Le ELV sono buone e fanno bene ...
Gli australi, australiani in primis, sono convinti: il Super14 appena concluso dimostrerebbe che le ELV (Experimental Law Variations) migliorano il gioco del rugby.
Piu' mete, meno punti da calci piazzati e meno interventi arbitrali in generale, questo il mantra dei fautori.
Ai nordisti tradizionalisti, preoccupati per la perdita di importanza (dei calciatori e) del pack, rispondono: unn'e' u' vero.
Di fatto pero' ci sono meno rimesse laterali da disputare, piu' calci in campo da inseguire e piu' corse, la velocita' delle ruck e ora la nuova regola sull'abbattimento legale delle maul; a favore degli avanti c'e' solo il fuorigioco a cinque metri dai piedi del nr.8 in mischia.
Vero e' che le figure chiave emerse dal Super14 sono terze linee - Richie McCaw, Phil Vaugh, Rocky Elsom e non Bryan Habana - ma trovo che cio' sottolinei il prevalere del gioco difensivo (vedi statistiche lette bene) a conseguenza delle ELV, centrato sull'aggressivita' nella zona di breakdown e mascheri per contro la perdita di centralita' del pack nell'insieme: piu' individualita', piu' fisicita' e velocita', meno tattica, meno reparti.
Checche' ne dicano, se si va avanti con le ELV pare scontato che vedremo meno "orecchie a cavolfiore", piloni piu' agili, mediani e aperture piu' fisiche; in generale meno diversity in campo. Chennoia ...
2 commenti:
Temo che si vada verso la ricerca superficiale della spettacolarizzazione del gioco. Si cambiano le regole - apparentemente con le migliori intenzioni - fino a snaturare il gioco, come in economia alla fine gli incentivi snaturano il mercato.
Spero che non si arrivi agli eccessi del basket. Quando ero bambino mi piaceva moltissimo; non c'era ancora la regola stupida dei tre punti e nell'ultimo minuto di gioco non si era costretti alla mezz'ora di buffonate come adesso nelle partite non ancora completamente chiuse. Così mi sono disgustato del basket-luna park.
O.T. L'altra notte - nel senso dopo mezzanotte - avevo scritto per venti minuti sulla finale del SUPER-IPER-MAGIC 10 ITALICUS. Poi invece di pubblicare ho scelto per errore "anteprima" e chiuso! Mi è mancata la forza di riscrivere la pappardella.
Comunque ero d'accordo con te praticamente su tutto.
Vite parallele Zamax: anch'io anticamente avevo il basket come primo sport (anche praticato) e il rugby secondo (inizialmente un matrimonio "combinato", per motivi ambientali, solo dopo un po[ di pratica divenuto amore viscerale); successivamente la sequenza s'e' invertita, esaattamente per i motivi tuoi.
Speriamo non diventi un football americano, con tutto il rispetto per quello sport; il rischio e' veramente il simil rugby league, uno sport spettacolare per dieci minuti, poi noiosetto anzicheno'.
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