Come to Americas!
L'International Rugby Board - Irb - ha annunciato il lancio di un Americas Rugby Championship che partira' il 7 settembre di quest'anno, con semifinali il 10 e finale il 17 ottobre a Toronto.
Rimpiazza il torneo North America 4 e include Usa, Canada e, udite udite, Argentina, la quale forse si sta stancando di venir rimbalzata a data da destinarsi per un suo ingresso nel Tri-Nations o con selezioni nel Super14/15, o di richiedere, inascoltata, di aderire al Sei Nazioni. Ne paiono felici, potrebbero aver finalmente trovato un "ubi consistam" da dominare e guidare, con team minori rispetto ai Pumas: "La presenza Argentina e la possibile espansione a includere altre squadre nel futuro" non a caso sono indicate da Porfirio Carreras, presidente della Unión Argentina de Rugby, come elementi chiave che lo fanno essere positivo sull'esperimento.
Il torneo sara' imperniato su sei selezioni: Usa "A", i Jaguars Argentini (i vice Pumas) e 4 selezioni provinciali canadesi (Atlantic, Ontario, Prairies e British Columbia). Nel medio termine c'e' la volonta' di estendere il torneo a selezioni dall'Uruguay, Cile, Messico e Brasile.
Viene sancito di fatto e si punta decisamente sulla diffusione del rugby in Canada, unica nazione delle Americhe al momento in grado di supportare ben 4 selezioni provinciali (non solo due come da altre parti ...), mentre Usa e Argentina dove i campionati nazionali sono solo semipro, mandano le nazionali A, quelle dove giocano i "locali" senza expats.
Un bel salto impegnativo per il Canada, dove tutto peraltro sembrerebbe favorire lo sviluppo del rugby: culture inglesi e francesi compresenti, una forte volonta' di differenziarsi anche nell'ovale dai gusti piu' glamour dei loro grandi confinanti al Sud per il football americano.
A conferma, la settimana scorsa il Canada s'e' qualificato come 13' partecipante alla Web Ellis Cup in Nuova Zelanda 2011, battendo ad Edmonton nella gara di ritorno proprio gli Usa: un netto 41-18 che, combinato con la sconfitta per 6-12 subita a Charleston, ha prodotto la qualificazione canadese con 17 punti aggregati di margine.
Gli Usa di coach Eddie O'Sullivan possono ancora qualificarsi, se passeranno i due test contro Los Teros Uruguagi in date ancora da stabilire: tra l'altro chi vince finira' nel girone con la sua ex Irlanda, oltre che con Australia, Italia e un'altra europea "minore".
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