Il ragazzo ha gli attributi
Ne è convinto Nigel Davies, l'ex giocatore gallese che da giugno ha assunto l'incarico di Director of Rugby del Gloucester: Mike Tindall ha le carte o gli attributi per potersi ritagliare uno spazio come coach ad alti livelli. Il centro inglese infatti secondo il nuovo contratto che lo ha tenuto con i Cherry&Whites dopo qualche polemica sul mancato rinnovo iniziale, non ha solo mansioni di giocatore, ma è anche parte dello staff tecnico del club.
"Sta facendo molto bene e sono soddisfatto di tutti i componenti", ha dichiarato Davies, arrivato dal Llanelli. Che sottolinea la conoscenza del rugby di Tindall, anche se "non sono sorpreso, avendo parlato con lui e con gente che lo conosce bene. Non gli metterò alcuna pressione addosso". Davies sottolinea come spesso alcuni atleti bravi sul campo non abbiano faticato ad esprimersi come allenatori, "ma Tinds è uno che ha lavorato duro sul suo gioco tattico lungo gli anni e dimostra oggi confidenza con la propria area di gioco". Sa che c'è da sgobbare e tanto per riuscire a passare ai livelli superiori. "Avrà un grande futuro come allenatore", sentenzia il suo boss. Una preziosa opportunità di Tindall per riscattare un 2011/2012 all'insegna delle polemiche sulla spedizione Mondiale di un anno fa e degli infortuni che lo hanno rallentato.
Intanto nei piani alti della Rugby Football Union hanno deciso di puntare - a proposito di allenatori - di uno che la sa lunga: Ian McGeechan, che è stato nominato assieme a Peter Keen (già UK Sports performance director) osservatore della nazionale inglese. Il tutto guardando alle prossime Olimpiadi, quando il Rugby 7 scenderà sui campi di Rio de Janeiro. "Se hai i giusti programmi e le strutture adatte, puoi ottenere risultati", ha commentato McGeechan al Telegraph, riferendosi esplicitamente ai successi ottenuti dal Team GB a Londra 2012. L'intento è quello di condividere le conoscenze per assicurare ai giocatori la possibilità di puntare in alto, come fatto con gli atleti ai Giochi.
Uomo più che mai presente nel rugby d'Oltremanica, alla luce delle esperienze in Premier, Heineken Cup e con i British & Irish Lions: McGeechan era nel panel che ha portato Stuart Lancaster sulla panchina dell'Inghilterra e ha sponsorizzato la scelta di Warren Gatland come head coach dei Lions che affronteranno l'anno prossimo l'Australia, mettendosi a disposizione del neozelandese.
"Sta facendo molto bene e sono soddisfatto di tutti i componenti", ha dichiarato Davies, arrivato dal Llanelli. Che sottolinea la conoscenza del rugby di Tindall, anche se "non sono sorpreso, avendo parlato con lui e con gente che lo conosce bene. Non gli metterò alcuna pressione addosso". Davies sottolinea come spesso alcuni atleti bravi sul campo non abbiano faticato ad esprimersi come allenatori, "ma Tinds è uno che ha lavorato duro sul suo gioco tattico lungo gli anni e dimostra oggi confidenza con la propria area di gioco". Sa che c'è da sgobbare e tanto per riuscire a passare ai livelli superiori. "Avrà un grande futuro come allenatore", sentenzia il suo boss. Una preziosa opportunità di Tindall per riscattare un 2011/2012 all'insegna delle polemiche sulla spedizione Mondiale di un anno fa e degli infortuni che lo hanno rallentato.
Intanto nei piani alti della Rugby Football Union hanno deciso di puntare - a proposito di allenatori - di uno che la sa lunga: Ian McGeechan, che è stato nominato assieme a Peter Keen (già UK Sports performance director) osservatore della nazionale inglese. Il tutto guardando alle prossime Olimpiadi, quando il Rugby 7 scenderà sui campi di Rio de Janeiro. "Se hai i giusti programmi e le strutture adatte, puoi ottenere risultati", ha commentato McGeechan al Telegraph, riferendosi esplicitamente ai successi ottenuti dal Team GB a Londra 2012. L'intento è quello di condividere le conoscenze per assicurare ai giocatori la possibilità di puntare in alto, come fatto con gli atleti ai Giochi.
Uomo più che mai presente nel rugby d'Oltremanica, alla luce delle esperienze in Premier, Heineken Cup e con i British & Irish Lions: McGeechan era nel panel che ha portato Stuart Lancaster sulla panchina dell'Inghilterra e ha sponsorizzato la scelta di Warren Gatland come head coach dei Lions che affronteranno l'anno prossimo l'Australia, mettendosi a disposizione del neozelandese.
2 commenti:
gli inglesi sono maestri di strategia ...i commandos li hanno inventati loro oltretutto .
che dire sono anni luce davanti a noi poveri bizantini ....
buonferragosto ovale a tutti!!!
ironduke
Gra<iw altrettanto! ci ricolleghiamo domenica, per analizzare quanto successo nelle prima del Championship.
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