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Il passato weekend di test non si e' concluso con le prove di Francia in Nuova Zelanda e Italia in Australia.
Sabato a Salta nell'estremo NordEst dell'Argentina c'è stata la rivincita dei Gauchos sull'Inghilterra dell'Old Trafford la settimana prima.
E' finita 24-22, ma i Pumas sono arrivati a condurre 21-3 fino al 45'.
Merito del piede atomico di Hernandez (14 punti e un drop, decisivo, al 70') ma anche di due mete - del flanker Leguizamon dello Stade prima Irish e dell'ala forte Camacho, dalla prossima stagione agli Harlequins - contro una, bella ma tardiva di Matt Banahan.
Nella prima metà della gara dominio argentino in rimessa delle seconde linee Patricio Albacete e Rimas Kairelis da cui sortisce la prima meta e inglesi indisciplinati: un paio di placcaggi alti e solito gioco rallentato in ruck, puniti da Hernandez. La seconda meta nasce da una bella penetrazione di Aguilla.
Al rientro gli Albionici riprendono a macinare il loro gioco schiacciasassi, mettendo Andy Goode nelle condizioni di ridurre lo svantaggio con un penalty ogni 5 minuti, dopo il drop di Hernandez arriva la meta di Banahan, lanciato da Delon Armitage a sua volta messo in moto da Vesty e Cueto con una bella azione corale.
Un anno di Martin Johnson alla guida della nazionale: è la sesta sconfitta su undici gare.
Il morale è comunque alto tra gli inglesi nonostante lo score passivo, si consolano con l'innegabile progresso e con l'ingresso positivo di numerosi volti nuovi: Banahan e Delon Armitage, senza contare Tom Croft, Ugo Monye e Riki Flutey impegnati coi Lions e l'aver saputo usare nel corso dell'anno l'esperienza di Mike Tindall, Joe Worsley e Mark Cueto.
I Lions continuano a incassare vittorie nelle loro partite preparatorie ai test con la nazionale Sudafricana (non i Bafana Bafana per ridere ma gli Springboks, roba tosta). S'è già accennato in precedenza allo stentato esordio coi deboli Royal XV ( 25-37), al trionfo contro gli squinternati Golden Lions (10-74), alla paura presa coi Cheetahs (24-26).
Mercoledi' 10 a Durban i Lions riprendono il loro andamento altalenante ma sempre vincente: schiantano per 3-39 gli Sharks B (ben dieci i titolari assenti, convocati con gli SpringBoks).
Sabato la conferma dell'altalena: a Newlands, Città del Capo con una squadra sudafricana "vera", i Western Province con solo 4 SpringBoks assenti, i Leoni Britannici & Irlandesi boccheggiano, ritornando minimalisti con uno stringato e vacillante 23-26.
In ogni caso sono Lions molto diversi da quelli dell'ultima tournèe australe, 'sti qui sono motivati ferocemente a vincere: avanti dal work rate fenomenale (Phil Vickery, Nathan Hines mettono in discusione le gerarchie in squadra) e trequarti che vanno in meta: immenso Tommy Bowe, bravo Ugo Monye, O'Driscoll e Jamie Roberts a dar solidità e sprint al centro; per non dire delle due "pesche" tardive, Croft e Martyn Williams a portare dinamismo e controllo nel pack.
Domani ultimo allenamento al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth coi neonati Southern Kings dell'Eastern Cape, quasi un invitational di attuali e ex Bulls come Tiger Mangweni, Frikkie Welsh, Jaco van der Westhuyzen, Francois Hougaard, Ruan Vermeulen, Derick Küun (capitano), Jaco Engels, Dries van Schalkwyk e Dean Greyling; più giovani talenti come Matthew Turner e Lungelo Payi o la star degli Springbok Sevens Mpho Mbiyozo; completano i seniores Marco Wentzel, Jaco van der Westhuyzen, De Wet Barry, Solly Tyibilika, Delarey du Preez e Bevin Fortuin.
Da sabato s'inizia a fare sul serio, si risale a Pretoria per il primo dei tre test con gli SpringBoks.
Finiti gli eventi del weekend, esaminiamo quelli da back office del lunedì:
il ranking Irb non vede l'Italia penalizzata dalla sconfitta in Australia per i meccanismi spiegati nei precedenti post. esso ha ricevuto una bella scossa nella fascia ai piedi del podio, per le vittorie della Francia (guadagna due posizioni) e dell'Argentina (sale di uno), mentre l'Inghilterra perde due posizioni come l'inattivo Galles.
5(8) | FRANCE | 81.94 |
6(7) | ARGENTINA | 81.29 |
7(5) | ENGLAND | 81.23 |
8(6) | WALES | 80.74 |
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