E' il professionismo bellezza ...
Da l'Equipe: La Federazione australiana di Rugby (ARU) autorizzerà le sue quattro franchigie partecipanti al Super14 (Western Force, Queensland Reds, NSW Waratahs, Camberra Brumbies) a reclutare max. due giocatori stranieri a partire dalla prossima stagione.
Di questi due solo uno potrà aver già giocato nella nazionale del suo Paese; quelli che non avessero mai ricevuto caps nella loro nazionale possono divenire eleggibili per la nazionale australe, a partire dal terzo anno di residenza.
Nessun cambiamento viceversa per gli australiani espatriati: chi accetti contratti all'estero perde per sempre la possibilità di indossare la maglia dei Wallabies.
Dal punto di vista All Blacks è una brutta notizia: si apre un ulteriore, pericoloso fronte di fuga dopo quello anglo-francese.
A proposito, curiosa la situazione del trentenne pilone Benoit Lecouls, che lunedì torna a Tolosa dopo quattro stagioni (e due scudetti) a Biarritz: domenica, posticipo della terza giornata di campionato, si gioca proprio Tolosa-Biarritz, e Lecouls è stato selezionato titolare tra i baschi, per giocare contro la squadra di cui farà parte di lì a ventiquattro ore.
Protestano quelli del Tolosa, ma sia proteste che selezione dimostrano che entrambe i management pongono grande affidamento sulla professionalità del pilone...
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