The darkest day
Sono almeno 65 i morti provocati dalla scossa di terremoto abbattutasi sulla zona di Christchurch, Nuova Zelanda, 50 minuti dopo mezzogiorno (attorno all'una di notte in Europa Centrale). Le scosse continuano a susseguirsi, dopo la prima di magnitudo 6,4 (pari al terremoti del Friuli) ne sono seguite un paio attorno al grado 5 e altre. Nella stessa zona s'era registrato l'anno scorso un forte sisma con molti danni ma nessuna vittima. Il Primo Ministro John Key ha dichiarato: "it may well be New Zealand's darkest day".
Giusto per farsi un'idea di cosa stiano passando laggiù e non per fare graduatorie della sofferenza, il terremoto che devastò l'Aquila era inferiore al grado sei della scala Richter e la progressione è logaritmica (ogni 0,2 gradi in più corrispondono a un raddoppio dell'energia rilasciata). Decine di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie; danneggiata la cattedrale e diversi hotel, un grattacielo è crollato, ci si aspetta che il conto delle vittime possa salire. QUI le news aggiornate.
E mancano 199 giorni alla Coppa del Mondo: cinque partite della fase iniziale, incluso l'esordio dell'Italia contro l'Australia l'undici di settembre (!) sono previste proprio a Christchurch ... E' l'ultimo dei problemi al momento.
2 commenti:
La scorsa volta uscirono tutti miracolosamente illesi dalla scossa che così debole non era stata. Purtroppo i miracoli non si ripetono tutti i giorni.
75 morti accertati sinora a 24 ore dalla scossa, 15 recuperati vivi da sotto le macerie.
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