Questioni di parole dette o meno
Coincidenze bilaterali: mentre in Italia la prova televisiva sulle bestemmie in campo potrebbe incastrare il capitano della Juventus Alessandro Del Piero per uno sfogo in seguito alla sostituzione voluta dal mister Zaccheroni durante la partita di domenica scorsa con il Bari per il campionato di Serie A, down under anche Matt Giteau è alle prese con i giudici sportivi.
Non c'è di mezzo alcuna bestemmia, quanto piuttosto un eccesso di nervosismo nei confronti dell'arbitro neozelandese Walsh che sabato ha arbitrato il derby di Super 14 tra Brumbies e Warathas. Il kiwi non era in gran forma, lo si era intuito ben presto, ma ha fatto di peggio: ha annullato una meta all'ala Ashley-Cooper senza manco interpellare il Tmo, cosa che ha fatto andare su tutte le furie Giteau. "Qual è la questione? E' che chiunque sa qualcosa di rugby, sa che quella era una meta", ha commentato dopo il match l'australiano.
Secondo le prime notizie - o meglio indiscrezioni - che giungono da laggiù, Giteau rischia di essere squalificato fino al termine della stagione, quando alle porte c'è la sfida importante contro i Reds. E tra l'altro a dirigerla potrebbe arrivarci lo stesso Walsh. Gli aggiornamenti ufficiali giungeranno giovedì quando si riunirà la commissione disciplinare che potrebbe chiedere la testimonianza dell'atleta. La squalifica arriverebbe per l'inosservanza di una clausola contrattuale che vieta ai giocatori "to publicly criticise a referee or touch judge's handling of a match".
Quanto alla vicenda calcistica di casa nostra, un team di esperti, compresi quelli del movimento delle labbra, sta vivisezionando la glottologia di Del Piero.
UPDATE 28/4: anche l'arbitro Walsh non se la passa bene, dopo aver frettolosamente negato ai Brumbies per "doppio movimento" una meta che nei replay pare sacrosanta (benedett'uomo, non poteva chiamare il Tmo?): non dirigera' piu' la partita dei Brumbies coi Reds.
2 commenti:
Vi segnalo questo post su Invictus
a me ha molto colpito
l
http://chepalle.gazzetta.it/post/22628846/invictus-una-storia-truccata
cose note, soprattutto il "trattamento" a forse la miglior squadra All Blacks di sempre, ma e' bello ribadirle.
La morale: il destino e i lungimiranti han sempre bisogno di "un aiutino"? Direi che anche lo sport e' cosa umana e in ogni caso, anche gli angeli mangiano fagioli ...
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