Top14, rush finale tra sport e finanza
Ventitreesima giornata su ventisei del campionato francese disputata nel weekend: la nuova formula - sei squadre ai playoff, due direttamente alle semifinali - sta offrendo più incertezze del passato, dominato dalle solite quattro o cinque.
Ci sono però anche i problemi finanziari a tener banco nel torneo da questa stagione più ricco al mondo.
Sul campo vincono le prime quattro, cade la quinta, mentre la sesta e la settima mettono a segno un passo importante verso i playoff; in fondo con un posto ancora disponibile per la retrocessione, guai per tutti tranne che per Montauban e per un punticino di bonus strappato in casa da Bourgoin.
27/03/2010 | Biarritz Olympique | 26 - 10 | Stade Toulousain |
- | Castres Olympique | 26 - 10 | Aviron Bayonnais |
- | Clermont Auvergne | 41 - 3 | Montpellier HRC |
- | SCA Albi | 12 - 26 | Montauban |
- | Racing Metro 92 | 25 - 18 | CA Brive-Corrèze |
- | USA Perpignan | 44 - 23 | Stade Français |
26/03/2010 | CS Bourgoin-Jallieu | 9 - 13 | RC Toulon |
I campioni in carica di Perpignan vincono in casa con lo Stade per sette mete a due (doppietta per Porical autore di 19 punti totali): partita mai in discussione dalla prima meta al 17' in poi, infarcita di errori difensivi grossolani dei parigini.
Grazie al bonus offensivo i catalani raggiungono i punti di Castres al primo posto; per i parigini Mauro B. subentra alla mezz'ora a Leguizamon e il fratello Mirco, entrato nel secondo tempo all'ala chiusa, è autore di una delle due mete.
Stagione che gira verso il deludente per lo Stade: sul piano sportivo paiono in salita sia il derby di Heineken Cup a Tolosa che il raggiungere i playoff; infatti il calendario dice che, a parte la penultima ad Albi, avrà in casa Clermont e il derby finale col Racing. Sul piano della motivazione, l'annuncio dell'arrivo nella prossima stagione di un nuovo allenatore come Cheika pare aver ulteriormente destabilizzato l'ambiente.
A tutto questo s'aggiunge che anche lo Stade assieme ai notori casi di sofferenza di Montauban e Bourgoin, è tra i club convocati dal DNACG, l'ente della Lega (LNR) che si occupa di analizzare le situazioni finanziarie dei club ed ha il potere di retrocedere quelli in crisi.
La squadra di Parigi avrebbe quest'anno un buco di ben 2,5 milioni di euro, dovuto alle minori vendite di maglie, gadget, calendari e biglietti, in particolare nelle prove solitamente riempi-stadio (e casse) allo Stade de France; ci s'è messa pure la neve, con la cancellazione della prova a Bruxelles per la Heineken Cup. Il piano di rientro di Max Guazzini prevede sicuramente anche alcune mosse concordate con Cheika ma pare certo che molti, inclusi i tre italiani, verranno spinti ad andarsene ("poussèe dehor"); per adesso hanno inchiavardato Bastareaud al suo primo contratto da professionista assieme all'altro giovane vendiduenne terza linea Burban; del disegno futuro paiono anche far parte il mediano Dupuy (tre anni di contratto) con Beauxis, pare Tiesi dai Quins e il 24enne Rodriguez dall'Argentina.
Torniamo al rugby giocato: Castres batte Bayonne in una partita equilibrata fino al 57' quanto Tekori segna la seconda meta per i padroni di casa. L'estremo Romain Teulet detto Robocop per l'inflessibilità con cui punisce gli avversari indisciplinati è autore di 13 punti e rafforza la leadership nella classifica marcatori.
Clermont si libera facilmente di Montpellier inguaiandola al penultimo posto (14 punti con una meta per Brock James), mentre Tolone si affida totalmente a Contepomi autore di una meta e tutti i suoi punti per prevalere fuori casa a Bourgoin sui piazzati di Boyet, che comunque procurano un importantissimo punto di bonus. Wilkinson entra al 60' come primo centro al posto di Sonny Bill Williams, dato per partente verso Sud; oltre alla nazionale, anche nel club Jonno ha trovato un concorrente di livello.
Fondamentale in chiave playoff (speranze di) la vittoria casalinga di Biarritz, ancora una volta presa per mano dal duo Yachvili - Traille, su Tolosa. A questa fa da contraltare l'altrettanto importante vittoria del Racing su Brive: due mete per parte, punizioni e drop di Steyn e Mehrtens dànno una botta forse definitiva alle speranze del team di Orquera (non in campo) e Palisson.
Infine Montauban porta a casa 4 preziosi punti da Albi che forse risulteranno inutili viste le serie condizioni finanziarie del club.
A tre giornate dalla fine della stagione regolare abbiamo quattro team certi dei playoff ma non della semifinale diretta - Castres, Perpignan, Clermont, Tolone; Tolosa anche pare ragionevolmente tranquillo ma ha un calendario denso di possibili trabocchetti (in casa col Racing e all'ultima con Castres, fuori a Bourgoin), mentre è bagarre per l'ultimo posto disponibile: il primo round è stato vinto dal Racing che chiude la porta a Brive ma il prossimo pare favorevole a Biarritz, che riceve Montauban mentre i parigini andranno a Tolosa.
Si arriverebbe quindi allo scontro diretto Biarritz - Racing alla 25' giornata con la padrona di casa a portata di sorpasso. Il tutto perà una settimana dopo lo scontro a San Sebastian con gli Ospreys, quarti di Heineken Cup, la gara della stagione per i Baschi. Teoricamente Brive grazie al calendario più semplice potrebbe ancora approfittarne, mentre per lo Stade solo la matematica lascia ancora aperte le speranze di qualificazione.
In fondo Albi è già condannata, mentre Bourgoin e Montauban sono arrivate alla mitica "quota 45" che solitamente assicura la salvezza. A parte però i problemi finanziari delle due (Montauban cerca un milione di euro mentre Bourgoin dovrebbe aver già trovati i 600.000 necessari) , Bayonne e Montpellier sono favorite dai calendari e non mollano.
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