Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Week end ricco di eventi si diceva: l'altro "remoto" da un punto di vista geografico, oltre a finale di Currie Cup e sfida internazionale di Hong Kong, sono le semifinali della ITM Cup neozelandese. con le squadre deprivate dei rispettivi nazionali, le quattro maggiori franchigie provinciali Canterbury e Wellington, Auckland e Waikato si sono disputate l'accesso alla finale.
Venerdì la riedizione di tante finali Canterbury - Wellington è andata come sempre: han prevalso i campioni in carica con un 57-41 molto teso e combattuto (sono stai segnati, non assegnati, cinque penalty per parte), con sei mete - doppietta per l'ala Telusa Veainu e 27 punti al piede di Colin Slade, contro quattro mete e 21 punti al piede per il giovane Lima Sopoaga; è stato una continua alternanza e inseguimento ravvicinato per tutta la gara, 34-26 a fine primo tempo e 41-43 a dieci minuti dalla fine. Tra tutti i protagonisti, molto del merito va all'ex, l'inarrestabile centro maori Robert Fruean, autore di una meta. Lato ospiti, non si sono mai arresi e sono giunti vicini alla vittoria, grazie agli sforzi collettivi e in particolare dell'ex Tutto Nero nr.8 Victor Vito che con una meta al 55' ha chiuso un tentativo di distacco dei padroni di casa operato dal piede di Slade. Il colpo di grazia alla gara è arrivato solo al 75' da un altro ex All Black, il nr.5 Isaac Ross, andato in meta su lancio al piede verso l'angolo del subentrto Stephen Brett. I rossoneri di Canterbury avranno quindi l'opportunità di difendere il titolo in casa e conquistare il terzo torneo NPC consecutivo (il record è di Auckland negli anni Novanta, quando vinse quattro volte in fila); sarebbe un maledettamente efficiente sesto titolo in sette finali dal 1992, quando sono stati introdotti i playoff.

Ad Auckand che sabato ospitava Waikato è andata come nella stagione regolare: vittoria thriller e molto contestata degli ospiti, finale 37-38. Ma il team allestito ad Auckland quest'anno è molto giovane, ha sicuramente commesso qualche ingenuità ma ha un ottimo avvenire davanti a se'. Eroe della giornata è Hikairo Forbes, il tallonatore di rincalzo dei Moloo's Men che ha segnato la meta allo scadere che ha consentito a Trent Renata di piazzare la trasformazione della vittoria a tempo scaduto. Come l'altra semifinale, s'è trattato di una gara intensa - quattro mete contro cinque, con 19 punti al piede di Gareth Anscombe e 13 per Renata, giocata a viso aperto e con continua alternanza di guida nel punteggio tra le due squadre. Dividendola in quarti, il primo ha visto il prevalere dei padroni di casa per 10-3 (meta del centro Benson Stanley), recuperati dai visitors che chiudevano il primo tempo sul 17-18 (mete del fullback dei Waratahs Sosene Anesi e del flanker figiano Dominiko Wakaniburotu). Nel terzo quarto della gara prima ci prova Waikato, portandosi sul 20-28 con la meta dell'ala Henry Speight, ma vengono recuperati sul 27-28 dalla meta del rincalzo samoano Auvasa Falealii. Nell'ultimo quarto è bagarre: inizialmente AUckland stacca gli avversari 37-28 con la meta del centro Chai Raui (in foto); pare fatta, ma negli ultimi dieci minuti prima Renata rimette i suoi sotto break al 73' con un penalty, poi arriva la meta all'ultimo secondo che gira punteggio e finale.

Ironia della sorte, le due perenni rivali di NPC e SuperRugby, Canterbury/Crusaders e Waikato/Chiefs, si incontreranno nella finale Provinciale per la prima volta. E nell'ultima giornata di regular season, Canterbury che pur rimane favorita, fu demolita in casa da Waikato ...
La finale sarà ancora, come praticamene tutto il torneo, senza i migliori giocatori neozelandesi - ridotta un po' come l'Eccellenza italiana, nel nostro piccolo - e verrà giocata venerdì prossimo: un ulteriore segno del downplay delle due edizioni 2010 e 2011 del torneo NPC, sacrificate - anche sotto il profilo economico - all'altare della missione epocale, dell'imperativo categorico impegnativo per tutti laggiù, vincere la Coppa del Mondo 2011. Abbiamo già detto della struttura della prossima ITM Cup (vedi figura sotto); dal 2012 in più verranno ripristinati i playoff in entrambe le divisioni.