Inghilterra, Lancaster ispeziona i Tigers
I Tigers si preparano ad affrontare gli Harlequins in finale di Premier questo fine settimana e Stuart Lancaster intanto ha espresso l'intenzione di spedire un dottore della nazionale inglese a Leicester come ambasciatore: il compito sarebbe quello di valutare le condizioni fisiche di Toby Flood. Il che fa presumere che l'apertura possa non essere pronta per affrontare i Quins: il manager Richard Cockerill (nella foto) ha affermato che ovviamente spera di averlo a disposizione, ma pare non aver gradito il particolare interessamento di Lancaster che sta pensando al tour in Sud Africa.
I due si sono incontrati settimana scorsa e secondo alcuni la discussione non sarebbe stata molto amichevole, ma Cockerill ha voluto sgomberare il campo da qualsiasi cattiva interpretazione: "Ci siamo visti lo scorso fine settimana e ci siamo confrontati su come gestire le cose in futuro. Va tutto bene con Stu, siamo in buoni rapporti. Abbiamo avuto opinioni diverse, ma è ok". Quanto al giocatore in questione, "Floody sta lavorando sodo e migliorando giorno dopo giorno". Intanto il giovane George Ford (schierato nella semifinale vinta sui Saracens) si sta scaldando.
Intanto si registrano movimenti interessanti - in uscita - dai piani alti della Rugby Football Union. Nigel Redman, che nella federazione inglese copre il ruolo di élite coach development manager, è stato scelto come nuovo allenatore degli avanti dai Worcester Warriors, secondo quanto riportato del Telegraph. Il posto è stato lasciato libero dal trasferimento di Phil Davies a Cardiff come director of rugby dei Blues. Per Redman si tratta di un ritorno a Worcester, dove è già stato manager dell'academy e nel suo curriculum ci sono le esperienze da allenatore dell'Inghilterra U20 e U19.
Per rimanere in tema di mercato inglese, i Northampton Saints hanno messo sotto contratto il trequarti australiano Cameron Sheperd, in arrivo da Western Force e con 9 cap con i Wallabies.
Sempre da Albione la finale della Rfu Championship, da disputarsi in due legs stile Eccellenza, sarà quest'anno tra Cornish Pirates e i London Welsh. I primi hanno sorprendentemente eliminato la favorita Bristol, affondandola in casa (45-24) e pareggiando (17 pari) in trasferta; la seconda ha superato in semifinale i Bedford Blues. La doppia finale per il titolo della seconda divisione inglese potrebbe non attribuire un posto in Premiership: non certamente se vincessero i Pirates, che tra l'altro han visto il consiglio di Contea votare contro la costruzione di un nuovo stadio da 10.000 spettatori dalle parti di Truro; sarà difficile anche se vincessero i Welsh, che pure han portato avanti colloqui per condividere qualche impianto più grande del loro - davanti agli altri, il Kassam Stadium di Oxford - ma che dovranno decidersi prima di scoprire carte e numeri con la Rfu. Strano ma vero, nel Paese che si accinge a ospitare le Olimpiadi si trovano ancora più campi d'aviazione dismessi che stadi.
I due si sono incontrati settimana scorsa e secondo alcuni la discussione non sarebbe stata molto amichevole, ma Cockerill ha voluto sgomberare il campo da qualsiasi cattiva interpretazione: "Ci siamo visti lo scorso fine settimana e ci siamo confrontati su come gestire le cose in futuro. Va tutto bene con Stu, siamo in buoni rapporti. Abbiamo avuto opinioni diverse, ma è ok". Quanto al giocatore in questione, "Floody sta lavorando sodo e migliorando giorno dopo giorno". Intanto il giovane George Ford (schierato nella semifinale vinta sui Saracens) si sta scaldando.
Intanto si registrano movimenti interessanti - in uscita - dai piani alti della Rugby Football Union. Nigel Redman, che nella federazione inglese copre il ruolo di élite coach development manager, è stato scelto come nuovo allenatore degli avanti dai Worcester Warriors, secondo quanto riportato del Telegraph. Il posto è stato lasciato libero dal trasferimento di Phil Davies a Cardiff come director of rugby dei Blues. Per Redman si tratta di un ritorno a Worcester, dove è già stato manager dell'academy e nel suo curriculum ci sono le esperienze da allenatore dell'Inghilterra U20 e U19.
Per rimanere in tema di mercato inglese, i Northampton Saints hanno messo sotto contratto il trequarti australiano Cameron Sheperd, in arrivo da Western Force e con 9 cap con i Wallabies.
Sempre da Albione la finale della Rfu Championship, da disputarsi in due legs stile Eccellenza, sarà quest'anno tra Cornish Pirates e i London Welsh. I primi hanno sorprendentemente eliminato la favorita Bristol, affondandola in casa (45-24) e pareggiando (17 pari) in trasferta; la seconda ha superato in semifinale i Bedford Blues. La doppia finale per il titolo della seconda divisione inglese potrebbe non attribuire un posto in Premiership: non certamente se vincessero i Pirates, che tra l'altro han visto il consiglio di Contea votare contro la costruzione di un nuovo stadio da 10.000 spettatori dalle parti di Truro; sarà difficile anche se vincessero i Welsh, che pure han portato avanti colloqui per condividere qualche impianto più grande del loro - davanti agli altri, il Kassam Stadium di Oxford - ma che dovranno decidersi prima di scoprire carte e numeri con la Rfu. Strano ma vero, nel Paese che si accinge a ospitare le Olimpiadi si trovano ancora più campi d'aviazione dismessi che stadi.
5 commenti:
osservazione esatta amico mio sui campi d aviazione ,tant è che le mie amate vespette avvrebbero dovuto fare l' impianto nuovo proprio su uno di questi .
Mi hanno mandato via mail una lettera di Dallaglio dove perorava la causa, il dettaglio del progetto e l'istanza inoltrata al municipio di wycombe e se non sbaglio un test per sapere se ero favorevole o contrario ....bizzarre.
nevvero!!? naturalmente sono tifoso ed ho usufruito della loro hospitality 2 volte ,pagando sia chiaro ,ma vedendo le beghe di casa nostra questi fatti rafforzano in me la convinzione che italia e rugby non si incontreranno mai
In UK hanno campi di aviazioni dismessi... e una marina sempre più ristretta.
ahò cockerill sembra mastrolindo
Il gran numero di campi di aviazione dismessi deriva dalla seconda guerra mondiale: prima dello sbarco in Normandia eran così pieni di rifornimenti, bombardieri ed eserciti, che si diceva l'Isola non affondasse solo perchè tenuta a galla dall'enorme quantità di palloni frenati anti V1.
La mentalità british è indubbiamente molto, molto distante. L'unica consolazione è che al rugby ci possono essere anche altre vie (vedi quella identitaria sudafricana o quella francese: privatissima, radicata sulle municipalità, molto passionale). Per ora comunque noi le manchiamo tutte, con questa Fir che non è solo vertici.
Cockerill: beh c'è di peggio, mai visto Rowntree? Pare uno appena sceso da Battlestar Galactica ... (ma non diciamolo troppo forte, sennò le mamme si spaventano e non mandano più i loro bimbi belli a giocare).
E proprio da un campo d'aviazione dismesso hanno tirato fuori il circuito di Top Gear. E soprattutto Silverstone.
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