Povero calcio!
Si vede che il giuoco calcio è diventato povero, infatti sembra che i suoi attori sciopereranno e un chissene arriva d'obbligo. Il nostro interesse a queste nuove forme di povertà discende dalle lamentele sul disturbo a una delle loro Sacre Rappresentazioni, provocato da "danni del rugby". Oramai a 'sti qui gli pestiamo chiaramente i piedi, va detto, più per demeriti loro che per meriti del nostro sport.
"Ranieri nel dopo partita è stato chiaro: «Taddei ha battuto il fallo laterale dalla riga segnata per le partite di rugby», si legge su un foglio sportivo riguardo un fatto avvenuto in una partita del Giuoco disputata nel weekend allo Stadio Bentegodi di Verona: Chievo - Roma. Motivo dello stracciamento di vesti è che da quella rimessa laterale poi invertita, dice sia nata l'azione che ha portato a un gol degli avversari. Come dire che se alla moglie di Cesare non fosse puzzato l'alito, questi non sarebbe mai partito per conquistare le Gallie. Evabbè, nel calcio si ragiona così e anche peggio.
A veder la foto sopra, le confusione dell'atleta - e la dormita del guardalinee - avvenuta non al primo minuto ma nel secondo tempo, quindi a campo "noto", parrebbe attribuibile più alla fretta e allo stato del terreno che a segni rimasti dopo tre settimane di pioggia e neve; ma tant'è, si vede che la circonvezione di incapaci è pur sempre reato, quindi la colpa del fattaccio vada pure al rugby. Il giornalista arriva a scrivere nero su bianco, speriamo per lui con sarcasmo: "Chissà se la Roma chiederà i danni alla federazione rugby".
Ma il cahier de doleance del popolano calcio nei confronti dell'elitario rugby non finisce qui, in questo scorcio di brutta stagione e di necessità di belle scuse e facili bersagli per un pubblico bisognoso di tante belle balle rotonde, in rete o fuori poco importa.
Sempre la medesima partita, s'è giocata in un campo di patate: «È davvero vergognoso - ha dichiarato l'allenatore della Roma - aver giocato così: la fortuna è che nessuno si sia fatto male». Veramente l'avevamo visto messo male, il fondo del Bentegodi, anche prima che gli Azzurri del rugby lo calpestassero (vedi ad es. striscia regolare fangosa lungo le linee laterali in foto) ma tant'è, secondo alcuni la colpa a chi va? "(Il terreno) si è trasformato in una risaia il 13 novembre quando l'Italia del rugby ha sfidato l'Argentina", si legge su LaStampa.
A dirla tutta, sarebbero passate oramai tre settimane, di campi di calcio dal fondo vergognoso se ne vedono tutte le domeniche e in quello stadio sono state rappresentate nel frattempo ben tre Messe Cantate Calcistiche oltre all'ultima: Verona-Pavia, Chievo-Novara e Verona-Sorrento. Ammesso fosse vero che "il rugby trasforma in risaia" e se ne vada senza pulire il water (dalle sue linee), possibile che nella ricca Verona cuore dell'agribusiness italiano, nessuno sia in grado di rimediare mediante una manutenzione straordinaria del mando erboso, dopo aver concesso il terreno - a pagamento - ai notori grufolanti del rugby?
Andrebbe ricordato piuttosto agli arroganti calciofili tutti chiacchiere e distintivo, che quello stadio ha visto più spettatori in un singolo evento di rugby Azzurro che nelle ultime quattro citate partite di calcio messe assieme. Esattamente come un anno prima a San Siro s'eran radunati tanti spettatori di rugby quanti un derby. E non vinciamo mai sennò figurarsi, non basterebbe la scalinata di Redipuglia a contenere tutti gli appassionati disposti a pagare per veder rugby e non solo a sentire i risultati per radio. I signori del Giuoco Calcio farebbero quindi miglior figura a star muti e abbassare lo sguardo, perché gli stadi Comunali sono di chi ci va. Di più, tutte quelle linee a rettangoli e cerchi alieni che si intravedevano sul terreno del rugby, non sono riuscite a ingannar nessuno dei nostri rozzi zappatori: chissà come mai.
5 commenti:
ahahha. articolo fantastico
Tnxs Chucky (quanno ce vo' ce vo', eh).
Ma davvero hanno tirato in ballo questa storia? Me l'ero persa, e non mi dispiace manco un po'.
da abbonato in curva sud della roma dal 1989 mi permetto di intervenire: chi ha detto che la colpa è del rugby è solo un cogl....ehm, pardon, uno stupidino. se c'abbiamo un giocatore rinco che non vede la linea e una difesa ancora più rinco che prende un gol da polli con un'azione partita dalla trequarti avversaria, problema nostro. non mi pare che nessuno della roma se la sia presa con il rugby, mi sembra sia stato un giornalista decisamente poco informato e poco..."vedente"! se invece così fosse...non sanno più davvero a cosa attaccarsi!
ecco perchè il calcio italiano continua a raccogliere figure ignobili ovunque! bene così...
Qui è benvenuto qualunque intervento che dia un contributo, michelangelo. E il tuo lo troviamo molto appropriato.
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