Rush finale
Se la matematica non è una opinione, al Galles occorre una vittoria con 13 o più punti di vantaggio sull'Irlanda per vincere nuovamente il 6 Nations. Per la proprietà commutativa, all'Irlanda basta non perdere la testa per riuscire, finalmente, a vivere felice dopo la risurrezione post Mondiale di Francia 2007. Questa edizione del torneo sta regalando emozioni a non finire e la cosa non può che fare piacere a tutti quanti amino questo sport.
Al punto che oggi l'Inghilterra ha messo fuori gioco, in modo definito, la Francia. L'ha umiliata. A Twickenham è finita 34 - 10. Un risultato che aiuta a porsi diverse domande.
Il Galles, per esempio, che ha avuto una due settimane fa durante la trasferta parigina? Era la pratica da chiudere per ripetersi ed invece Warren Gatland ha dovuto fare i conti con il deficit delle formazioni boreali, quel killer istinct che invece è segnato nel dna delle compagini australi. Ieri al Flaminio ai dragoni è venuto il fiatone e il braccino contro un'Italia che, anche lei, fa sorgere un interrogativo: dove era finita contro la Scozia? La nazionale di Mallett è tornata a cadere con onore, per lo meno un passo in avanti è stato compiuto. I limiti di casa nostra li conosciamo e se qualcuno non l'avesse ancora capito, non è solo per via delle nuove regole etc. etc. che fatichiamo: Gatland può permettersi di levare l'ottimo Byrne per Shanklin, noi robe del genere ce le scordiamo. E' la nostra mediocrità alla quale si sono aggiunte altre situazione quest'anno, come uno spogliatoio un po' allo sbando e la sterilità in fase di realizzazione di mete. Il killer istinct, vecchia storia. E così, contro una nazionale modesta, ma tosta come la Scozia, le ferite sono venute a galla.
Ma è l'Irlanda a brillare, con il suo verde che martedì si appresta ad essere bagnato dalla birra per la festività di San Patrizio. Un gruppo che ha attraversato più delusioni che soddisfazioni negli ultimi anni, data spesso tra le favorite e finita (quasi) sempre dietro la vincitrice, se non ancora più dietro in altri casi. Il trauma della eliminazione prematura ai Mondiali è stato digerito con grande fatica, è costata una panchina e annessa rivoluzione nello staff tecnico. Ma ha sempre potuto contare sull'humus di casa sua, ad esempio la colonia di Munster - non a caso detentrice dell'Heineken Cup.
Così sabato prossimo, al Millennium Stadium in quel di Cardiff, va in scena il match clou dei match clou. Tra le due nazionali che hanno compiuto i passi in avanti più significativi negli ultimi due anni. Non è un caso nemmeno questo.
Team | Pts. | G | V | Pari | P | PF | PS | +/- | ||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Ireland | 8 | 4 | 4 | 0 | 0 | 104 | 58 | 46 | |
2 | Galles | 6 | 4 | 3 | 0 | 1 | 85 | 64 | 21 | |
3 | England | 4 | 4 | 2 | 0 | 2 | 98 | 58 | 40 | |
4 | France | 4 | 4 | 2 | 0 | 2 | 74 | 93 | -19 | |
5 | Scotland | 2 | 4 | 1 | 0 | 3 | 67 | 76 | -9 | |
6 | Italia | 0 | 4 | 0 | 0 | 4 | 41 | 120 | -79 |
UPDATE: qui sotto gli effetti delle partite del weekend sul ranking IRB.
In attesa del confronto finale al Millennium il Galles scivola indietro come la Francia e l'incolpevole e inattiva Argentina; a proposito di inattive, Fiji tifa inglese nella prossima Calcutta Cup per "mangiarsi" anche il posto scozzese; salgono Inghilterra e Irlanda, ora prima tra le Boreali. Italia "stabile" al tredicesimo posto, il 10' e' lontano oltre tre punti pieni.
Position (last week) | Member Union | Rating Point |
---|---|---|
1(1) | NEW ZEALAND | 92.68 |
2(2) | SOUTH AFRICA | 89.45 |
3(3) | AUSTRALIA | 85.86 |
4(6) | IRELAND | 81.98 |
5(5) | WALES | 81.88 |
6(4) | ARGENTINA | 81.56 |
7(8) | ENGLAND | 80.80 |
8(7) | FRANCE | 79.02 |
9(9) | SCOTLAND | 75.39 |
10(10) | FIJI | 75.24 |
11(11) | SAMOA | 72.57 |
12(12) | ITALY | 72.15 |
13(13) | TONGA | 70.05 |
14(14) | GEORGIA | 69.66 |
15(15) | CANADA | 69.12 |
16(16) | JAPAN | 68.05 |
17(17) | RUSSIA | 66.91 |
18(18) | ROMANIA | 66.15 |
19(19) | USA | 63.55 |
20(20) | URUGUAY | 62.78 |
Nessun commento:
Posta un commento