Francia fredda ma si gioca
Mentre i campionati delle Isole Britanniche - Celtic e Premiership - risultano letteralmente dimezzati negli appuntamenti disputati causa gelo, in Francia si riesce a svolgere tutte le partite della 13' giornata del Top14, ultima del girone di andata, col solo il derby dell'Ile de France svolto su campo contornato da neve ma ben agibile.
La chiusura del girone di andata è stata la prima di campionato dopo un mese esatto di sosta internazionale, quindi è interessante per vedere chi abbia fissato - o smarrito - cosa, e in tal senso ci sono stati più segni di continuità con un mese fa che non novità. Ora ci sarà la sosta di due settimane per gli impegni di coppa, prolungata dal Natale ma non dal Capodanno, che in Francia vedrà disputare due turni a cavallo del veglione poi un terzo vicino alla Befana, prima dell'ultima sosta per la fase a gironi delle Coppe Europee.
- Segnali di continuità si diceva: Tolosa conserva la testa del campionato ma conferma le sua difficoltà fuori casa. Infatti è andata a perdere a Clermont per 32-25, guadagnando comunque il suo nono punto di bonus in stagione. Il più succede nel primo tempo: vanno in meta per primi i campioni d'Europa con la decima di Medard metaman del torneo, rispondono i campioni di Francia con le mete di Malzieu e di Lapandry, quest'ultima viziata da un ultimo passaggio in avanti di Brock James non rilevato. Nel secondo tempo è scambio di colpi di mortaio tra Morgan Parra (22 punti) e David Skrela (17 punti), con un ultimo piazzato per il redivivo Frederic Michalak. La vittoria serve molto a Clermont per rimanere agganciata al treno della zona playoff.
- Tolosa rimane in testa grazie alla netta sconfitta di Montpellier a Tolone nell'anticipo di venerdì: 29-13, due mete a una e 19 punti di Jonny Wilkinson che batte un colpo a Test Match appena finiti e suo record di punti segnati superato da Dan Carter, ma recupera il posto di primo marcatore del torneo. La squadra dell'Herault ha vinto più partite di tutti, nove, ma può contare solo su 5 punti di bonus (curiosamente tutti offensivi), quindi rimane seconda; Tolone con otto vittorie rimane quinta, in piena zona playoff.
- L'unica squadra che abbia usato la lunga sosta per terminare un trend che era diventato negativo è stato il Racing Métro, vincente nel derby con lo Stade Francais per 15-13. Assenti Masi, Arganese e Mauro Bergamasco operato, tutti gli altri italiani giocano come titolari (Santiago Dellapè, ironicamente in coppia di reparto con Jone Qovu suo avversario figiano la settimana scorsa, Mirco Bergamasco e Sergio Parisse) o subentrano nel secondo tempo (Lo Cicero e Festuccia). Il Racing costruisce la striminzita vittoria nonostante l'unica meta sia dello Stade con l'ala Ollie Philips, grazie allo strapotere del suo pack soprattutto in fase dinamica e nelle maul, che costringe quello avverso a numerosi falli, puniti dai 12 punti piazzati da Wisniewski più tre dalla lunga distanza di Frans Steyn. Un quarto d'ora anche per JM Hernandez in posizione di estremo. Il Racig recupera la terza posizione, mentre il distacco dalla parte alta della classifica si fa importante per lo Stade, è prima delle squadre con record negativo, sei vittorie e sette sconfitte.
- Nessuna sorpresa nel posticipo, dove Biarritz conferma il trend positivo e non trova problemi a superare con bonus il Bourgoin per 37-20, cinque mete a due e 12 punti per Yachvili. I Baschi con otto vittorie e un pareggio come Tolosa e il Racing occupano il quarto posto in classifica, mentre la squadra del Delfinato con Alberto di Bernardo è sempre più ultima e isolata.
- Vittoria importante e ulteriore conferma di un trend positivo molto "casalingo" per Castres, che riesce finalmente a prevalere sulla sua bestia nera storica Perpignan, anch'essa alle prese con la conferma di un trend deludente. Finisce 23-13, due mete a una e "solo" otto punti per Teulet come dall'altra parte Porical. Se Castres tiene il sesto posto buono per i playoff, i Catalani finalisti la scorsa stagione e vincenti in quella precedente si ritrovano decimi in classifica, sopra solo alle quattro ingaggiate nella lotta per non retrocedere.
- Anche Bayonne conferma i segnali di recupero mostrati nell'ultimo paio di turni giocati un mese fa e batte in casa LaRochelle per 23-14, due mete a una e un penalty al 76' di Audy che nega il bonus difensivo ai Maritimes.
- Bruttissima infine la sconfitta di Brive in casa da parte dell'Agen per 12-30. La squadra di casa schiera un reparto trequarti con due nazionali, Palisson e Estebanez più Jamie Noon, ma sono gli avversari a marcare tre mete a zero per il bonus offensivo. Ora Brive si trova risucchiata in penultima posizione e la lotta per la salvezza acquisisce un nuovo inatteso protagonista; a nulla sono servite le dimissioni dell'allenatore e ora anche il director Ugo Mola minaccia di lasciare. Pts J G N P p c +/- 1 Toulouse 43 13 8 1 4 400 248 152 2 Montpellier 41 13 9 0 4 308 216 92 3 Racing Métro 92 39 13 8 1 4 333 272 61 4 Toulon 36 13 8 0 5 285 248 37 5 Castres Olympique 35 13 7 1 5 309 259 50 6 ASM Clermont Auvergne 34 13 7 0 6 302 217 85 7 Biarritz Olympique 33 12 7 1 4 235 221 14 8 Aviron Bayonnais 32 13 7 0 6 272 259 13 9 Stade Français 29 13 6 0 7 314 282 32 10 Perpignan 28 13 6 2 5 254 280 -26 11 SU Agen 20 13 4 1 8 228 371 -143 12 La Rochelle 19 13 4 0 9 223 341 -118 13 Brive 19 13 3 1 9 215 302 -87 14 Bourgoin 10 12 2 0 10 180 342 -162
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