L'Italia comincia a studiare per i Test
Il prossimo 13 novembre l'Italia comincia il suo turno di Test Match autunnali e lo farà partendo da Verona, dove allo stadio Bentegodi ospiterà l'Argentina. Ed è dalla città scaligera che partono i lavori della Nazionale, chiamata al raduno dal 24 al 27 ottobre, dove ritornano due volti noti accanto a quella che nel corso dello scorso 6 Nations abbiamo definito come "l'Italia quella è", un gruppo consolidato con il passare delle occasioni - ma destinato ad allargarsi: ci sono ad esempio Andrea Lo Cicero (78 caps) e Santiago Dellapè (57 caps), compagni di squadra anche Oltralpe, assieme a Mirco Bergamasco, nel berbizeriano Racing Metro, quella che abbiamo spesso chiamato "la terza franchigia internazionale d'Italia". La lista dei convocati è stata comunicata da coach Nick Mallett che ha voluto anche due giovani, Denis Majstorovic dei Cavalieri Prato, unico atleta dell'Eccellenza, e Tommaso Benvenuti, il trequarti del Benetton Treviso autore di due mete e un drop contro Leicester Tigers in Heineken Cup, che corona così una settimana di riconoscimenti, dal momento che compare nel XV dei migliori nella prima giornata di coppa per Planet Rugby.
L'Italia si scalderà a Verona perché, nelle intenzioni di Mallett, potrà cominciare "a respirare il clima della partita con l'Argentina e prendere confidenza con le strutture che utilizzeremo prima di affrontare i Pumas". E' la prima volta della nazionale di rugby al Bentegodi, a Verona c'è entusiasmo per l'evento e Mallett si sente a casa sua, "vivendo per buona parte dell'anno sul lago di Garda".
Non ci sarà nella tre giorni in calendario Craig Gower: l'apertura azzurra e utility back nel Bayonne è alle prese con guai muscolari, ma sarà recuperato per un altro raduno, a fine mese, in programma a Roma. "In ogni caso - ha commentato il ct, per il ruolo di apertura - abbiamo nel gruppo Bocchino, Orquera e Burton che sta facendo benissimo con Treviso".
Oltre al ritorno di Luciano Orquera da Brive, capitano e miglior realizzatore della Nazionale A, ecco, appunto, il capitolo Magners League: "I primi mesi di partecipazione hanno dato riscontri per quanto riguarda la profondità della rosa di atleti disponibili per la Nazionale e le convocazioni per questo raduno ne sono la dimostrazione", ha proseguito Mallett che ritiene fondamentale "avere maggiore possibilità di scelta in ogni reparto". Possibilità di scelta persino nei backs e all'apertura: mai successo prima! Mallett ha fatto intendere di essere pronto a sfruttare le novità che si stanno mettendo in evidenza, varando un mix di senatori e di rivelazioni che stanno facendo bene con Treviso, Aironi e non solo.
Ecco tutti i convocati per il raduno veronese:
Avanti
Robert BARBIERI (Benetton Treviso, 7 caps); Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 84 caps); Valerio BERNABO’ (Benetton Treviso, 15 caps); Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 3 caps); Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 68 caps); Carlo Antonio DEL FAVA (Aironi Rugby, 45 caps); Santiago DELLAPE’ (Racing Metro Paris, 57 caps); Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 5 caps); Quintin GELDENHUYS (Aironi Rugby, 13 caps); Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 31 caps); Andrea LO CICERO (Racing Metro Paris, 78 caps); Fabio ONGARO (Aironi Rugby, 71 caps); Sergio PARISSE (Stade Francais, 69 caps) – capitano; Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 5 caps); Salvatore PERUGINI (Aironi Rugby, 73 caps); Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 44 caps).
Trequarti
Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, esordiente); Mirco BERGAMASCO (Racing Metro Paris, 73 caps); Riccardo BOCCHINO (Aironi Rugby, 4 caps); Kristhoper BURTON (Benetton Treviso, 4 caps); Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 58 caps); Pablo CANAVOSIO (Aironi Rugby, 30 caps); Denis MAJSTOROVIC (Estra I Cavalieri Prato, esordiente); Andrea MASI (Racing Metro Paris, 52 caps); Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 21 caps); Luciano ORQUERA (Brive, 14 caps); Michele SEPE (Benetton Treviso, 3 caps); Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 5 caps); Tito TEBALDI (Aironi Rugby, 13 caps); Giulio TONIOLATTI (Aironi Rugby, 5 caps).
