C'è una donna, o mamma mia!
"Sono fiera di aver indossato la maglia azzurra che è l'essenza dei tanti valori di questo sport", ha commentato. E noi applaudiamo. Ma c'è dell'altro, perché non tutti la vedono secondo il nostro punto di vista. Basta dare un'occhiata ai commenti nella pagina della Fir su Facebook per intuire un certo malcontento.
Che nesso c'è?; non condivido questo tipo di campagne; non capisco perché in un nobile sport come questo...; non servono ragazze in mutande per far capire i valore del rugby e via così. Oddio, la tusa si spoglia un po' per la Nazionale e scoppia il finimondo, una palla ovale in mano ad una così proprio non la si può vedere e nemmeno concepire.
De gustibus. Certo però che tutto questo neo-moralismo nel paese del Grande Fratello fa un po' ridere. Anche nel nostro piccolo e senza l'intenzione di fare i maschilisti, anzi in un certo qual modo per per "equilibrare" la situescion, a dare un'occhiata nella nostra sidebar alla voce "Post più letti", salta fuori che il più cliccato è quello che tratta del calendario Dieux Du Stade. Può darsi che siano visite di gente "dell'altra sponda", per rimanere un briciolo politicamente corretti, ma è allo stesso modo probabile che ci siano anche visite di esponenti del gentil sesso.
I maschietti biotti sì e le femminucce no? Noi accogliamo volentieri tutti gli appassionati del rugby, ma in special modo le seconde.
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16 commenti:
Ben detto!
Niente , proprio niente di sconvolgente... però secondo me la FIR un altra volta ha perso un occasione importante .
Voglio dire, o prendi una bella donna che sia un testimonial di valore assoluto, per esempio la Bellucci e punti sul marketing,
oppure prendi una RUGBYSTA (e ce ne sono che reggono il confronto eccome .. un nome per tutte : il capitano della nazionale Paola Zangirolami) e punti sulla promozione (e pure a costo zero...)
La Toniolo serve a poco.
Non capisco perché ce l'abbiano così tanto con la Toniolo: non è il massimo dell'intelligenza? Embè, ce ne sono alcune che si spacciano per quello che non sono, intelligenti; in quanto a curve non è messa male; è troppo porcella? Embè, una donna nuda non ha mai ucciso nessuno. Meglio lei che una Bellucci qualsiasi con la puzza sotto il naso.
Personalmente, approvo la scelta - e non sono uno di quelli che perde la testa per la Toniolo.
La Bellucci, più che la puzza ha la cellulite oramai, poveretta.
Tanto chem con la ferocia che contraddistingue i romani, alla sua ultima camminata sul red carpet lì per un film, qualcuno disse "Anvedi Serena Grandi come s'è ridotta!" (fonte: Dagospia).
Triste destino della bellezza destinata oimè a sfiorire, triste metafora della vita anche quando pare "coperta" da sedicente intelligenza.
E allora, orsù lasciamo che si "usino" e si lascino usare, 'ste belle di giornata che del doman hanno certezza (che la perderanno)!
Giusto, niente di sconvolgente. Anch'io per un attimo mi sono chiesto se non ci fosse niente di meglio o, per dirla con Giorgio, una testimonial di valore assoluto. Il tempo di pensare alla Bellucci - ma guarda un pò - e mi son detto: "Naaaaa". Il fatto è che una Charlize Theron non l'abbiamo, perciò tanto vale affidarsi alla Melita, che tra l'altro costa meno della nostra "diva" da esportazione.
Dirò di più: visto che ce la giochiamo anche contro i Pumas, la Belen non sarebbe stata male. Ma sai a quel punto che roba saltava in piedi? Nemmeno per aver ridotto il campionato di Eccellenza ad un affare semi-professionistico i tifosi italiani si sono scaldati così tanto.
Quello che mi dà fastidio è la visione cortissima che è chiara dietro questa pensata ... diciamo da pubblicitari che devono scappare se no perdono l'Happyhour .
Con un minimo di cervello applicato in più si potevano facilmente trovare delle alternative che possano produrre molta più attrazione - per esempio una cantante come la Mannoia o Pausini , od una sportiva di rango come la Pellegrini o Vezzali; e forse poteva anche venir fuori qualcosa con una minima durata nel tempo.
Se poi si voleva cercare la bellezza ... ce ne sono di MOLTO meglio (es? Bianca Balti)
Invece come sempre, in FIR si sceglie la scorciatoia facile e furba invece del lavoro serio. E' questo che mi dà fastidio, non la Toniolo.
In
Bianca Balti è mia conterranea, ergo te la approvo. Però, signori miei - e dico signori: la FIR è la stessa di quella roba là, Rugby Alto Livello e Rugby Basso Livello, mandiamo due squadre in Keltia, ma occhio a non contagiare il resto del campionato italiano. Insomma: accontentiamoci, su.
Un tempo si diceva, in Chiesa come si sta in Chiesa e alla sagra di Paese come si va alla sagra ... Altrimenti sarebbe come mettere Hindemith a suoneria del cellulare ...
Approvo "l'accontentiamoci su" del Socio. Poteva andar peggio, poteva esser "culturale", invece che "cul" e basta.
charlize theron la pubblicità con la maglia della nazionale avrebbe anche potuto farla:ha una nonna italiana.
il problema è che la componente veneta in seno alla fir non ha voluto,sai con quel cognome...
:D
Però! Grazie Tagus, non lo sapevo. Eleggibile, insomma. Ora dobbiamo solo convincerla, certo che con quel cognome lì sai che sganassade... Basta và, sennò Abbondanza va all'ANSA a dire quanto cattivi sono i Soci che tollerano certi commenti.
:D :D :D
... e al richiamo dell'Abbondanza, scatta l'articolo straccia vesti (e qualcos'altro) nell'apposito blog.
Come diceva Totò, abundantis in abundantium ...
Uomini, tra una battuta e l'altra, questo post è ufficialmente il secondo più letto in questo blog. Il primo è sempre quello dei desnudi dello Stade, si capisce.
Già, ha soffiato la posizione al'epico "This Sir ...", sembra. Della serie, tira di più .... etc.etc.
- Con tutto il rispetto per le tue qualità cronachistico-letterarie, bien entendu :)
Ma quali qualità, socio: diciamo che sono andato sul sicuro :D
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