Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Top 14, quindicesima giornata: fino a metà settimana c'erano almeno tre partite a rischio rinvio per grippe A, l'influenza, ma poi la Ligue e/o la Federation si sono imposte (sulle squadre non sul virus, con lo slogan "chi c'è, c'è") e tutto è rientrato. Rimane ancora da recuperare l'unica "vittima" recente della grippe, Perpignan - Bayonne.
In termini di "identità", questo Top14 non si fa ancora decifrare chiaramente in termini di leadership, le due migliori (non in testa alla classifica) hanno un record di dieci partite vinte e cinque perse; è forse più chiaro leggendo i bonus guadagnati più che i punti: leader offensivi sono Castres, Clermont e Stade, perdono spesso con poco distacco Tolosa e Bayonne.
Sicuro è che si segnano poche mete (in media 2,7 per gara: meno di due per gara da parte di chi gioca in casa e meno di una per chi è in trasferta) e chi le segna non va benissimo: primo per mete segnate (e anche per punti totali messi a segno) è lo Stade settimo in classifica, secondo è Bayonne, penultimo.
Nessuna vittoria esterna nel turno, che risulta favorevole ai neopromossi parigini del Racing, saliti al terzo posto guadagnando nella settimana la bellezza di ... 8 punti. I risultati:

Montauban	20	-	15	Clermont
Bourgoin	16	-	9	Castres
Perpignan	29	-	3	Montpellier
Stade Francais	34	-	10	Bayonne
Brive	27	-	21	Toulouse
Albi	20	-	9	Biarritz
Racing-Métro	28	-	15	Toulon

La capolista Castres spreca una ghiotta opportunità di scavare un baratro sulle inseguitrici e viene fermata a Bourgoin. Basta una meta iniziale di Van Zyl - e i piedi di Boyet e Di Bernardo - per stoppare i compatti Tarnais ancora una volta totalmente dipendenti dal piede di Teulet.
Al secondo posto con una partita da recuperare rimangono i campioni in carica di Perpignan, nettamente vincenti a Montpellier: 12-0 tutti dal piede di Porical (19 punti totali per lui) nella prima mezz'ora, il resto in discesa fino alle mete nel terzo quarto dei rincalzi Freshwater e Parent.
Si diceva del Racing Mètro; due le vittorie in settimana, otto turni positivi in fila per gli uomini di Berbizier che li propellono al terzo posto dopo un periodo ricco di interrogativi. La prima arriva nel recupero di martedì 2 a Biarritz (rinvio dovuto al maltempo) dove passa 20-23.
Pari nel primo tempo, nel secondo inizia un netto predominio dei padroni di casa che passano con Ngwenya ma al 54' arriva il pareggio dei parigini, su meta tecnica fiscalmente assegnata dall'arbitro. Un piazzato di Wisniewski e una meta di Bobo producono il break dei parigini, riavvicinati al 75' dalla meta di Yachvili, che procura solo il bonus difensivo ai padroni di casa.
La seconda vittoria del Racing è casalinga e prestigiosa contro il Tolone di Jonny Wilkinson, nuovo leader del torneo per punti segnati (148) davanti a Brock James, dopo i 15 messi a segno nel turno. La partita vede il rientro di Dellapè e ha come protagonista Frans Steyn schierato primo centro (stavolta al posto di Masi), che segna due delle sue punizioni dalla lunga distanza, si becca un giallo e segna una meta appena rientrato.
Clermont quarto perde a Montauban subendo due mete (Delasau e Viard); tutti di Parra i punti degli Alverni.
Ennesimo passo falso di Tolosa a Brive, con Skrèla per un tempo al posto di Michalak, in una delle partite minacciate dall'influenza. Due mete nei primi sette minuti dell'ala Jeanjean ex Stade Francais e due drop a fine del primo tempo di Estebanez ipotecano la gara. I Tolosani recpuerano all'inizio del secondo tempo con le mete di Haymans e Fritz ma rimangono corti, subendo addirittura il terzo drop di Estebanez, oramai affermatosi come reale alternativa a Goode (e Orquera) all'apertura.
Lo Stade Francais senza italiani inguaia sempre più Baiona. Gower entra nel secondo tempo e inizia a calciare (marca una trasformazione). Quattro mete per i parigini, tre nella prima mezz'ora; quella di Gasnier al 75' lo porta al comando della classifica marcatori con sei mete, scavalcando l'assente Fall e Nalaga di Clermont.
Se il Racing ha vinto due gare nella settimana, il Biarritz in crisi "da nazionale" e sempre più Yachvili - dipendente ne ha perse due: soccombe nettamente ad Albi che già aveva dato segnali di recupero nello scorso turno. Da segnalare i due drop del rumeno Dumitras schierato apertura e i 14 punti del mediano Boulogne.

La classifica: Castres 47 punti, Usap 45 (*), Racing 43, Clermont 42, Tolosa 41, Tolone e Stade 38; Biarritz e Brive 33, Montauban 30, Montpellier 29, Bourgoin 27; in zona retrocessione Bayonne 23 (*) punti e Albi 19.
(*): una partita in meno.
Il campionato francese si fermerà per le coppe europee ma giocherà un altro turno prima della fine dell'anno, mercoledì 30 dicembre.