Brive-Overmach, no buona la prima
Il 12 ottobre a Parma era terminata 34-29, ma Andy Goode era ancora di là da venire e l'apertura francese era affidata al "nostro" Luciano Orquera.
Stasera allo Stade Amedèe Domenech di Brive l'Overmach si gioca un pezzo di storia: potrebbe essere la seconda squadra italiana a superare il turno nella Euro Challenge Cup (ci riuscì Benetton nella stagione 2002/2003 quando si chiamava Parker Pen Challenge Cup ma era un torneo organizzato in modo molto diverso da oggi).
Purtroppo anche Brive, aldilà dell'orgoglio, si gioca la sicurezza del passaggio del turno; se vincesse col bonus potrebbe affrontare il quarto di finale in casa come una delle prime classificate con più punti. Insomma tutti giocheranno solo per vincere, c'est plus facile.
Quasi - liveblogging:
Partita "bloccata" anche per via delle condizioni atmosferiche fastidiose (piove): gran uso del piede e sfida tra le mischie sin dall'inizio. Due punizioni di Irving per fuorigioco e entrata laterale in ruck, una di Goode per un affossamento della palla: a fine del primo quarto di gara Overmach in vantaggio 3-6!
Secondo quarto di gara inaugurato da un tentativo di drop da parte di Irving; i calci in profondità dei ducali mettono in crisi i francesi, al 24' monta una bella pressione italiana che schiaccia i francesi nei loro 5 metri, guadagnamo un fallo ma Irving sbaglia il calcio e nulla di fatto.
Purtroppo la mischia francese comincia a dominare la scena fangosa e al 30' ci scappa la meta: carica del pilone Capdeville e il tallonatore Bonrepaux appoggia sulla linea. Il video referee concede la meta, trasformata da Goode: 10-6.
Esce il nr.7 francese Forgues toccato duro a inizio partita rimpiazzato dalla seconda linea Short. L'inerzia della partita scivola a favore dei padroni di casa: al 35' rifiutano di tentare un calcio di punizione fattibile e scelgono la rimessa laterale - puntano alle 4 mete per il bonus - ma poi perdono palla su un in-avanti di Goode. Altra rimessa piazzata dentro ai 22m italiani e altra palla persa dai francesi per cattiva gestione della palla.
Finisce il primo tempo 10-6, se Overmach ritrova un filo d'iniziativa la partita si può ancora rimettere in sesto.
Secondo tempo: Brive sostituisce il mediano Pic con Pejoine, Overmach immutata. Ancora prevalenza francese, ducali sulla difensiva. Al 45' ennesima touch francese dentro ai 22m italiani, buona difesa dei nostri.
La squadra del Corrèze aumenta la pressione: giostra la palla per 2 minuti, guadagna una mischia sui 5m parmigiani, la fa girare bene ma Goode tratta ancora una volta male la palla.
Ripartenza italiana al 47': Ligairi riparte dai nostri 5mt, Mariani appoggia in touch e si avanza: lancio francese riportato a terra da loro, fanno confusione sulla riapertura, s'infila il nostro nr.4 Taylor che deposita in META! Irving trasforma : 10 - 13 al 50'.
E le buone notizie non sono finite: Andy Goode esce rimpiazzato da Estebanez, partita deludente della star inglese che ha appena riguadagnato la convocazione in nazionale.
Doccia fredda al 53', non bastasse la pioggia: meta dell'estremo francese Davies lanciato da una punizione nei 22m guadagnata ancora una volta dalla superiore mischia francese. Dopo la traformazione siamo 17-13.
Altri cambi francesi al 54': Palisson entra al posto dell'ala chiusa Cohen e Claassen al posto del nr.6 Manta. Terreno di gioco fradicio.
Al 56' arriva la terza meta francese: il centro Johnston parte, calcia a scavalcare, riprende palla in mezzo alla difesa parmense e cala in meta: alla fine del terzo quarto di gara siamo 22-13.
L'impresa si fa proibitiva, ai francesi manca una meta per ottenere il loro obiettivo. Altri cambi dei padroni di casa, tocca alla mischia: Toderasc entra al posto del pilone georgiano, Djoudi come tallonatore. Il nostro Emerick, "ripreso" dall'arbitro per un placcaggio pericoloso viene rimpiazzato da Mazzariol. Bonrepaux rientra in gioco (!), Djoudi si sposta al nr.8 al posto di Azoulai.
Al 68' infine Brive raggiunge il suo obiettivo: quarta meta e bonus offensivo con Palisson dopo una corsa di 15m lanciata da Estebanez: 29 - 13 dopo la trasformazione di Davies.
Siamo negli ultimi dieci minuti: la pioggia si intensifica, gli italiani oramai sono cotti, i francesi giostrano il possesso come gli pare.
Al 75' scatto d'orgoglio di Rubini che blocca un calcio a scavalcare di Palisson sui 5m. Ultimo attacco italiano, Ligairi riesce a entrare nei 22m ma Domingo lo ferma e viene poi trascinato in touch. La partita termina 29-13.
Primo assalto italiano ai quarti di Challenge Cup nettamente respinto: la bella corsa dell'Overmach in Europa si dissolve senza lasciar traccia, come lacrime nella pioggia del Corrèze. Brive vince il girone con 24 punti, affianca unica "straniera" le quattro inglesi prime nelle altre pool ed è quasi certa di disputare il quarto di finale in casa (a meno che Worcester non rifili almeno 7 mete e 45 punti di scarto al ... Petrarca).
Newcastle ha il secondo posto del girone e il passaggio del turno a portata di mano. Per gli altri due secondi posti con passaggio del turno in palio, primo in lista è Connacht che incontra in casa il Dax, poi per l'ultimo posto a disposizione ci proveranno nel weekend il Petrarca (proibitiva trasferta a Worcester) e Viadana (impegnativo incontro in casa col Bayonne). Chi vincesse tra le italiane passerebbe il turno, se vincessero tutt'e due passerebbe il Petrarca mentre per Viadana dipenderebbe dal risultato di Galway.
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