Pro12 all'ultima chiamata con primi saluti
Domani sera il Pro12 scende in campo per l'ultima giornata di stagione regolare, prima di infilarsi nella fase finale, e lo fa in contemporanea: saranno tutte in campo tutte le squadre impegnate in simultanea e con loro, ovviamente, le due italiane. Sono gli Aironi a giocare in casa, allo Zaffanella, contro gli Ospreys: ultimo impegno stagionale come un anno fa (all'andata risultato di 23-7 per la formazione di Swansea). Due realtà che vivono una situazione opposta all'altra: i mantovani con il futuro ancora tutto da decidere, i gallesi ormai con l'attenzione rivolta alle semifinali. Calcio d'inizio alle 20.30, live commentary di RR dalle 20 (immagini su Rai Sport a mezzanotte: no non è la BBC, questa è la Rai, la Rai Tibbù, cantavano un tempo Arbore&Boncompagni).
Coach Rowland Phillips schiera dall'inizio Paolo Buso ad oltre un anno dalla sua ultima apparizione ufficiale datata 10 febbraio 2011, quando i neroargento conquistarono il primo punto di una formazione italiana fuori dall’Italia perdendo 21-16 a Dublino contro Leinster. Si posiziona estremo in un triangolo allargato che include Sinoti Sinoti e Giovanbattista Venditti. La linea dei centri è composta da Gabriel Pizzarro e Matteo Pratichetti, in mediana operano Tito Tebaldi (che torna a mediano di mischia dopo essere stato schierato full back ed è l'unico ad aver giocato in tutte le partite della stagione) e Naas Olivier.
In mischia Matias Aguero e Lorenzo Romano sono la coppia di piloni con Roberto Santamaria tallonatore. Quintin Geldenhuys e capitan Marco Bortolami sono la seconda linea di casa, mentre la back row vede all'opera Nick Williams affiancato da Nicola Cattina e Simone Favaro.
A proposito di saluti, vedremo se chi scenderà in campo per la franchigia italiana al suo ultimo impegno ("Gli Aironi sono morti", ha affermato il presidente Melegari) almeno in questa forma, riuscirà a mantenere la concentrazione , nonostante sia oramai evidente che l'epilogo della querelle con la Fir, vedrà alcuni di loro, o i loro portafogli, come vittime sacrificali: siano italiani o stranieri, giocatori o staff, in possesso di contratti pluriennali o meno.
Aironi: 15 Paolo Buso; 14 Sinoti Sinoti, 13 Matteo Pratichetti, 12 Gabriel Pizarro, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Naas Olivier, 9 Tito Tebaldi; 8 Nick Williams, 7 Simone Favaro, 6 Nicola Cattina; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Lorenzo Romano, 2 Roberto Santamaria, 1 Matias Aguero.
A disp.: 16 Fabio Ongaro, 17 Alberto De Marchi, 18 Salvatore Perugini, 19 Carlo Del Fava, 20 Josh Sole, 21 Tyson Keats, 22 Luciano Orquera, 23 Gilberto Pavan.
Gli Ospreys mettono in conto le assenze tra gli altri di Justin Tipuric, Tommy Bowe e Huw Bennet per infortunio, con quest'ultimo che lascerà la franchigia per approdare in Francia. Non ci sarà nemmeno Shane Williams che invece appenderà definitivamente la scarpette al chiodo nei playoff ma per il resto mostrano di voler affrontare seriamente la prova, anche se non hanno nulla da chiedere in più alla classifica. La seconda linea è da nazionale con Alun Wyn Jones e Ian Evans e anche la prima linea non è da meno con Paul James, Richard Hibbard e Adam Jones. C'è Dan Biggar all'apertura. Steve Tandy, head coach di Swansea, chiede ai suoi di non concedersi distrazione per conservare il momentum in vista della volata finale. Arbitra lo scozzese Neil Paterson.
