Irish un bonus sopra le altre in Premier
Sesta giornata di Aviva Premiership completata lungo il week end. La classifica la guidano gli Exiles tallonati dai Saints di Northampton, mentre i Sarries chiudono il gruppo delle prime tre. Poche mete, rispetto alle puntate precedenti. Andiamo verso la brutta stagione, sarà solo una coincidenza?
- Non hanno potuto niente ieri i London Wasps contro Northampton: finisce 37-10 a Wycombe per i santi in trasferta che infilano cinque marcature pesanti e si prendono la partita nel corso del primo tempo, chiuso sul 25-3. Perché mentre Stephen Myler comincia ad attaccare con la banda via calci di punizione, è la stessa apertura a firmare la prima meta al 17'. Lo seguono Soane Tonga'uiha, il pilone con il vizio di tuffarsi in area non solo nei raggruppamenti, e l'ala metaman del torne la scorsa stagione Chris Ashton. Solo il 10 delle vespette Dave Walder riesce a sbloccare il risultato per i suoi al 37'. Dal ritorno dagli spogliatoi sbuca nuovamente Tonga'uhia che firma la doppietta al 50' che porta il pilone in testa alla classifica dei marcatori di mete del torneo, con 5 centri stagionali in sei gare; dev'essere un anno particolare per le prime linee delal Premiership, perchè tra i secondi in classifica c'è anche il tallonatore dei Sarries Shalk Brits. La quinta meta è opera del giovane nazionale Lawes. La consolazione per i padroni di casa arriva solo con Ben Jacobs al 66' quando ormai tutto è compiuto. Tra le tante cose, si infortuna il trequarti Ricky Flutey che ora rischia di saltare gli appuntamenti con la nazionale inglese (nella foto).
- A fare la differenza nella partita andata in scena sabato al Sandy Park sono state le prime linee: nel primo tempo sono la delizia per Exeter, nella ripresa costano caro agli stessi Chiefs e favoriscono la capolista London Irish, dalla miglior difesa e col secondo attacco del torneo sinora. Finisce 12-9 per gli ospiti che aprono le marcature con l'affidabile apertura Ryan Lamb. Ma il pacchetto degli avanti di casa mette sotto quello avversario che concedono a Gareth Steenson di pareggiare i conti al 21'. A tre dalla fine del primo tempo, ancora Steenson dalla piazzola per il momentaneo + 3. Allo scadere, Lamb pareggia. Nella ripresa il numero 10 di Exeter deve lasciare il campo per infortunio a Ryan Davis che al 62', fresco come una rosa, infila il drop che significa 9-6 Chiefs. Peccato per loro che a quel punto la mischia vada sotto, regalando a Lamb la chance per pareggiare prima e poi, su un fuorigioco in ruck, la possibilità di allungare definitivamente al 76' con un penalty centrale.
- Non hanno potuto niente ieri i London Wasps contro Northampton: finisce 37-10 a Wycombe per i santi in trasferta che infilano cinque marcature pesanti e si prendono la partita nel corso del primo tempo, chiuso sul 25-3. Perché mentre Stephen Myler comincia ad attaccare con la banda via calci di punizione, è la stessa apertura a firmare la prima meta al 17'. Lo seguono Soane Tonga'uiha, il pilone con il vizio di tuffarsi in area non solo nei raggruppamenti, e l'ala metaman del torne la scorsa stagione Chris Ashton. Solo il 10 delle vespette Dave Walder riesce a sbloccare il risultato per i suoi al 37'. Dal ritorno dagli spogliatoi sbuca nuovamente Tonga'uhia che firma la doppietta al 50' che porta il pilone in testa alla classifica dei marcatori di mete del torneo, con 5 centri stagionali in sei gare; dev'essere un anno particolare per le prime linee delal Premiership, perchè tra i secondi in classifica c'è anche il tallonatore dei Sarries Shalk Brits. La quinta meta è opera del giovane nazionale Lawes. La consolazione per i padroni di casa arriva solo con Ben Jacobs al 66' quando ormai tutto è compiuto. Tra le tante cose, si infortuna il trequarti Ricky Flutey che ora rischia di saltare gli appuntamenti con la nazionale inglese (nella foto).
