Diamo i numeri - reloaded
Dopo la prima "giornata"pressocchè completa (e non ce ne vorranno i tifosi di Tonga, Fiji, Georgia e Romania), è arrivato il giorno del riposo dei guerrieri; anche per noi è il momento delle distrazioni .... di visionare un po' di .... ehm ... ah si, di ulteriori numeri.
Prima di tutto, quello che è successo modifica le posizioni "calde" del ranking mondiale IRB, che è 'na roba seria.
Nuova Zelanda e Australia rimangono ai primi due posti, ma il terremoto è subito sotto, provocato dalla vittoria dell'Argentina sulla Francia. I francesi retrocedono infatti dal terzo al quinto posto; sul podio sale il Sudafrica e l'Argentina si proietta in un inedito quarto posto. L'Irlanda fa un passo indietro al sesto posto; settime e ottave ancora Inghilterra e Galles, nona ancora l'Italia.
Ci potrebbero essere altri movimenti: durante la Coppa del Mondo i punti per il ranking valgono doppio rispetto ai test match.
Ranking a parte, ha poco senso guardare alle statistiche di squadra con una sola partita giocata; veniamo piuttosto alle prime affermazioni individuali.
Nonostante le messe di punti segnate da Australia e (oimè) Nuova Zelanda, South Africa rules: Percy Montgomery guida la classifica per punti segnati (29) e Brian Habana quella dei metamen (4); un neozelandese, Dan Carter, emerge nei calci di conversione (7), mentre i penalties vanno parimerito agli avversari nel match d'apertura, Skrela e Contepomi (4). Quest'ultimo dato è significativo: pochi penalty segnati uguale pochi falli commessi in zona utile, evidentemente le competenze tecniche sono cresciute anche nelle Nazionali con meno esperienze.
Zero drop segnati e 6 cartellini gialli in otto partite: 3 de quali in Eng-Usa (Dallaglio, Emerick e Esikia), 2 in Nzl-Ita (Hayman il primo del Mondiale, Perugini), uno a Uva, Por.
Per quanto riguarda gli equilibri di forze è ancora un po' presto per sbilanciarsi; Argentina- Francia a parte, il primo scontro diretto di vertice sarà venerdì prossimo (England-South Africa). Per quello che s'è visto sinora valgono i voti di Ringo, che confermano i "campi di forze" delineati alla vigilia.
Con una sola, importantissima eccezione: neanche a farlo apposta, il "girone della morte".
E' infatti ancora fattibile - anche se difficile - che la Francia passi ai quarti di finale, ma è praticamente impossibile che vinca la sua Pool. Questo ha conseguenze molto importanti sul proseguo del torneo: della "autostrada verso la semifinale" predisposta per la Francia potranno approfittare Irlanda o Argentina, ma ancor di più il SudAfrica, cfr. il tabellone del Torneo (ovviamente se vince il suo girone), mentre una squadra francese qualificata per un pelo e alla disperata caccia di riscatto mentre potrebbe rappresentare un notevole inciampo al traverso della rotta degli AllBlacks.
Anche l'Italia potrebbe trar vantaggi dall'impresa argentina; fronteggiare nei quarti l'Irlanda al posto dei padroni di casa sarebbe l'occasione della vita (ammesso e non concesso che battiamo la Scozia), potremmo infatti trovare forti motivazioni, come il rifarci della immeritata recente sconfitta in casa loro.
3 commenti:
Io vorrei elevare una formale protesta. Ho tentato più volte di leggere questo post. Tutto inutile: l'occhio non voleva staccarsi dalle natiche seminude della signorina bionda sotto il titolo. In ciò c'è qualcosa di confortante, e cioè che il link tra i miei organi di riproduzione e il richiamo della natura funziona regolarmente. Però questo test posso farlo comodamente anche in altri siti del web. Non vorrei che questo forzato e prolungato strabismo mi facesse venire le palle ovali...
Zamax, è un test. Significa che il richiamo della natura ha ancora il sopravvento sull'ovalità delle tue palle. ;)
Il mio vecchio parroco mi suggerì come si gestisce situazioe dle genere.
Non è peccato, diceva, guardare la bellezza che Dio ha messo in terra; il peccato sta nel SOFFERMARE OLTREMODO LO SGUARDO sulla bellezza.
In tal modo infatti la pupilla CATTURA l'immagine, la traferisce al cervello e questo la concupisce ... e sei fatto.
Capì? Guarda, passa e non catturare con la pupilla peccaminosa ...:D
Ps.: certo che ci vuole coraggio oltre che un gran bel fisico per andare in giro "vestite" così ...
Coraggio, fisico: ecco le affinità con i rugbsti :D
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