L'Ulster rimane in Italia, stavolta nella tana dei Leoni
Domenica scorsa la capolista Ulster per due punti aveva mantenuto l'imbattibilità in Pro12, vincendo a Parma contro le Zebre per 27-25 nel recupero della quarta giornata del campionato. Domani sera i nordirlandesi saranno di nuovo di scena in Italia, stavolta però a Monigo, nella tana dei Leoni della Benetton Treviso (kick off alle 19.05, Live Commentary su RR a partire dalle 18.30, stay tuned). Purtroppo non ci sarà la medesima disparità di titolari vista nel weekend scorso, anzi a dirla tutta ad esser messi peggio sono i padroni di casa, che nella occasione indosseranno una inedita maglia arancio, in onore di un nuovo sponsor.
Nono round che cade con le nazionali impegnate nei Test Match autunnali e ciò incide sugli ospiti, lo stesso vale per i trevigiani, bacino d'utenza dell'Italia di Jacques Brunel a questo giro di partite. Coach Franco Smith è comunque in grado di schierare un XV con pedine apparentemente collaudate, nel quale trova spazio uno dei due permit player, l'ex Andrew Vilk che si sistema primo centro al fianco di Christian Loamanu, mentre il triangolo allargato propone Brendan Williams estremo e Giulio Toniolatti e Ludovico Nitoglia alle ali. In cabina di regia le chiavi sono affidate a Fabio Semenzato e Alberto Di Bernardo.
Back row solida, con Marco Filippucci Numero 8 e una coppia di flanker composta da Valerio Bernabò e il rientrante Paul Derbyshire. Il capitano è Corniel van Zyl, in seconda linea con Marco Fuser, mentre in prima linea Matteo Muccignat e il boero Jacobus Roux sono i piloni, Franco Sbaraglini il tallonatore.
Scorrendo i nomi della panchina si tocca con mano la "coperta corta": compaiono quelli di due nazionali liberati dagli impegni, Luca Morisi e Andrea Pratichetti per il reparto dei trequarti, dove trovano spazio anche Angelo Esposito e James Ambrosini. Con quattro backs su otto in panca, opzione inedita anche tra gli All Backs dei primi del Novecento, più che il caso c'è la quasi certezza che qualcuno di loro sarà chiamato a coprire posizioni avanzate. O Sarà Toniolatti a farlo, chissà. I quattro avanti sono l'altro permit player, la terza linea Filippo Giusti che da solo dovrebbe coprire tutti i five loose forwards e i "certificati" per prima linea Enrico Ceccato, Giovanni Maistri e Ignacio Rouyet. Arbitra lo scozzese Peter Allan: li conosciamo ormai bene questi arbitri celtici - specie quando sono chiamati a prendere una decisione che cade propizia per le rivali delle italiane senza pensarci su troppo. Avviso ai naviganti diramato.
Benetton Treviso: 15 Brendan Williams, 14 Giulio Toniolatti, 13 Christian Loamanu, 12 Andrew Vilk, 11 Ludovico Nitoglia; 10 Alberto Di Bernardo, 9 Fabio Semenzato; 8 Marco Filippucci, 7 Paul Derbyshire, 6 Valerio Bernabò, 5 Corniel Van Zyl (capitano), 4 Marco Fuser, 3 Jacobus Roux, 2 Franco Sbaraglini, 1 Matteo Muccignat.
A disposizione: 16 Enrico Ceccato, 17 Giovanni Maistri, 18 Ignacio Fernandez-Rouyet, 19 Filippo Giusti, 20 Andrea Pratichetti, 21 Angelo Esposito, 22 James Ambrosini, 23 Luca Morisi.