L'Italia si scalderà a Verona perché, nelle intenzioni di Mallett, potrà cominciare "a respirare il clima della partita con l'Argentina e prendere confidenza con le strutture che utilizzeremo prima di affrontare i Pumas". E' la prima volta della nazionale di rugby al Bentegodi, a Verona c'è entusiasmo per l'evento e Mallett si sente a casa sua, "vivendo per buona parte dell'anno sul lago di Garda".
Non ci sarà nella tre giorni in calendario Craig Gower: l'apertura azzurra e utility back nel Bayonne è alle prese con guai muscolari, ma sarà recuperato per un altro raduno, a fine mese, in programma a Roma. "In ogni caso - ha commentato il ct, per il ruolo di apertura - abbiamo nel gruppo Bocchino, Orquera e Burton che sta facendo benissimo con Treviso".
Oltre al ritorno di Luciano Orquera da Brive, capitano e miglior realizzatore della Nazionale A, ecco, appunto, il capitolo Magners League: "I primi mesi di partecipazione hanno dato riscontri per quanto riguarda la profondità della rosa di atleti disponibili per la Nazionale e le convocazioni per questo raduno ne sono la dimostrazione", ha proseguito Mallett che ritiene fondamentale "avere maggiore possibilità di scelta in ogni reparto". Possibilità di scelta persino nei backs e all'apertura: mai successo prima! Mallett ha fatto intendere di essere pronto a sfruttare le novità che si stanno mettendo in evidenza, varando un mix di senatori e di rivelazioni che stanno facendo bene con Treviso, Aironi e non solo.
Ecco tutti i convocati per il raduno veronese:
Avanti
Robert BARBIERI (Benetton Treviso, 7 caps); Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 84 caps); Valerio BERNABO’ (Benetton Treviso, 15 caps); Lorenzo CITTADINI (Benetton Treviso, 3 caps); Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 68 caps); Carlo Antonio DEL FAVA (Aironi Rugby, 45 caps); Santiago DELLAPE’ (Racing Metro Paris, 57 caps); Paul DERBYSHIRE (Benetton Treviso, 5 caps); Quintin GELDENHUYS (Aironi Rugby, 13 caps); Leonardo GHIRALDINI (Benetton Treviso, 31 caps); Andrea LO CICERO (Racing Metro Paris, 78 caps); Fabio ONGARO (Aironi Rugby, 71 caps); Sergio PARISSE (Stade Francais, 69 caps) – capitano; Antonio PAVANELLO (Benetton Treviso, 5 caps); Salvatore PERUGINI (Aironi Rugby, 73 caps); Alessandro ZANNI (Benetton Treviso, 44 caps).
Trequarti
Tommaso BENVENUTI (Benetton Treviso, esordiente); Mirco BERGAMASCO (Racing Metro Paris, 73 caps); Riccardo BOCCHINO (Aironi Rugby, 4 caps); Kristhoper BURTON (Benetton Treviso, 4 caps); Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 58 caps); Pablo CANAVOSIO (Aironi Rugby, 30 caps); Denis MAJSTOROVIC (Estra I Cavalieri Prato, esordiente); Andrea MASI (Racing Metro Paris, 52 caps); Luke MCLEAN (Benetton Treviso, 21 caps); Luciano ORQUERA (Brive, 14 caps); Michele SEPE (Benetton Treviso, 3 caps); Alberto SGARBI (Benetton Treviso, 5 caps); Tito TEBALDI (Aironi Rugby, 13 caps); Giulio TONIOLATTI (Aironi Rugby, 5 caps).
