Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Non so che dire ne pensare, tranne che ultimamente esco dallo stadio un po imbufalito :)

Sbagli a mio avviso, ivan: grande prestazione dei trevigiani, arrivati in campo contati e senza sostanzialemente ricambi, e che alla fine hanno avuto in mano la vittoria contro gli imbattuti primi.Ha perduto l'occasione per errore, ci sta, non per bravura avversaria.
Certo quel secondo tempo con zero punti, ma ripeto, erano contati: avere in panca quattro trequarti su otto e un solo cambio per seconda e terza linea, la dice lunga.

E tanto di cappello a Ulster, ugualmente limitato nel roster (no, un po' meglio coi rientri di Paddy Wallace e Trimble): squadra determinata, vince con la mentalità, facendo le cose giuste, nulla di eclatante ma sempre sul pezzo.

E' giustissimo, infatti sono imbufalito con l'uomo in fucsia, però non ho rivisto la partita. Ambrosini mi piace, a parte il primo passaggio buttato via, sembra avere le mani di velluto, il passaggio è di classe, non ha paura e una bella visione di gioco, ma la squadra alla fine era stanchissima, mi a impressionato in positivo Vilk.

Bravo Vilk con tutta la linea arretrata, fin che hanno avuto birra. Nonostante tutto ripeto, nel finale la vittoria ce l'avevamo in mano.

Ma, come Orquera, anche Di Bernardo va vedere la differenza che passa tra un campione e un onesto lavoratore dell'ovale come sono: il primo, ammoniva Michael Jordan, non è quello che li mette dentro tutti ma colui che sa segnare il canestro che fa vincere la sua squadra.