Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Decima giornata su 14 della Currie Cup: Western Province finalmente chiude la striscia perdente lunga tre gare, i Cheetahs regolano in casa i campioni in carica Blue Bulls, i Lions si impossessano di un posto nei playoff sconfiggendo i diretti concorrenti Griquas, ma è sempre Natal a volare alto con l'unica vittoria esterna della giornata.
- Western Province rianima le speranza di far parte dei playoff schiacciando in casa il fanalino di coda Leopards per 59-17, nove mete a due. Doppietta per l'ex nazionale Francois Louw (in foto), bonus offensivo raggiunto nella prima mezz'ora di gioco. Il rientro degli Springoboks rilasciati dalla Saru - Jean deVilliers, Juan de Jongh (una meta), Gio Aplon - cancella le nubi accumulatesi sulla Table Mountain che sovrasta Newlands e riporta i Capetonians al secondo posto a otto punti dagli Sharks e un punto sopra la terza posizione. Non c'è molto da dire su questa gara impari e molto "alla sudafricana", se non che oltre a Louw e de Jongh vanno in meta il prop Brock Harris, il flanker Nick Koster, il tallonatore Deon Fourie, il mediano Dewaldt Duvenaghe, il lock Anton Van Zyl e il terza linea di rincalzo Yaya Hartzenberg. Lionel Cronje dà riposo a Willem de Waal all'apertura e piazza quattro trasformazioni, tre ne centrerà lo stesso deWaal entrato nel secondo tempo. Del flanker Reginald Kember e del mediano Theo van Wyck le due mete dei Leopardi, ultimi staccati e già con la testa al playout con la penultima e poi eventualmente con una delle prime due squadre della First Division per rimanere in gioco anche l'anno prossimo.

- I Xerox Lions confermano la forma e i progressi a scapito dei GWK Griquas, battuti 40-29 al Coca-Cola Park di Johannesburg, dove raggiungono la quinta vittoria consecutiva e la quarta posizione in classifica.
Protagonista della gara il trequarti nazionale Under-20 Jaco Taute che piazza due mete delle quattro marcate dai padroni di casa. L'altro U20 che si mette in luce tra i Lions è sempre il solito, l'apertura Elton Jantjies, che guida il gioco e piazza 20 punti. Del flanker Josh Strauss e dell'ala Jannie Boshoff le altre due mete. I Griquas partivano marcando due mete con l'ala Rocco Jansen e il prop Jean Botha, ma venivano raggiunti e superati con due mete dai padroni di casa fino al 23-15 che chiudeva il primo tempo. Nel secondo, la meta di Bjorn Basson metaman leader del torneo con 14 mete in dieci partite e dell'apertura di riserva Rudi Vogt l'anno scorso all'Oyonnax, riuscivano solo a limitare i danni e recuperare un punto di bonus per il team basato nella Città dei Diamanti, ora sceso al sesto posto in classifica.

- I Natal Sharks venerdì devono sudarsi la vittoria a Witbank solo nella prima mezz'ora; riescono a segnare 4 mete e si rifanno della sconfitta della settimana precendente coi Bulls, battendo i Barloworld Toyota Pumas per 14-30. Le mete sono delle ali Lwazi Mvovo e dell'ex Boks Odwa Ndungane, del flanker Jacques Botes e del tallonatore Craig Burden, mentre l'estremo della Under-20 e per Natal apertura Patrick Lambie, miglior marcatore del torneo, piazzava 10 punti.

- Sabato le aspirazioni dei Blue Bulls di difendere il titolo subivano un brutto colpo a Bloemfontein, dove i Free State Cheetahs li battevano con un pur tirato 20-14 e tenendo il terzo posto in classifica. Gli ospiti schieravano tra titolari i reduci Boks Ralepelle, Hougaard e Kirchner ma riuscivano a marcare solo una meta, del veterano Jaco van der Westhuyzen, mentre i padroni di casa giocavano di più la palla e andavano in meta due volte coi flanker Hendro Scholtz e con Philip van der Walt al primo minuto di gioco. Era il piede dell'apertura dei Bulls e prossimo a trasferisrsi agli Sharks Jacques-Louis Potgieter a tenere i suoi in gara con tre punizioni, ma non era sufficiente e ora i campioni in carica sono quinti, alle porte della zona playoff.