Ospreys: 15 Richard Fussell, 14 Hanno Dirksen, 13 Andrew Bishop, 12 Ashley Beck, 11 Eli Walker; 10 Dan Biggar, 9 Kahn Fotuali’i; 1 Paul James, 2 Richard Hibbard, 3 Adam Jones; 4 Alun Wyn Jones (Capt), 5 Ian Evans; 6 Tom Smith, 7 Sam Lewis, 8 Joe Bearman.
Replacements: 16 Scott Baldwin, 17 Ryan Bevington, 18 Joe Rees, 19 James King, 20 George Stowers, 21 Rhys Webb, 22 Matthew Morgan, 23 Tom Isaacs.
Trasferta scozzese per la Benetton Treviso contro Edimburgo (all'andata a Monigo finì 22-11 per gli ospiti), che settimana scorsa sono stati sconfitti dall'Ulster nelle semifinali di Heineken Cupe che quindi si spera di trovare particolarmente sfiancati. XV completamente italiano quello che sarà schierato alle 19.30 ora locale da coach Franco Smith: Brendan Williams infatti è in panchina e così all'ala si sposta Ugo Gori, in un cambio mediano / trequarti ala già visto da parte dei Leoni nell'annata in corso. Luke McLean è estremo, Ludovico Nitoglia chiude il triangolo in fondo. La coppia di centri vede Alberto Sgarbi con Tommaso Benvenuti. Fabio Semenzato e Kris Burton sono in cabina di regia. Michele Rizzo e Ignacio Rouyet sono i due piloni, il capitano Franco Sbaraglini il tallonatore. In seconda linea si posizionano Valerio Bernabò e Corniel van Zyl. Francesco Minto, Alessandro Zanni e Robert Barbieri sono la terza linea biancoverde. Il Treviso si gioca l'ottavo posto: al momento è nono con 36 punti, il Connacht lo precede con 37, in settimana gli irlandesi hanno guadagnato la partecipazione alla prossima HCup grazie alla finale tutta isolana tra Leinster ed Ulster. Chissà che domani, impegnati con Glasgow che si gioca i playoff, non si esaltino troppo e non producano strani miracoli che agevolerebbero Ulster o più facilmente gli Scarlets. Agli Scots sapersi comportarsi cinicamente, come a Treviso poche settimane orsono.
Benetton Treviso: 15 Luke McLean, 14 Edoardo Gori, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi, 11 Ludovico Nitoglia; 10 Kristopher Burton, 9 Fabio Semenzato; 8 Robert Barbieri, 7 Alessandro Zanni, 6 Francesco Minto; 5 Corniel Van Zyl, 4 Valerio Bernabò; 3 Ignacio Fernandez Rouyet, 2 Franco Sbaraglini (capitano), 1 Michele Rizzo.
Replacements: 16 Enrico Ceccato, 17 Matteo Muccignat, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Gonzalo Padrò, 20 Marco Filippucci, 21 Simon Picone, 22 Tommaso Iannone, 23 Brendan Williams.
I padroni di casa e il rugby salutano Chris Paterson, che chiuderà la propria carriera domani sera (nella foto). Con la maglia del club ha realizzato quasi 800 punti (tra 1999/2007 e 2008/2012, nel mezzo un anno a Gloucester) e nel ricordo dei sostenitori italiani i suoi piazzati rimarranno ben impressi, soprattutto quelli della partita del Mondiale 2007 in Francia. L'estremo ha ringraziato compagni e società per il risultato conquistato in Europa, un viaggio finito solo in semifinale un week end fa.
Edimburgo: 15 Chris Paterson; 14 Tom Brown, 13 Nick De Luca, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser; 10 Greig Laidlaw CAPTAIN, 9 Chris Leck; 1 Allan Jacobsen, 2 Ross Ford, 3 Geoff Cross, 4 Grant Gilchrist, 5 Sean Cox, 6 David Denton, 7 Ross Rennie, 8 Roddy Grant.
