Waikato in finale
Ven. 22 Maggio 2009 - Waikato Stadium - Hamilton, Nzl | ||||
Chiefs | 14-10 | Hurricanes |
Quinta semifinale persa dagli Hurricanes eterni secondi: negli ultimi istanti, la nebbiolina che scende mentre tentano inutilmente di sfondare la difesa Chiefs a tre metri dalla meta ha probabilmente ricordato a qualcuno la finale 2006, persa nella nebbia di Christchurch contro i Crusaders.
Partita molto fisica giocata in velocità a viso aperto, senza risparmio in fase di contesa e di offlload, tutta quantità di moto emme (massa) per vu (velocità) altro che masse inerziali da Premiership, a mille all'ora senza pause o remissioni: un classico, spettacolare scontro australe che nulla ha da invidiare al rugby a XIII quanto a dinamismo e aggressività.
Grande risulta l'equilibrio nelle statistiche di possesso, territorio e anche errori; a loro pro i Canes riescono a imbrigliare il piede di Donald (zero su due punizioni più un drop fallito, ma due conversioni decisive da parte dell'uomo che aveva segnato tutti i punti dei Chiefs nelle ultime due partite), ma non a far decollare la partita sopra i venti-venticinque punti, lande tipiche delle loro vittorie.
Merito dei Chiefs, che si fanno preferire per la compattezza nella fase difensiva e di contesa; suicida alla fine risulta la scelta dei Canes dai centri migliori del Pianeta - Ma'a Nonu e Conrad Smith - di calcettare dietro e lateralmente verso il triangolo allargato più letale del Super14 - Sivivatu, Muliaina col trottolino Masaga: sarà l'errore che gli costerà la partita.
Alla fine ha pesato più l'assenza di Kahui e quella in corso d'opera di Waldrom per i Canes, privando la terza linea di alternative solide a So'oialo, che non quella del mediano titolare dei Chiefs, ben sostituito da Morland.
L'inizo è subito al fulmicotone, dopo un notevole equilibrio gli Hurricanes confermano al 20' il loro ruolo di favoriti, andando in meta per primi col metaman del torneo Ma'a Nonu, finalizzando un veloce allargamento sulla sinistra dentro la linea dei ventidue.
I Chiefs ovviamente non ci stanno e dopo sette minuti la pressione dei loro avanti determina l'espulsione temporanea del pilone Schwalger per falli ripetuti in ruck.
Donald fallisce il calcio di punizione, ma al 37' il gigantesco Sione Lauaki, uno dei protagonisti della gara, riceve in posizione di ala sinistra, rompe un placcaggio, caccia via il pari ruolo So'oialo (in foto) e segna una meta d'angolo, trasformata da Donald. Riposo sul 7 pari, fedele a quanto visto in campo.
Nel seconto periodo continua l'equilibrio instabile. Lato Canes c'è So'oialo che canta la messa (fa il ball carrier) e porta il Cristo (si sacrifica in difesa), i due centri vagolano con poco costrutto (incredibile l'ubiquità di Conrad Smith), Corey Jane incollato in fondo e Weepu a cercare di inventare, ma sia lui che l'apertura Ripia calciano alto e poco più.
I Chiefs sono più solidi, ancorati su Lauaki più devastante che pigro stasera, con pack e centri attentissimi in difesa e il citato terzetto arretrato pronto allo scatto del mamba.
A metà tempo l'episodio cruciale: ennesimo calcio dalle retrovie Hurricanes (Ripia) nel campo Chiefs, raccoglie Muliaina che passa a Sivivatu, questi gira veloce al largo a destra, raddrizza intonso aggirando un paio di avversari, corre per cinquant ametri poi scarica su Morland a sostegno, il quale assorbe i difensori e scarica infine su Muliaina che ha seguito l'azione e segna in mezzo ai pali. Donald trasforma, 14-7, i Chiefs vanno in finale per la prima volta nella loro storia. Domani sapranno l'avversario e il luogo della finale, Pretora o casa loro.
Chiefs: 15 Mils Muliaina (c), 14 Lelia Masaga, 13 Dwayne Sweeney, 12 Callum Bruce, 11 Sitiveni Sivivatu, 10 Stephen Donald, 9 Toby Morland, 8 Sione Lauaki, 7 Tanerau Latimer, 6 Liam Messam, 5 Kevin O'Neill, 4 Craig Clarke, 3 James McGougan, 2 Aled de Malmanche, 1 Sona Taumalolo.
Repl.: 16 Hika Elliot, 17 Joe Savage, 18 Toby Lynn, 19 Serge Lilo, 20 Brett Goodin, 21 Mike Delany, 22 Sosene Anesi.
Hurricanes: 15 Cory Jane, 14 Tamati Ellison, 13 Conrad Smith, 12 Ma'a Nonu, 11 David Smith, 10 Willie Ripia, 9 Piri Weepu; 8 Rodney So'oialo (c), 7 Scott Waldrom, 6 Victor Vito, 5 Jason Eaton, 4 Jeremy Thrush, 3 Neemia Tialata, 2 Andrew Hore, 1 John Schwalger.
Repl.: 16 Ged Robinson, 17 Jacob Ellison, 18 Bryn Evans, 19 Karl Lowe, 20 Alby Mathewson, 21 Jason Kawau, 22 Zac Guilford.
Arbitro: Stu Dickinson (Australia)
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