Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Berbizier non guarda in faccia a nessuno. Berbizier ha delle sorprese in saccoccia per la prossima sfida contro la Romania, sei per la precisione. Tanti sono i cambi annunciati rispetto alla formazione sconfitta dagli All Blacks: tre in mischia - un pilone, il tallonatore, una terza ala; tre dietro, con Gonzalo Canale centro ma soprattutto i due mediani: Griffen al posto di Troncon, Pez al posto di DeMarigny.
L'allenatore ha sempre detto che farà giocare la squadra migliore ma che questa dipende anche dagli avversari da affrontare di volta in volta; difficile però non cogliere una sorta di "invito alla riflessione" post All Blacks per qualcuno degli esclusi. In particolare:
- Il tallonatore è il ruolo di riferimento nel mantenimento del possesso palla e Ongaro non ha dato solidità a quello che si credeva uno dei pochi "rifugi sicuri" italiani contro la Marea Nera;
- il pilone Perugini si è fatto cartellinare fuori, think again;
- DeMarigny: etereo in attacco e spesso assorbito in linea negli up&under e sfondamenti avversari, notare al proposito che il triangolo allargato Bortolussi-Robertson-Stanojevic è tutto confermato, segnale che la responsabilità della mancanza di profondità in difesa non è attribuita a loro; Pez inoltre assicura un'ulteriore gamba buona per i calci, sia piazzati che tattici e up&under;
-dulcis in fundo Troncon: il mediano di mischia nervoso più che leader, lento come un obbiettore di coscienza nelle ripartenze, mai un calcio di alleggerimento, polemico in sostituzione; Griffen nel suo scampolo di gara ha dimostrato meno timori reverenziali, più velocità e lucidità del Maestro Trevigiano (cfr. il nostro commento alla partita).

La formazione:
Italy: 15, David Bortolussi, 14 Kaine Robertson, 13 Gonzalo Canale, 12 Mirco Bergamasco, 11 Marko Stanojevic, 10 Ramiro Pez, 9 Paul Griffen, 8 Sergio Parisse, 7 Mauro Bergamasco, 6 Josh Sole, 5 Marco Bortolami, 4 Santiago Dellape', 3 Martin Castrogiovanni, 2 Carlo Festuccia, 1 Andrea lo Cicero
Replacements:16 Leonardo Ghiraldini, 17 Matias Aguero, 18 Valerio Bernabo', 19 Manoa Vosawai, 20 Alessandro Troncon, 21 Ezio Galon, 22 Roland de Marigny