Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Torneo NPC - ITM Cup neozleandese, quinta giornata con alcuni All Blacks in campo. La classifica si sgrana, c'è una squadra ancora imbattuta, due subito dietro con una sola sconfitta, quattro con bilancio vittorie-sconfitte 3-2 e via via le altre fino alle ultime due sinora mai vincenti.

- La squadra ancora imbattuta è Southland, che vince a Blenheim la seconda trasferta in fila con Tasman per 16-21. Vittoria faticata come tutte quelle degli Stags, più mastini che levrieri; protagonista il piede di Robbie Robinson che centra sette penalty. Per i Mako's la meta di Christie Shane al 77', unica della gara, serve solo a recuperare il bonus difensivo.

- I team al secondo e terzo posto con 4 vittorie e una sconfitta sono Wellington, vincente sabato in casa con Northland per un minibreak 31-28, e la sorpresa della stagione Taranaki, andata a imporsi anche a Dunedin con la derelitta Otago per 15-25.
La squadra della Capitale con Neemia Tialata, Victor Vito, Alby Mathewson, Hosea Gear e Rodney So'oialo in campo, esce all'intervallo sotto 10-25 rispetto al team di Lachie Munro, Rene Ranger e Jared Payne, che nel primo tempo marcava tre mete col centro Aaron Bancroft ex Otago e la doppietta del seconda linea Dean Budd più i 13 punti dal piede di Lachie Munro. Nel secondo tempo i padroni di casa erodevano progressivamente il vantaggio con cinque mete complessive dei ventenni backs Shaun Treeby e Julian Savea e la doppietta di Victor Vito, fino alla meta decisiva del pilone Schwalger al 76'. Nel finale penalty del possibile pareggio per Munro, che finisce largo e bonus per entrambe.
Gli Amber and Blacks si impongono nella oramai ex House of Pain marcando tre mete nella prima mezz'ora di gara (del ventenne Kane Barrett, del lock Craig Clarke, dell'ala Andre Taylor ex Manawatu). Dieci i punti per Will Ripia all'apertura, che a fine stagione si trasferirà a Perth in Australia. La squadra di Keith Meeuws, Adam Thomson e Ben Smith segna due mete nel secondo tempo ma non basta, è ultima in classifica con zero vittorie e un solo punto.

- L'ultimo posto utile per i playoff è attualmente occupato dai campioni uscenti di Canterbury, dal record di tre vittorie, un pareggio e una sconfitta, la settimana scorsa coi "parenti" di Tasman. Stavolta han vinto in casa la "classica" con Auckland rifilandole un netto 35-16 fatto di quattro mete (del lock Luke Romano, dell'ala Veainu, del potente centro Fruean e dell'estremo Maitland) e 15 punti dal piede di Colin Slade, contro l'unica meta del flanker Tololima. Nei campi contrapposti i due AB Corey Flynn e John Afoa, mentre il tanto mitizzato Sonny Bill Williams è ancora unfit. Quel che è peggio, è stato pizzicato dalla stampa in un resort sciistico delle Alpi neozelandesi, in barba a ogni precauzione; se non si sveglia, rischia di perdere gli ultimi treni verso la maglia Tutta Nera dei suoi sogni.

- Mentre Auckland resta al sesto posto in classifica, la netta vittoria di Waikato su Counties Manukau per 39-3 fa arretrare gli Steelers di Tana Umaga al 5' posto dopo gli exploit iniziali e rialza i Moloo's Men al settimo. La vittoria per 5 mete a zero (doppietta dell'ala Mikkelson, poi De Malmanche, Sosene Anesi e Sam Christie) ripristina la gerarchie interne tra "contributori" dei Chiefs.
- All'ottavo posto risale Bay of Plenty che acchiappa la seconda vittoria stagionale con un 39-29 molto combattuto con North Harbour. Pari con una meta per parte al 20' (di Luke Braid contro il centro Jack Tarrant dal doppio passaporto Kiwi e giapponese), sorpassati dagli ospiti al 45' con le mete di Anthony Boric e del tallonatore Parsons, dal 50' in poi è lo show di Leila Masaga che piazza tre mete in fila per per gli Steamers.
- Infine anche Hawke's Bay riesce finalmente a vincere la prima partita stagionale andando a battere Manawatu a Palmerston North per 9-17. I Magpies schierano Israel Dagg e Zac Guildford ma l'unica meta della partita la marca Kaka, non parente con la stella brasiliana del Real Madrid. Il ritorno in campo di Aaron Cruden (tutti suoi i nove punti) non schioda i Turbo's dallo sconsolante penultimo posto in classifica con zero vittorie e due punti.