Giovedì League
Torna l'aggiornamento sul rugby versione league a cura della FIRL.
Le attività di ripartenza del movimento League in Italia procedono decise, dovrebbero esservi già 7 team iscritti per il prossimo campionato. Inoltre pare che il vernissage della stagione dei test consisterà di un match della nazionale contro la Francia A e forse anche con gli USA, mentre per settembre va prendendo forma un quadrangolare "mediterraneo" in Sicilia, con Italia, Grecia, Malta, Libano o Marocco o Catalogna.
--------------------------------------------------- (a cura di Matteo Visonà - FIRL)
Bentornati a Giovedì-League, lo spazio settimanale dell'altro Rugby!
Andiamo in crescendo partendo da vicino a casa con la Super League Boreale alla dodicesima giornata.
Prima meta della carriera League per Gareth Thomas (in foto) in apertura di Wakefield Vs Crusaders, vinta proprio dai suoi Crociati. I gallesi si stanno ritagliando un posto da protagonisti, stanno arrivando delle buone vittorie e il pubblico medio si aggira attorno alle 7500 persone per gara; ancora pochi punti ed entreranno in zona playoff. Zona che vede riavvicinarsi anche Leeds che vince per 46-30 su Hull. Vince anche Wigan (sempre solitario in cima alla classifica) sul Salford e a sorpresa Hull KR su Warrington.
Continua il momento nero dei Dragons Catalans: sconfitti da Bradford in casa; perdono ancora gli Harlequins di Londra, ultimi in classifica, e Castleford.
Hull KR 36 Vs 16 Warrington
Salford 04 Vs 18 Wigan
Leeds 46 Vs 30 Hull
Wakefield 10 Vs 20 Crusaders
Harlequins 24 Vs 32 St. Helen
Catalans 14 Vs 36 Bradford
Huddesrfield 24 Vs 00 Castleford
La classifica: Wigan 20, Warrington - St. Helens - 16, Huddersfield 14, Bradford 13, Hull, Hull KR, Wakefield 12, Leeds 11, Crusaders 08, Castleford, Salford 06, Catalans 04, Harlequins 02
Passando Down Under alla National Rugby League, cadono gli Storm (prima o poi doveva succedere) e a far loro lo sgambetto sono proprio i Gold Coast Titans che li riagguantano in classifica, accompagnati dai West Tigers e i Dragons. Niente cambia quindi negli equilibri di vertice; in fondo al gruppo rimangono i Brisbane Broncos del (ex?) capitano dei Kangaroos - la nazionale Australiana - Terry Campese che ha collezionato soli due punti in compagnia dell'altra delusa, i Parramatta Eels.
Dragons 34 Vs 16 Broncos
Titans 20 Vs 16 Storm
Rabbitohs 28 Vs 10 Knights
Bulldogs 24 Vs 30 Warriors
Cowboys 16 Vs 23 West Tigers
Sea Eagles 40 Vs 12 Sharks
Panthers 28 Vs 06 Roosters
Eels 14 Vs 24 Raiders
Si diceva che le Tempeste prima o poi finiscono e questa volta per un paio di calci di punizione sul finire del match. Parte subito forte Melbourne con la meta di Anthony Quinn (giovane virgulto omonimo dell'attore), mentre i Titans replicano con una meta di Joseph Tomane che riesce a mantenere in gioco il pallone che stava scivolando dalle mani. A fine primo tempo gli Storm guidano per 4-16 il match che però riserva due sorprese: il recupero dei Titans e un raro calcio di punizione per quello che nel football americano si chiamerebbe "delay of the game", l'aver perso tempo nel rimettere in gioco il pallone!!! Un altro calcio allo scadere da' la possibilità ai Titani di portarsi sul 20-16.
Vincono ancora dando sempre un buon spettacolo i West Tigers, che però lasciano sul campo qualche ferito. Gli ospiti iniziano a marcar punti con un calcetto rasoterra del solito Marshall per la prima meta delle Tigri. A seguire sempre Mister Magic raccoglie l'ovale nei suoi 20 mentri in seguito ad un errore dei Cowboys e s'invola verso la linea di meta; quando ormai si vede placcato sopraggiunge Lote Tuquiri che si fa beffe di un paio di placcatori e di peso sorpassa la linea: Gran-Bella-Meta! Piccola rissa al 40^ ed espulsione per O'Donnell, numero 13 (terza linea) dei Cowboys. Nel secondo tempo questi riescono a marcare tre mete ma il risultato è ormai compromesso e i West Tigers portano a casa la partita.
I Warriors neozelandesi vincono un match davvero bello e molto equilibrato sul campo dei Bulldogs. Ad ogni meta di un team ne segue una da parte degli avversari, così fin quasi alla fine del match dove entrambi sbagliano una meta per dei pasticci in fase di "atterraggio", mentre a tempo scaduto un erroraccio dei Buldogs consegna il pallone nelle mani di Lance Hoaia che va in meta facile facile. Vittoria davvero bizzarra per i Warriors in un match che sembrava destinato a finire in parità.
Iniziano bene i Newcastle Knights marcando subito una meta. I Rabbitohs di Russell Crowe però impiegano poco a rimettere le cose in pari con una bella meta di Nathan Merritt (centro - numero 2), finendo con un cinque mete contro una che potrebbero essere di più a causa di un paio d'errori e di una svista dell'arbitro che non vede il mediano d'Apertura (7) Dureua dei Knights togliere con un colpo la palla dalle mani di Sam Burgess lanciato in meta.
Vittoria facile anche per i Penrith Panthers che vincono un match a senso unico riagguantando proprio i Roosters in classifica. Cinque mete a una. Minichiello (ala - numero 2) in campo per tutti gli 80 resta a secco.
Vincono facilmente anche i Dragons sui Broncos che per differenza punti scivolano in fondo alla classifica, posizione che non occupavano da ben 10 anni. Perdono gli Eels contro i Raiders in un match sostanzialmente equilibrato, mentre continuano a perdere gli Sharks che incassano ben 7 mete dai Sea Eagles.
La classifica: Dragons, Storm, Titans, West Tigers, 8 - Sea Eagles, Rabbitohs, Warriors, Panthers, Roosters, 6 - Cowboys, Raiders, 4 - Bulldogs, Eels, Knights, Sharks, Broncos, 2
4 commenti:
Al minuto e 20 sec circa delgi highlights SL, chi è il biancorosso che dopo un intercetto s'invola in meta e prima di tuffarsi mostra il dito al difensore che lo insegue ??!!!??!!??!!??
Goliardico ....
e si becca la giusta randellata a terra!
goliardico ma non furbissimo...
Mah, chissà cos'hanno deciso poi gli arbitri, anche se la randellata mi par pochino: personalmente l'istinto m'avrebbe spinto a tatuargli l'impronta dei miei tacchetti in modo perenne sulla schiena, mentre schiacciava in meta.
Non sono belle cose.
Il "simpatico" goliarda-mona è tal Peter Fox degli Hull KR, ala SX numero 2. E di tutti i forum e articoli letti l'unico che ne parla la definisce una "macchia" che ha sporcato la bella prestazione (due mete più diversi "assist")... °_° ad essere sincero non me n'ero avveduto... che brutto!
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