Ultima trasferta degli Aironi, ultima casalinga del Treviso
I mantovani di coach Rowland Phillips cercano il colpo lontano dalla Zaffanella, nel mentre in giro montano le chiacchiere. Ad esempio dice che non ci siano realtà italiane in grado di rispondere al bando Fir -ma pensa! Nemmeno la indiziata numero uno Calvisano: non c'è trippa per gatti, ha sostanzialmente dichiarato patròn Gazzoni, che s'è limitato ad offrire le proprie facilities come base logistica (senza stadio) per una franchigia federale. Si dice anche che gli Aironi avrebbero raggiunto la stabilità finanziaria e potrebbero venir ripresi in considerazione, anche per le spinte della Regione Lombardia, sponsor indiretto della franchigia attraverso i milioni versati per adattare lo stadio. A patto di accettare il duo federal-bruneliano Gajan -Troncon in cabina di regìa tecnica. Vedarem.
Meglio tornare in campo: Connacht in riva al Po non è mai riuscita a passare in due stagioni: l'anno scorso fu l'unica vittoria in campionato per gli Aironi, lo scorso 7 gennaio terminò 20-6. Storia diversa a Galway e di questi tempi.
Gli Aironi operano un solo cambio rispetto al XV di partenza sconfitto di misura dagli Scarlets nello scorso turno: rientra titolare Giovanbattista Venditti all'ala con spostamento di Sinoti Sinoti a secondo centro per Gilberto Pavan che va in panchina, mentre il triangolo allargato si completa con la conferma di Tito Tebaldi (nella foto) ad estremo e Giulio Toniolatti all'altra ala. Accanto a Sinoti c'è Matteo Pratichetti, la mediana è composta coem al Llanelli dalla coppia Tyson Keats - Luciano Orquera.
In mischia, Josh Sole è il Numero 8, Nicola Cattina e Simone Favaro i due flanker. In seconda linea si muovono Quintin Geldenhuys e capitan Marco Bortolami. Matias Aguero e Lorenzo Romano sono i due piloni con Fabio Ongaro al tallonaggio.
Spazio tra i sostituti per Paolo Buso, al rientro dopo un lungo infortunio che lo ha tenuto fermo dall'estate: partita speciale visto che già l'anno scorso i guai fisici lo hanno tenuto lontano dai campi per quasi tutto il tempo (solo tre match con 12 punti all'attivo).
Aironi: 15 Tito Tebaldi; 14 Giulio Toniolatti, 13 Sinoti Sinoti, 12 Matteo Pratichetti, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Luciano Orquera, 9 Tyson Keats; 8 Josh Sole, 7 Simone Favaro, 6 Nicola Cattina; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Lorenzo Romano, 2 Fabio Ongaro, 1 Matias Aguero.
Replacements: 16 Tommaso D’Apice, 17 Alberto De Marchi, 18 Luca Redolfini, 19 Joshua Furno, 20 Nick Williams, 21 Naas Olivier, 22 Gilberto Pavan, 23 Paolo Buso.
I padroni di casa incrociano i loro destini di fine campionato con le italiane, perché non solo affrontano gli Aironi, ma hanno i Leoni biancoverdi a portata di tiro in classifica: sono decimi con 33 punti, mentre Treviso è a 35. Un solo volto nuovo nella formazione titolare rispetto a sette giorni fa, Denis Buckley sostituisce l'infortunato Brett Wilkinson in prima linea. Connacht arriva da una fascia positiva con le vittorie sull'Ulster e i Dragons e l'intenzione dello staff irlandese è di chiudere ovviamente al meglio gli appuntamenti al The Sportground. Calcio d'inizio alle 17 locali, non ci saranno immagini dell'incontro.
Connacht: 15 Gavin Duffy (C); 14 Tiernan O'Halloran, 13 Kyle Tonetti, 12 Henry Fa'afili, 11 Fetu'u Vainikolo; 10 Miah Nikora, 09 Frank Murphy; 01 Denis Buckley, 02 Ethienne Reynecke, 03 Ronan Loughney; 04 Michael Swift, 05 Mike McCarthy; 06 John Muldoon, 07 Ray Ofisa, 08 George Naoupu.
Replacements: 16 Adrian Flavin, 17 Stewart Maguire, 18 Rodney Ah You, 19 Mick Kearney, 20 Johnny O'Connor, 21 Paul O'Donohoe,22 Matthew Jarvis, 23 Eoin Griffin.