Nono round che cade con le nazionali impegnate nei Test Match autunnali e ciò incide sugli ospiti, lo stesso vale per i trevigiani, bacino d'utenza dell'Italia di Jacques Brunel a questo giro di partite. Coach Franco Smith è comunque in grado di schierare un XV con pedine apparentemente collaudate, nel quale trova spazio uno dei due permit player, l'ex Andrew Vilk che si sistema primo centro al fianco di Christian Loamanu, mentre il triangolo allargato propone Brendan Williams estremo e Giulio Toniolatti e Ludovico Nitoglia alle ali. In cabina di regia le chiavi sono affidate a Fabio Semenzato e Alberto Di Bernardo.
Back row solida, con Marco Filippucci Numero 8 e una coppia di flanker composta da Valerio Bernabò e il rientrante Paul Derbyshire. Il capitano è Corniel van Zyl, in seconda linea con Marco Fuser, mentre in prima linea Matteo Muccignat e il boero Jacobus Roux sono i piloni, Franco Sbaraglini il tallonatore.
Scorrendo i nomi della panchina si tocca con mano la "coperta corta": compaiono quelli di due nazionali liberati dagli impegni, Luca Morisi e Andrea Pratichetti per il reparto dei trequarti, dove trovano spazio anche Angelo Esposito e James Ambrosini. Con quattro backs su otto in panca, opzione inedita anche tra gli All Backs dei primi del Novecento, più che il caso c'è la quasi certezza che qualcuno di loro sarà chiamato a coprire posizioni avanzate. O Sarà Toniolatti a farlo, chissà. I quattro avanti sono l'altro permit player, la terza linea Filippo Giusti che da solo dovrebbe coprire tutti i five loose forwards e i "certificati" per prima linea Enrico Ceccato, Giovanni Maistri e Ignacio Rouyet. Arbitra lo scozzese Peter Allan: li conosciamo ormai bene questi arbitri celtici - specie quando sono chiamati a prendere una decisione che cade propizia per le rivali delle italiane senza pensarci su troppo. Avviso ai naviganti diramato.
Benetton Treviso: 15 Brendan Williams, 14 Giulio Toniolatti, 13 Christian Loamanu, 12 Andrew Vilk, 11 Ludovico Nitoglia; 10 Alberto Di Bernardo, 9 Fabio Semenzato; 8 Marco Filippucci, 7 Paul Derbyshire, 6 Valerio Bernabò, 5 Corniel Van Zyl (capitano), 4 Marco Fuser, 3 Jacobus Roux, 2 Franco Sbaraglini, 1 Matteo Muccignat.
A disposizione: 16 Enrico Ceccato, 17 Giovanni Maistri, 18 Ignacio Fernandez-Rouyet, 19 Filippo Giusti, 20 Andrea Pratichetti, 21 Angelo Esposito, 22 James Ambrosini, 23 Luca Morisi.
9 commenti:
E ricordiamo a tutti che Sportitalia trasmetterà la partita in differita, che il segnale di Sportitalia è parecchio ballerino in varie parti d'Italia, che RR seguirà live la partita minuto per minuto, anche a costo di fare casino con la tastiera, che non fa bene guardare il rugby a mezzanotte, e che sarà più bello seguire in diretta, mentre cenate di gusto, la prima sconfitta dell'Ulster in campionato da parte dei nostri beniamini arancioni (arghhhh!)....
Come ho già scritto in risposta a un altro commento, seguite la nostra diretta: così potrete deciderere se varrò la pena di guardare la partita in differita! ;)
Che è, un modo per chiedere l'aumento?
Si, di ascoltatori. Così ti sballano ancora i conti dell' audience di coveritlive e quelli ricominciano a chiederti soldi :)
grandi tutti forza Leoni!!!!!
l' Ulster è fritto nella padella..... ironduke
E' un modo per responsabilizzarmi, perché mi conosco bene, e so per certo che sono uno straordinario lavativo, e non vorrei che il buon nome di RR ne dovesse patire le conseguenze.
Sono totalmente d'accordo con quello scansafatiche di mio figlio.
Hanno lo stufato di Zebre in pancia che je se ripropone...
Leoni Vs. Zebre: Guarda che placcaggio...
http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=UGDEnpCgGOI&feature=endscreen
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