I ventisei Azzurri che esploreranno il Sud Africa
Il commissario tecnico Nick Mallett ha reso noti i nomi dei 26 giocatori che questa estate affronteranno gli Springboks in trasferta: il 19 giugno a Witbank e il 26 a East London. Il gruppo è in gran parte lo stesso di sempre, "l'Italia questa è" per rifarci al leit motiv che abbiamo usato nel corso dello scorso 6 Nations. Ovviamente, nella lista compare il nome di Sergio Parisse che torna dunque a disposizione della nazionale dopo l'infortunio dello scorso novembre. Torna in azzurro Michele Sepe, l'ala del Viadana che torna a indossare la maglia della Nazionale dopo il tour di quattro anni fa contro Giappone e Fiji.
Sergio PARISSE (Stade Francais, 67 caps) – capitano/n.8Matias AGUERO (Saracens, 17 caps) - piloneMauro BERGAMASCO (Stade Francais, 84 caps) - flankerMirco BERGAMASCO (Stade Francais, 71 caps) – centro/alaRiccardo BOCCHINO (Femi-CZ Rovigo, 3 caps) - apertura/mediano di mischiaMarco BORTOLAMI (Gloucester RFC, 82 caps) – seconda lineaGonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 56 caps) – centro/alaMartin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 67 caps) - piloneLorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 1 cap) - piloneCarlo Antonio DEL FAVA (MPS Viadana, 44 caps) – seconda lineaPaul DERBYSHIRE (Petrarca Padova, 3 caps) - flankerQuintin GELDENHUYS (MPS Viadana, 11 caps) – seconda lineaLeonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 29 caps) - tallonatoreCraig GOWER (Bayonne, 11 caps) – apertura/centroAndrea MASI (Racing Metro Paris, 50 caps) – utility backLuke MCLEAN (Benetton Treviso, 19 caps) – estremo/aperturaFabio ONGARO (Saracens, 69 caps) - tallonatoreSalvatore PERUGINI (Bayonne, 71 caps) - piloneSimon PICONE (Benetton Treviso, 21 caps) – mediano di mischiaMatteo PRATICHETTI (MPS Viadana, 21 caps) – centro/alaKaine Paul ROBERTSON (MPS Viadana, 46 caps) - alaMichele SEPE (MPS Viadana, 2 caps) - alaJosh SOLE (MPS Viadana, 46 caps) – flanker/n.8Tito TEBALDI (Plusvalore Gran Parma, 11 caps) – mediano di mischiaManoa VOSAWAI (Banca Monte Parma, 6 caps) – flanker/n.8Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 42 caps) – flanker/n.8
Nel frattempo, nel rugby giocato in Italia succede che nell'andata delle semifinali del Super10, Treviso prevale a Padova 16-28, mentre Viadana vince in casa col Rovigo 25-16.
Un resoconto delle gare e' reperibile nel sito della Fir, fin che non li fanno sparire come loro solito (evidentemente i solerti impiegati del centro stampa federale considerano il rugby giocato come cibo a scadenza, dopo qualche giorno la vil cronaca va a male. In compenso in detto sito oggi potete ancora trovare info. sugli accrediti stampa per la partita del 6Nazioni con il Galles del 19 marzo ... pretty self explanatory, isn't it?).
Altro risultato del weekend giocato, Mantovani Lazio e Noceto (Pr) accedono alla finale del campionato di Serie A e quindi acquisiscono entrambe titolo sportivo per esser parte del prossimo campionato di eccellenza. Ci scusiamo per l'involuto linguaggio buro-paralegale, ma e' imposto dalle note incertezze su come e quanto sara' il rugby giocato in Italia nella stagione pre mondiale. San Gregorio Catania e Rugby Mogliano vanno alla fase di spareggio, chi vince passa.
Sul versante del rugby parlato invece, oggi a Parma come si dice in presenza delle Autorita', c'e' stato il Vernissage ufficiale degli Aironi, franchigia per la prossima Magners Celtic League promossa da Rugby Viadana, Gran Parma Rugby, Rugby Parma, Rugby Noceto, Rugby Colorno e Rugby Mantova: due mantovane e quattro parmigiane, Reggio e Modena han dato forfait.
In tale occasione il Presidente Dondi ha dichiarato: “La Federazione che ho l’onore di presiedere non può vivere momenti di tranquillità. Dopo essere riusciti a portare l’Italia le migliori nazionali del mondo, per dare maggior lustro alla nostra disciplina e per formare giocatori più validi da affidare alla Nazionale era necessario affrontare il problema del professionismo. E’ per questo che ci siamo legati ad altre Nazioni ed abbiamo dato vita a due franchigie nel tentativo di cambiare la mentalità di chi pratica questa disciplina”.
Il salto tra "problema del professionismo" e "legarsi ad altre Nazioni" ci pare ampio e la logica ardita, ma il tutto ci pare molto esplicativo: esterofilia anni settanta, sfiducia nei club, approccio faso-tuto-mi etc.etc.
Per le sei "federate" Dondi ha aggiunto il suo augurio che sa di intemerata: “Mi auguro che queste società collaborino completamente fra di loro affinché questo ambizioso ed utile progetto possa avere il successo che merita. Parma in questa avventura è coinvolta in maniera massiccia visto che della franchigia fanno parte ben tre società di questa provincia che, nella prossima stagione, parteciperanno al campionato Super 10”.
Alla fine gli e' sfuggito che il prossimo campionato di eccellenza sara' a dieci e non a dodici squadre come da annunci: una aspettativa, un annuncio o un obiettivo per la Fir, togliere di mezzo le due celtiche?
Troviamo anche molto interessante che il Presidentissimo non trovi contraddizioni tra la sua richiesta di "completa collaborazione" tra le societa' basso padane e l'annuncio che tre di loro parteciperanno IN MODO INDIPENDENTE al campionato di eccellenza.
Del resto, mal che si vuole ... la "polverizzazione" di Parma e provincia e' l'indiretta conseguenza di regole disegnate appositamente per mandare quei rompi-timpani di Treviso in orbita celtica, lontani da Greppia Italia.
Continua la navigazione a vista per il rugby italico ma i mari paiono in bonaccia, pure troppo - che e' l'estensione di purtroppo.
2 commenti:
Beh, dai: intanto il sito è rimasto quello che è, "on line soon". E dopo qui tutti a chiedere la banda larga...
Ah, il sito Aironi dici ...
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