- A fare la differenza nella partita andata in scena sabato al Sandy Park sono state le prime linee: nel primo tempo sono la delizia per Exeter, nella ripresa costano caro agli stessi Chiefs e favoriscono la capolista London Irish, dalla miglior difesa e col secondo attacco del torneo sinora. Finisce 12-9 per gli ospiti che aprono le marcature con l'affidabile apertura Ryan Lamb. Ma il pacchetto degli avanti di casa mette sotto quello avversario che concedono a Gareth Steenson di pareggiare i conti al 21'. A tre dalla fine del primo tempo, ancora Steenson dalla piazzola per il momentaneo + 3. Allo scadere, Lamb pareggia. Nella ripresa il numero 10 di Exeter deve lasciare il campo per infortunio a Ryan Davis che al 62', fresco come una rosa, infila il drop che significa 9-6 Chiefs. Peccato per loro che a quel punto la mischia vada sotto, regalando a Lamb la chance per pareggiare prima e poi, su un fuorigioco in ruck, la possibilità di allungare definitivamente al 76' con un penalty centrale.
- E' una questione di piazzati anche tra Leicester Tigers e Bath, con i primi che strappano la vittoria per 21-15. A marcare tutti i punti delle tigri è Toby Flood che comincia con un difficile drop dopo soltanto un minuto di partita. I padroni di casa allungano fino al 12-3 grazie ai piazzati del proprio mediano, ma dall'altra parte c'è il centro Olly Barkley che rispetto ad una settimana fa contro gli Aironi in coppa ha decisamente migliorato la mira. La prima frazione si chiude sul 12-6 e Barkley nella ripresa porta i suoi a -3 (18-15) con un piazzato da difficile posizione defilata. Ma è di Flood al 73' quello decisivo. Gli ospiti nel finale si riversano in avanti, ma perdono il controllo dell'ovale e Ben Youngs lo raccoglie giusto per spedirlo in tribuna.
- Importante vittoria per la sorprendente Gloucester che batte 33-26 gli Harlequins. Si vedono anche mete, come quella di Danny Care al 10' raccoglie un ovale sbucato da un raggruppamento in movimento per i padroni di casa e si beve quasi tutto il campo per marcare. La risposta arriva dall'altro mediano di mischia, Dave Lewis, bravo a sfruttare la superiorità della mischia del Gloucester che avanza partendo dalla linea dei 5 metri. Al 32' è il turno di Charlie Sharples, con l'ala che arriva in meta dopo una bella azione al largo. Il primo tempo si chiude così sul 23-13, ma nella ripresa i 'Quins tornano alla ribalta grazie alla serie di calci di punizione concessi dai Cherry&White: Nick Evans firma così il momentaneo pareggio, marcando anche la meta al 54' ed estendendo la sua leadership tra i marcatori del torneo. Ma a tre dalla fine è il Numero 8 Brett Deacon a regalare ai suoi la vittoria, sempre grazie alla piattaforma garantita dal pacchetto degli avanti.
- Non vanno in meta nemmeno loro ma riescono a vincere in trasferta i Saracens che venerdì hanno battuto 15-13 i Falcons di Newcastle. Merito della precisione al tiro dell'apertura Sarries Alex Goode. Newcastle non molla l'osso facilmente, anche se nei primi quaranta minuti si vede ben poco e si va negli spogliatoi sul 3-6. Al 58' le cose di mettono bene per i bianconeri che vanno a marcare pesantemente con l'ala Luke Fielden da un'azione partita da una rimessa laterale: il centro Luke Eves apre il varco nella molla difesa avversaria e consegna l'ovale all'altro Luke. Sul 13-9, è Goode a sistemare le cose dalla piazzola, infilando l'ultimo e decisivo penalty all'80'.
- Tra Leeds Carnegie e Sale tutto comincia e tutto finisce nel secondo tempo, nell'arco di poco più di un quarto d'ora. Al 42' va a segno Ceiron Thomas, l'estremo del Leeds. Poi gli risponde due volte il centro degli Sharks Nick Macleod per il 6-3 finale.
In classifica, guidano gli Irish con 24 punti, seguiti dai Saints a 23 e dai Sarries a 20: per tutte e tre, cinque vittorie ed una sconfitta. Gloucester e Leicester pari a 17 punti, Bath a 15, Harlequins a 14 e Sharks a 13. I Wasps si fermano a 11, davanti ad Exeter che ne ha 10. Chiudono i Falcons con 6 e Leeds Carnegie a 2, unica squadra a non aver ancora vinto dall'inizio della stagione.
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