Currie Cup, WP insiste
Quarta giornata di Currie Cup e quarta affermazione per Western Province, miglior difesa del torneo e ora anche miglior attacco per punti messi a segno, stavolta coi Pumas sponsorizzati Barloworld Toyota per 54-13. E' la seconda vittoria in fila con bonus offensivo per WP dopo quella coi Leopards.
Un protagonista è Gio Aplon: evidentemente non scarico dopo le anonime prestazioni con gli Springboks, ha segnato una doppietta nel primo tempo. Altra doppietta la marca il flanker Pieter Louw, le altre tre mete dei Capetonians sono del lock Van Zyl e dei giovani rimpiazzi Cronje (apertura) che piazza anche due trasformazioni, e Engelbrecht (ala), più 15 punti al piede per il 32enne veterano all'apertura Willem DeWaal. Nel secondo tempo le mete dei Pumas, dei rincalzi Shaun Venter e Torsten van Jaarsveld, mentre Elgar Watts piazzava un penalty. Dei reduci Boks in campo dal primo minuto anche Juan De Jongh.
Le tre inseguitrici di WP in classifica vanno tutte a vincere fuori casa.
Di queste si segnala la vittoria per 13 a 25 di Natal in casa del Free State, reduce dalla vittoria a Pretoria sui Bulls la scorsa settimana. Fa quasi tutto e in zona Cesarini il diciannovenne centro Patrick Lambie (in foto): il nazionale U20 mette a segno due mete che trasforma entrambe e due penalty, mentre subito prima di lui marcava il pilone di rincalzo Eugene Van Staten: tre mete in sequenza che recuperano nei dieci minuti finali il predominio Cheetahs durato per tutta la gara, grazie alla meta al 10' del mediano Tewis DeBruyn e alla trasformazione più un penalty di Louis Strydom. In campo da subito Ryan Kankowski, dalla mezz'ora Ruan Pienaar - atteso a Belfast alla fine del torneo, nel secondo tempo entrava Tendai Mtawarira; CJ Van der Linde faceva il debutto tra i padroni di casa nel secondo tempo.
I Griquas rimangono agganciati al trenino delle prime due in classifica, andando a vincere venerdì a Potchefstroom per 27-41 sui Leopards. Cinque le mete per il bonus dei visitatori, di cui due del solito Bjorn Basson, primo realizzatore del torneo con 6 mete, e 21 i punti con una meta dell'apertura ex Cheetahs Naas Olivier, che con questi passa i 600 punti segnati nel torneo e supera DeWaal come miglior marcatore della stagione; segnano anche il mediano Sarel Pretorius e Frikkie Spies. Inutili la doppietta del mediano Leopards Mike Bondesio e la meta del terza linea Willem Koch.
Tornano infine in zona playoff i campioni in carica Blue Bulls, riscattando le due sconfitte in fila con Natal e Cheetahs pur senza agguantare il bonus, andando a vincere al CocaCola Park di Johannesburg coi Golden Lions per 18-32.
La partita è molto incerta per tutto il primo tempo: alla meta dell'ala dei Lions Deon Van Rensburg rispondono per i Bulls due piazzati dell'apertura Jaques Potgieter prelevato dai Cheetahs; i Lions si riportano avanti prima con un piazzato di Jantjies, poi arriva la prima meta Bulls dell'ala Van den Heever, cui risponde alla mezz'ora per i padroni di casa quella del numero otto Whiteley. Il break decisivo è di Potgieter, che a cavallo tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo punisce le indiscipline Lions con quattro piazzati in fila, concludendo poi una prestazione da 27 punti con una meta al 60'.
In campo Bulls i nazionali Mahlatse Ralepelle che nel secondo tempo rimpiazza Gary Botha e Flip Van der Merwe, Dewald Potgieter, Francois Hougaard.
Nella First Division continua la corsa di Eastern Province Kings alla terza vittoria su tre gare, con 5 punti di vantaggio in classifica sugli SWD Eagles che però hanno una partita giocata in meno.
In classifica Western Province 18, Natal 16, Griquas 15, Bulls 11; seguono Cheetahs con 9, Lions con 6 e Pumas a 5; in fondo i Leopards a 2.
3 commenti:
Non dovrei, vista la maglia degli Sharks che conservo. Ma WP, con quelle righe orizzontali bianco/blu, mi sta simpatica...
Anche a me, ma allora quella dei Griquas, eh ....
'Un mi garba come quella di WP. Non vuol dire che sia brutta però.
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