Anche in Premiership si rotola via
Diciottesima giornata di Guiness Premiership con quattro ancora da disputare: si affermano le prime quattro che presidiano la zona playoff - Tigers, Saints, Saracens e Irish - mentre la quinta Wasps perde il passo in un momento importante; alle sue spalle arriva Bath, in netta ascesa dopo una prima parte di stagione orribile.
Questo è stato per certi versi un weekend storico per la Premiership: è il primo in cui agli arbitri è stato raccomandato caldamente di fischiar fallo quando i placcatori non rotolano via, e chi conosce il rugby albionico sa quanto grande sia il cambiamento. L'effetto sul numero di mete, già in calo del 38% rispetto all'anno scorso, è stato lievemente positivo: sono state 21, un po' di più sia rispetto alle ultime giornate che alla media totale di circa 18 mete a turno. Non per caso l'attacco più prolifico della Lega, Leicester, non è anche il migliore come mete segnate - Gloucester.
Round 18 | ||||||||
Sat 27th Mar | Bath Rugby | 24 - 13 | Harlequins | Recreation Ground | 11,700 | |||
Sat 27th Mar | Gloucester Rugby | 19 - 0 | Leeds Carnegie | Kingsholm | 11,751 | |||
Sat 27th Mar | Worcester Warriors | 18 - 39 | Leicester Tigers | Sixways | 11,530 | |||
Sat 27th Mar | Northampton Saints | 14 - 9 | London Wasps | Franklin's Gardens | 13,451 | |||
Sun 28th Mar | London Irish | 38 - 0 | Sale Sharks | Madejski Stadium | 21,535 | |||
Sun 28th Mar | -- | Saracens | 58 - 15 | Newcastle Falcons | Vicarage Road | 8,565 |
La gara importante è quella al Franklin's Garden gremito da oltre 13.000 spettatori, dove la forza nuova Northampton oramai stabilmente installata tra i protagonisti è riuscita a prevalere sulla antica nobiltà dei Wasps che trovano uno stop nello sforzo di riagganciare il vertice. Probabile un po' di defocus in vista del prossimo derby con Gloucester in Amlin Challenge Cup abbia giocato lasua parte.
La meta a fine primo tempo del nr.8 irlandese Roger Wilson, l'unica della partita, rompe l'equilibrio al piede tra Cipriani - Walder da una parte e Rehiana - Myler dall'altra. Alla fine un drop di Myler mette il risultato in sicurezza per i padroni di casa. Ora i Saints, rafforzata la posizione nei playoff e con in tasca la LV=Cup, possono dedicarsi alla più che impegnativa trasferta col Munster in Heineken Cup, unica inglese in lizza. E non siamo certi di chi tra i due coach sia il più preoccupato.
Tre le sfide testa-coda appannaggio delle prime in classifica:
- Leicester senza Castrogiovanni è andata a vincere a Worcester, confermando il suo primo posto e l'ultimo dei Warriors, con tre mete (Youngs, Staunton e Grindal) contro zero e 24 punti di Toby Flood. Per i Warriors 18 punti tutti di Willie Walker, leader nella classifica per punti segnati, mentre quella delle mete è solidamente guidata da Ashton dei Saints con 12, davanti a Simpson Daniel di Gloucester- in foto - con 7;
- gli Irish lasciano a zero gli Sharks segnando 5 mete con doppietta di Steffon Armitage;
- i Saracens interrompono la china discendente battendo nettamente Newcastle senza limitarsi ai piedi del solito Hougaard ma segnando ben sette mete con doppiette di Joubert e Shalk Brits, poi sostituito da Ongaro (Aguero non convocato, Nieto lungodegente). I Falcons ora sono concentrati nel quarto di finale di Amlin Challenge in cui ospitano Cardiff.
Le alte due partite di media classifica:
- Bath batte gli Harlequins, portandosi a sole due lunghezze dal quinto posto dei Wasps e a sei dai playoff: tre mete di Bell, Maddock e Olly Barkley che segna anche altri nove punti al piede pur con Butch James in campo, manca solo la quarta per il punto di bonus;
- Gloucester con Bortolami titolare e Delve capitano per citare due partenti, lascia a zero Leeds: punti e meta tutti di Robinson. Va segnalata l'uscita immediata di Tindall che probabilmente ne avrà ancora una volta per un po' di tempo.
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