Substitutes: 16 Andrew Kelly, 17 Kyle Traynor, 18 Jack Gilding, 19 Steven Turnbull, 20 Alan MacDonald, 21 Alex Black, 22 Harry Leonard, 23 Phil Godman.
Coach Rowland Phillips schiera dall'inizio Paolo Buso ad oltre un anno dalla sua ultima apparizione ufficiale datata 10 febbraio 2011, quando i neroargento conquistarono il primo punto di una formazione italiana fuori dall’Italia perdendo 21-16 a Dublino contro Leinster. Si posiziona estremo in un triangolo allargato che include Sinoti Sinoti e Giovanbattista Venditti. La linea dei centri è composta da Gabriel Pizzarro e Matteo Pratichetti, in mediana operano Tito Tebaldi (che torna a mediano di mischia dopo essere stato schierato full back ed è l'unico ad aver giocato in tutte le partite della stagione) e Naas Olivier.
In mischia Matias Aguero e Lorenzo Romano sono la coppia di piloni con Roberto Santamaria tallonatore. Quintin Geldenhuys e capitan Marco Bortolami sono la seconda linea di casa, mentre la back row vede all'opera Nick Williams affiancato da Nicola Cattina e Simone Favaro.
A proposito di saluti, vedremo se chi scenderà in campo per la franchigia italiana al suo ultimo impegno ("Gli Aironi sono morti", ha affermato il presidente Melegari) almeno in questa forma, riuscirà a mantenere la concentrazione , nonostante sia oramai evidente che l'epilogo della querelle con la Fir, vedrà alcuni di loro, o i loro portafogli, come vittime sacrificali: siano italiani o stranieri, giocatori o staff, in possesso di contratti pluriennali o meno.
Aironi: 15 Paolo Buso; 14 Sinoti Sinoti, 13 Matteo Pratichetti, 12 Gabriel Pizarro, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Naas Olivier, 9 Tito Tebaldi; 8 Nick Williams, 7 Simone Favaro, 6 Nicola Cattina; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Quintin Geldenhuys; 3 Lorenzo Romano, 2 Roberto Santamaria, 1 Matias Aguero.
A disp.: 16 Fabio Ongaro, 17 Alberto De Marchi, 18 Salvatore Perugini, 19 Carlo Del Fava, 20 Josh Sole, 21 Tyson Keats, 22 Luciano Orquera, 23 Gilberto Pavan.
Gli Ospreys mettono in conto le assenze tra gli altri di Justin Tipuric, Tommy Bowe e Huw Bennet per infortunio, con quest'ultimo che lascerà la franchigia per approdare in Francia. Non ci sarà nemmeno Shane Williams che invece appenderà definitivamente la scarpette al chiodo nei playoff ma per il resto mostrano di voler affrontare seriamente la prova, anche se non hanno nulla da chiedere in più alla classifica. La seconda linea è da nazionale con Alun Wyn Jones e Ian Evans e anche la prima linea non è da meno con Paul James, Richard Hibbard e Adam Jones. C'è Dan Biggar all'apertura. Steve Tandy, head coach di Swansea, chiede ai suoi di non concedersi distrazione per conservare il momentum in vista della volata finale. Arbitra lo scozzese Neil Paterson.
Ospreys: 15 Richard Fussell, 14 Hanno Dirksen, 13 Andrew Bishop, 12 Ashley Beck, 11 Eli Walker; 10 Dan Biggar, 9 Kahn Fotuali’i; 1 Paul James, 2 Richard Hibbard, 3 Adam Jones; 4 Alun Wyn Jones (Capt), 5 Ian Evans; 6 Tom Smith, 7 Sam Lewis, 8 Joe Bearman.
Replacements: 16 Scott Baldwin, 17 Ryan Bevington, 18 Joe Rees, 19 James King, 20 George Stowers, 21 Rhys Webb, 22 Matthew Morgan, 23 Tom Isaacs.
