a proposito di francesi che segnano), prima meta al primo minuto di Sergio Parisse, capitano un po' sfruttatello (gli le han fatte giocare pressocchè tutte) ma in ottima forma, se pensiamo al Sei Nazioni alle porte .
- Già, l'UBB: seconda vittoria su nomi prestigiosi in fila, stavolta in esterna, a consacrarsi sorpresa di questa fase del campionato. Chi ci rimette è Bayonne, che perde in casa 20-27, tre mete a due con doppietta del tallonatore ex Reds e Waikato Ole Tavei e 12 punti per Bruce Rehiana che ha firmato per rimanere in Francia anche nei prossimi anni.
- I baschi sono raggiunti al penultimo posto in classifica dai cugini di Biarritz, vittoriosi in casa di uno spento Agen per 6-15 (piazzati di Yachvili e un drop di Bosch). Dal club del Lot et Garonne (in Francia le province contano più delle regioni dal punto di vista amministrativo e non solo), c'è voce che la stagione prossima la squadra sarà guidata dal grande Philippe Sella.
- Montpellier continua a macinar punti in classifica dopo un inizio stagionale molto stentato, andando a vincere a Brive per 6-23 con due mete, in una delle rare partite in cui i Coujoux pur perdenti di questa stagione (solo 3 vittorie) non portano a casa il bonus.
- Registriamo infine il pareggio di giornata tipico del Top14, stavolta a Perpignan vs. Racing finita 14 pari, una meta per parte, partita vibrante ed estremamente combattuta. Da segnalare il ritorno di Frans Steyn in campo, non lo si vedeva dal Mondiale.
Nel frattempo sono state emanate anche le prime convocazioni di Philippe Saint André per il Sei Nazioni, prima partita a Parigi contro l'Italia: il coach sceglie l'ossatura dominante in campionato Tolosa-Clermont - 12 tolosani e 7 alverni su 30; per il resto poche le sorprese (ad esempio in regìa: Parra/Yachvili in mediana, Trinh-Duc e il cavallo di ritorno Beauxis all'apertura), come dice Brunel non c'è tempo per i grandi cambiamenti, quelli arriveranno con i tour di giugno. Ci sono le prime di Wesley Fofana da Clermont dietro e del lock Yoann Maestri di Tolosa, il ritorno del Jaunard Julien Malzieu e dei tolosani Lionel Beauxis e Clément Poitrenaud assieme a Yannick Nyanga. "La lista non è chiusa", aveva dichiarato PSA e difatti a stretto giro di posta ha riammesso un escluso eccellente, Nallet, per l'infortunio occorso nel weekend a Millo-Chluski; fuori Florian Fritz, di Bastareaud e Dupuy non v'è traccia.
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