Aironi a Newport per cercare di spiccare il volo
Che sia un match cruciale lo fanno intendere i comunicati che annunciano i due XV in questione, quelli di Dragons e Aironi, che domani sera (0re 19.30 italiane) si affrontano a Newport nel campionato Magners Celtic League. I gallesi sono penultimi in classifica con cinque punti, i bassaioli chiudono il gruppo con due e se la matematica non è un'opinione, domani o qualcuno si leva qualche apprensione di troppo o qualcun'altro potrebbe intascare la prima vittoria stagionale e non essere Cenerentola.
I padroni di casa dovranno fare a meno di Tom Cheeseman, trequarti centro/ala che è atteso ad alti livelli, intendendo quelli della nazionale, e dell'altro centro Ashley Smith. In compenso non mancherà la stella nascente, Toby Faletau che parte titolare da Numero 8 in un pack guidato dal lock nazionale Luke Charteris, in coppia di reparto con l'esperto Rob Sidoli.
DRAGONS: 15 Will Harries; 14 Adam Hughes, 13 Tom Riley, 12 Pat Leach, 11 Aled Brew; 10 Jason Tovey; 9 Wayne Evans; 1 Phil Price, 2 Steve Jones, 3 Pat Palmer; 4 Luke Charteris (C), 5 Rob Sidoli; 6 Dan Lydiate, 7 Gavin Thomas, 8 Toby Faletau
Replecements: 16 Lloyd Burns, 17 Hugh Gustafson, 18 Nigel Hall, 19 Scott Morgan, 20 Andrew Coombs, 21 Mathew Jones, 22 Nicky Griffiths, 23 Rhodri Gomer Davies.
Quanto agli Aironi, settimana scorsa coach Franco Bernini aveva detto, nella conferenza stampa dopo l'impegno di Heineken Cup contro Bath, che alla squadra serve la prima vittoria stagionale, e "poi sarà una discesa, non più una salita". In trasferta è meno facile che in casa, alla franchigia mantovana - parmense mancano ancora diversi dettagli di gioco che fanno la differenza tra un insieme di bravi giocatori e una squadra, ma a conti fatti i Dragons sono gli avversari migliori per provare a dare corpo ai tanti pensieri, posto che sia arrivato il momento evolutivo giusto nel "brodo primordiale" che cuoce a Viadana.
Difatti Bernini schiera una squadra esperta, pronta a cogliere eventuali opportunità. Fuori Demas, nella formazione in trasferta torna estremo il francese Julien Laharrague che completa il triangolo allargato con Giulio Toniolatti e Giovanbattista Venditti. Rod Penney e Matteo Pratichetti formano la coppia di centri, come Ludovic Mercier e Pablo Canavosio quella di mediani d'esperienza, coi più giovani Bocchino e Tebaldi in panchina. Carlo Del Fava rimpiazza Quintin Geldenhuys in seconda linea, schierandosi al fianco di Marco Bortolami confermato rispetto a Bath. Simone Favaro entra dal primo minuti in terza linea con Nicola Cattina e al nr.8 colui che si va rivelando come il vero trascinatore in campo, Nick Williams che ha recuperato il colpo in faccia subito nell'ultima partita di coppa. Prima linea confermata con Fabio Ongaro a tallonare e Luca Redolfini e Salvatore Perugini a piloni.
Si siede in panchina il pilone Franco Staibano, che torna disponibile dopo un lungo periodo trascorso tra infortuni e interventi.
AIRONI: 15 Julien Laharrague; 14 Giulio Toniolatti, 13 Rodd Penney, 12 Matteo Pratichetti, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Ludovic Mercier, 9 Pablo Canavosio; 8 Nick Williams, 7 Nicola Cattina, 6 Simone Favaro; 5 Marco Bortolami, 4 Carlo Del Fava; 3 Luca Redolfini, 2 Fabio Ongaro, 1 Salvatore Perugini.