Domenica invece tocca alla Benetton Treviso salutare il pubblico di casa con un match interessante, la prima del dittico finale scozzese: i Warriors sono attualmente quarti in classifica e il risultato dell'andata, a Glasgow, indicava 15-13 per i ragazzi di coach Franco Smith, fu la loro prima vittoria fuori dai confini italiani. Anche nella scorsa stagione a Monigo fu vittoria per 19-16. Il punto è che una ampia fetta della presenza scozzese ai playoff passa quest'anno per Monigo, così come ci passa il tentativo di Treviso di avvicinare (senza purtroppo poter raggiungere) il numero di vittorie della passata stagione. Kick off alle 15.05, collegamento per il live commentary di RR dalle 14.30 (chi dice Rai dice differita, alle 19).
Luke McLean è l'estremo, con Tommaso Iannone e Brendan Williams alle ali. La linea dei trequarti si completa con la coppia di centri Alberto Sgarbi - Tommaso Benvenuti. In mediana operano Ugo Gori e Kris Burton.
In mischia Robert Barbieri è sempre a Numero 8, con Manoa Vosawai e Alessandro Zanni a chiudere la back row. Capitan Antonio Pavanello guida la seconda linea con Corniel van Zyl, mentre Michele Rizzo - Franco Sbaraglini - Lorenzo Cittadini è la prima linea biancoverde. Padroni di casa che arrivano dal successo di venerdì scorso a Newport dopo una lunga astinenza da vittorie, che risaliva al derby italiano di ritorno del 31 dicembre 2011.
Benetton Treviso: 15 Luke McLean; 14 Tommaso Iannone, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi, 11 Brendan Williams; 10 Kristopher Burton, 9 Edoardo Gori; 8 Robert Barbieri, 7 Alessandro Zanni, 6 Manoa Vosawai; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello (captain); 3 Lorenzo Cittadini, 2 Franco Sbaraglini, 1 Michele Rizzo.
On the bench: 16 Enrico Ceccato, 17 Matteo Muccignat, 18 Ignacio Fernandez-Rouyet, 19 Valerio Bernabò, 20 Francesco Minto, 21 Simon Picone, 22 Fabio Semenzato, 23 Alberto Di Bernardo.
Scozzesi (57 punti) che non possono concedersi passi falsi (l'Ulster tallona a 56 punti) dopo aver perso contro il Munster. Tornano dal primo minuto il centro Graeme Morrison e la terza linea John Barclay (al posto di Johnnie Beattie). Tommy Seymour prende il posto dell'argentino Federico Aramburu all'ala, Duncan Weir si riprende il posto all'apertura. Tra i panchinari c'è il nuovamente disponibile nazionale canadese DTH van der Merwe. Attesa una folta presenza di sostenitori ospiti nella Marca.
Warriors: 15 Stuart Hogg; 14 Tommy Seymour, 13 Alex Dunbar, 12 Graeme Morrison, 11 Colin Shaw; 10 Duncan Weir, 9 Chris Cusiter; 1 Ryan Grant, 2 Pat MacArthur, 3 Mike Cusack; 4 Richie Gray, 5 Al Kellock (CAPTAIN); 6 Rob Harley, 7 Chris Fusaro, 8 John Barclay.
SUBSTITUTES: 16 Finlay Gillies, 17 Gordon Reid, 18 Moray Low, 19 Tom Ryder, 20 Johnnie Beattie, 21 Henry Pyrgos, 22 Ruaridh Jackson, 23 DTH van der Merwe.
Il 21° turno di Pro12 si apre stasera con il derby gallese Ospreys - Dragons e con Ulster - Leinster: la squadra di Dublino è salda al primo posto con 73 punti e pensa alla Heineken, Swansea è seconda con 62, e si focalizza sul mantenere quel prezioso secondo posto, mentre i nordirlandesi devono portare a casa un risultato pieno in quella che potrebbe essere una delle combinazioni per la finale di Heineken Cup. Domani è anche il turno di Scarlest - Munster, con Llanelli ancora teoricamente in corsa per un posto ai playoff: sesto posto con 55 punti, mentre la squadra di Limerick è terza con 60. Chiudono Cardiff Blues - Edimburgo che non hanno niente da chiedere e con gli scozzesi che hanno in testa solo più la semifinale di HCup contro l'Ulster.
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