Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Il mercato non è mai fermo: andate e ritorni, scombussolamenti e dubbi che finiscono per riguardare il futuro di alcuni giocatori. L'ultimo in ordine di tempo è quello del sudafricano Ruan Pienaar che nelle prossime due stagioni si dice sarà in forza all'Ulster, una delle celtiche che le nostre saranno chiamate ad affrontare. La notizia è arrivata nel pomeriggio e il mediano degli Springboks (36 caps con la maglia della nazionale nei ruoli di estremo, mediano di mischia e di apertura, quattro apparizioni nella Coppa del Mondo 2007) andrà a fare compagnia ai connazionali e Johann Muller, e a un altro grande australe dal lungo corso europeo, tal Xavier Rush - sempre che non cambi idea e venga convinto a restare a Cardiff.
Pienaar cambia domicilio l'anno prima del Mondiale neozelandese: se per esempio Jean De Villiers e CJ Van Der Linde lasciano l'Irlanda per giocarsi le ultime carte per partecipare al mondiale, al 26enne degli Sharks potrebbe capitare il contrario. O forse s'è stancato di fare il "tappabuchi", chiuso com'è da fuoriclasse inamovibili come Mornè Steyn e Fourie DuPreez, e ha deciso di passare all'incasso prima che sia troppo tardi.
L'accordo finale tra la Magners League e il club di Durban non è ancora stato completato ma dovrebbe esser solo una questione di prassi, anche se coi sudafricani non si può mai dire.
"Portare Ruan ad Ulster è una chiarissima indicazione di come vogliamo essere competitivi tanto in Celtic quanto nelle competizione europee", ha dichiarato David Humpreys che si sta occupando da vicino dell'intera operazione. E' talentuoso, ha esperienza e soprattutto capacità naturale ad adattarsi nei trequarti: ingredienti che fanno gola ai nordirlandesi.
Pienaar sarà comunque probabile titolare all'apertura, suo ruolo preferito, nel Sud Africa che affronterà il Galles a Cardiff il prossimo 5 giugno. Assieme compaiono sei giocatori che militano nei club boreali: sono Frans Steyn del Racing Metro - che però non sembra molto felice della convocazione nella versione "test, varie ed eventuali" della nazionale verde/oro (vedere nella rubrica a lato "News on The Fly"), il già citato De Villiers (ex Munster), Butch James (Bath), CJ van der Linde (ancora Leinster,tra poco Cheetahs), l'altro di Ulster BJ Botha e Joe van Niekerk (capitano del Tolone).
"Hanno tutti e sei talento e quattro di loro hanno comunque giocato con la maglia degli Springboks negli ultimi dodici mesi", ha ricordato il manager Peter De Villiers. "Solo Butch James e 'Big Joe' (van Niekerk, ndr) non hanno giocato con la nazionale dal 2008, ma sono atleti di qualità che hanno fatto molto bene nei loro club".
Di seguito tutti i nomi del Sud Africa anti-Galles, un bel mix di campioni trasferiti al Nord di cui saggiare la continuità, di vecchie rocce e di solide realtà del Sud ancora da valutare, come Bjorn Basson, Juan De Jongh, Meyer Bosman, Gio Aplon nazionale Sevens, Louw e Potgeiter :

Frans Steyn (Racing Metro); Gio Aplon (Stormers), Jean de Villiers (Munster), Butch James (Bath), Odwa Ndungane (Sharks); Ruan Pienaar (Sharks), Ricky Januarie (Stormers), CJ van der Linde (Leinster), John Smit (Sharks), BJ Botha (Ulster), Danie Rossouw (Bulls), Andries Bekker (Stormers), Francois Louw (Stormers), Dewald Potgieter (Bulls), Joe van Niekerk (Toulon)
Replacements: Chiliboy Ralepelle (Bulls), Jannie du Plessis (Sharks), Alistair Hargreaves (Sharks), Ryan Kankowski (Sharks), Meyer Bosman (Cheetahs), Juan de Jongh (Stormers), Bjorn Basson (Cheetahs).