Replacements: 16 Roberto Santamaria, 17 Fabio Staibano, 18 Alberto De Marchi, 19 Quintin Geldenhuys, 20 Jaco Erasmus, 21 Tito Tebaldi, 22 Gilberto Pavan, 23 Riccardo Bocchino.
I padroni di casa dovranno fare a meno di Tom Cheeseman, trequarti centro/ala che è atteso ad alti livelli, intendendo quelli della nazionale, e dell'altro centro Ashley Smith. In compenso non mancherà la stella nascente, Toby Faletau che parte titolare da Numero 8 in un pack guidato dal lock nazionale Luke Charteris, in coppia di reparto con l'esperto Rob Sidoli.
DRAGONS: 15 Will Harries; 14 Adam Hughes, 13 Tom Riley, 12 Pat Leach, 11 Aled Brew; 10 Jason Tovey; 9 Wayne Evans; 1 Phil Price, 2 Steve Jones, 3 Pat Palmer; 4 Luke Charteris (C), 5 Rob Sidoli; 6 Dan Lydiate, 7 Gavin Thomas, 8 Toby Faletau
Replecements: 16 Lloyd Burns, 17 Hugh Gustafson, 18 Nigel Hall, 19 Scott Morgan, 20 Andrew Coombs, 21 Mathew Jones, 22 Nicky Griffiths, 23 Rhodri Gomer Davies.
Quanto agli Aironi, settimana scorsa coach Franco Bernini aveva detto, nella conferenza stampa dopo l'impegno di Heineken Cup contro Bath, che alla squadra serve la prima vittoria stagionale, e "poi sarà una discesa, non più una salita". In trasferta è meno facile che in casa, alla franchigia mantovana - parmense mancano ancora diversi dettagli di gioco che fanno la differenza tra un insieme di bravi giocatori e una squadra, ma a conti fatti i Dragons sono gli avversari migliori per provare a dare corpo ai tanti pensieri, posto che sia arrivato il momento evolutivo giusto nel "brodo primordiale" che cuoce a Viadana.
Difatti Bernini schiera una squadra esperta, pronta a cogliere eventuali opportunità. Fuori Demas, nella formazione in trasferta torna estremo il francese Julien Laharrague che completa il triangolo allargato con Giulio Toniolatti e Giovanbattista Venditti. Rod Penney e Matteo Pratichetti formano la coppia di centri, come Ludovic Mercier e Pablo Canavosio quella di mediani d'esperienza, coi più giovani Bocchino e Tebaldi in panchina. Carlo Del Fava rimpiazza Quintin Geldenhuys in seconda linea, schierandosi al fianco di Marco Bortolami confermato rispetto a Bath. Simone Favaro entra dal primo minuti in terza linea con Nicola Cattina e al nr.8 colui che si va rivelando come il vero trascinatore in campo, Nick Williams che ha recuperato il colpo in faccia subito nell'ultima partita di coppa. Prima linea confermata con Fabio Ongaro a tallonare e Luca Redolfini e Salvatore Perugini a piloni.
Si siede in panchina il pilone Franco Staibano, che torna disponibile dopo un lungo periodo trascorso tra infortuni e interventi.
AIRONI: 15 Julien Laharrague; 14 Giulio Toniolatti, 13 Rodd Penney, 12 Matteo Pratichetti, 11 Giovanbattista Venditti; 10 Ludovic Mercier, 9 Pablo Canavosio; 8 Nick Williams, 7 Nicola Cattina, 6 Simone Favaro; 5 Marco Bortolami, 4 Carlo Del Fava; 3 Luca Redolfini, 2 Fabio Ongaro, 1 Salvatore Perugini.
Replacements: 16 Roberto Santamaria, 17 Fabio Staibano, 18 Alberto De Marchi, 19 Quintin Geldenhuys, 20 Jaco Erasmus, 21 Tito Tebaldi, 22 Gilberto Pavan, 23 Riccardo Bocchino.
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