4 commenti:
ci sono i presupposti per una squadra tosta e da corsa,con buoni cambi in alcuni ruoli,i soliti.
e con alcune delle abituali lacune:manca un cambio ad estremo,dovremo schierare un centro ala dx(metterà benvenuti?),soprattutto manca un saltatore a centro touche,amenochè non si decida di dar fiducia a bernabòfigliodibernabòpadre,che a me,devo dire,non dispiace per nulla.
benvenuti ha le caratteristiche per essere una buona ala piccola di livello internazionale,alla clerc od halfpenny:esperienze da estremo,buon piede ed è abbastanza veloce,tuttavia mi pare soprattutto potenzialmente un grande secondo centro.
vagheggio una coppia di centri gower\benvenuti,sembrano nati per completarsi:solido,esperto e con grandi mani il primo,esplosivo,geniale e con un ottimo piede il trevigiano.
detto che a centro dovranno star fuori,od adattarsi all'ala 2 fra sgarbi,benvenuti,masi e canale per la prima volta possiamo scialare anche in terzalinea:scontato parisse,si potranno alternare 2 fra zanni,derbyshire,mauro e barbieri(e favaro e vosawai sono fuori)
Molto d'accordo (favaro a parte: non mi ha ancora convinto, ho sempre davanti agli occhi la sua prima giocata "gialla" a Udine ..), ma amio avviso trascuri un punto chiave vero, anzi due: la mediana intera.
Tebaldi ha bisogno di tempo per maturare, come del resto Bocchino (post Mondale 2011 ...), Gower non gioca e quando lo fa, non all'apertura: anch'io lo vedrei primo centro come il cacio sui maccheroni.
Inserire Burton, il Mornè de'noantri? E a chiamar Botes per la mediana o Semenzato, che aspettano?
Secondo estremo: per come lo fan giocare, personalmente vedrei Marcato quando ci sarà oppure, perchè no, Orquera: non ha il fisico? Mah ...
Saltatore in touch: Zanni o Parisse come sempre, poco da'fa' ... son convinto cmq. che la rimessa efficace al 50% la fa il talloneur.
al centro mancando Garcia c'è posto per un giovane, quindi largo a Sgarbi o Benvenuti; le ali poi si sa, per come giochiamo noi difendono sulle fasce e qualche rara volta tagliano: quindi ben venga lì l'altro dei due a far esperienza, con Mirco a sinistra. Sepe e Toniolatti invece ... non so.
botes è papabile?pensavo che gli mancasse un anno,ma se selezionabile per me dovrebbe giocar lui.
direi burton 10,per un gioco alla sudafricana,con 9 e 10 a mettere palla in cielo,a condizione però che gli altri vadano sotto.
marcato 15 era una nostra vecchia idea,se ricordi,con l'ipotesi mc lean 14.
sgarbi è buonissimo palla in mano,il migliore dei 5 come carrier, ma spesso placca(male)alle gengive:un difetto che ci si porta dietro da bambini ed è più difficile da correggere di quanto non si creda(mi vien male quando in under 12 mi dicono che si parte a placcare facendo stare in ginocchio i ragazzini ).
d'accordissimo sull'importanza del lancio in rimessa(ultimo punto debole,in lento ma costante progresso, di ghiraldini).
ciò detto secondo me rischiamo di perderne 3 su 3 paradossalmente abbiamo addirittura qualche possibilità di vincerle tutte.
giochino percentuali
3 sconfitte 50%
1v\2s 30%
2v\1s 15%
3 vittorie 5%
Botes: dicevo in prospettiva Mondiale.
Marcato: chi l'ha (più) visto, speriamo giochi, sono curioso di vedere dove lo schiera Smith, uno che da quando ha messo Benvenuti al centro ha aumentato di molto la stima che ho nei suoi confronti.
Dici che Sgarbi placca "alla League"? Ci farò caso, in effetti Candelon è sfuggito a diversi abbracci, non so se sempre a lui.
Le mie percentuali:
- due fisso con l'Australia (anche se con loro abbiam sempre fatto buone figure),
- 25% di vincere con l'Argentina (con noi s'impegnano quasi come contro i loro "padroini" francesi, son questioni di "famigghia"),
- 49% di vincere contro Fiji (in una partita a Sevens sono tanti i fattori in gioco: il morale, per i figiani la voglia di difendere e di mettesi in mostra - poca in Italia attualmente, teniamo poca grana - etc.etc. ...)
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