Trasferta scozzese per la Benetton Treviso contro Edimburgo (all'andata a Monigo finì 22-11 per gli ospiti), che settimana scorsa sono stati sconfitti dall'Ulster nelle semifinali di Heineken Cupe che quindi si spera di trovare particolarmente sfiancati. XV completamente italiano quello che sarà schierato alle 19.30 ora locale da coach Franco Smith: Brendan Williams infatti è in panchina e così all'ala si sposta Ugo Gori, in un cambio mediano / trequarti ala già visto da parte dei Leoni nell'annata in corso. Luke McLean è estremo, Ludovico Nitoglia chiude il triangolo in fondo. La coppia di centri vede Alberto Sgarbi con Tommaso Benvenuti. Fabio Semenzato e Kris Burton sono in cabina di regia. Michele Rizzo e Ignacio Rouyet sono i due piloni, il capitano Franco Sbaraglini il tallonatore. In seconda linea si posizionano Valerio Bernabò e Corniel van Zyl. Francesco Minto, Alessandro Zanni e Robert Barbieri sono la terza linea biancoverde. Il Treviso si gioca l'ottavo posto: al momento è nono con 36 punti, il Connacht lo precede con 37, in settimana gli irlandesi hanno guadagnato la partecipazione alla prossima HCup grazie alla finale tutta isolana tra Leinster ed Ulster. Chissà che domani, impegnati con Glasgow che si gioca i playoff, non si esaltino troppo e non producano strani miracoli che agevolerebbero Ulster o più facilmente gli Scarlets. Agli Scots sapersi comportarsi cinicamente, come a Treviso poche settimane orsono.
Benetton Treviso: 15 Luke McLean, 14 Edoardo Gori, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Alberto Sgarbi, 11 Ludovico Nitoglia; 10 Kristopher Burton, 9 Fabio Semenzato; 8 Robert Barbieri, 7 Alessandro Zanni, 6 Francesco Minto; 5 Corniel Van Zyl, 4 Valerio Bernabò; 3 Ignacio Fernandez Rouyet, 2 Franco Sbaraglini (capitano), 1 Michele Rizzo.
Replacements: 16 Enrico Ceccato, 17 Matteo Muccignat, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Gonzalo Padrò, 20 Marco Filippucci, 21 Simon Picone, 22 Tommaso Iannone, 23 Brendan Williams.
I padroni di casa e il rugby salutano Chris Paterson, che chiuderà la propria carriera domani sera (nella foto). Con la maglia del club ha realizzato quasi 800 punti (tra 1999/2007 e 2008/2012, nel mezzo un anno a Gloucester) e nel ricordo dei sostenitori italiani i suoi piazzati rimarranno ben impressi, soprattutto quelli della partita del Mondiale 2007 in Francia. L'estremo ha ringraziato compagni e società per il risultato conquistato in Europa, un viaggio finito solo in semifinale un week end fa.
Edimburgo: 15 Chris Paterson; 14 Tom Brown, 13 Nick De Luca, 12 Matt Scott, 11 Tim Visser; 10 Greig Laidlaw CAPTAIN, 9 Chris Leck; 1 Allan Jacobsen, 2 Ross Ford, 3 Geoff Cross, 4 Grant Gilchrist, 5 Sean Cox, 6 David Denton, 7 Ross Rennie, 8 Roddy Grant.
Substitutes: 16 Andrew Kelly, 17 Kyle Traynor, 18 Jack Gilding, 19 Steven Turnbull, 20 Alan MacDonald, 21 Alex Black, 22 Harry Leonard, 23 Phil Godman.








IRB.com News

England
Australia
Nuova Zelanda
Francia
Sud Africa
Galles
Argentina
Irlanda
Italia
Scozia


Nessun commento:
Posta un commento