Questi gli inglesi per il Grand Slam
Tutto come previsto, come diversamente non poteva essere. L'Inghilterra che affronta a Dublino l'Irlanda per mettere la firma sul Grand Slam nel 6 Nations 2011 è la solita, eccezion fatta per il sostituto di capitan Mike Tindall che ha guai ai legamenti. Al suo posto, come secondo centro, si infila l'armadio Matt Banahan e la sostanza d'impatto fisico non cambia, forse addirittura ne guadagna qualcosa, considerato che il resto del triangolo allargato è quello composto da Ben Foden ad estremo, Chris Ashton sul lato aperto e Mark Cueto sul lato chiuso. Accanto a Banahan c'è invece Shontayne Hape.
Le chiavi della regia in mediana sono affidate ancora al duo Tigers Ben Youngs - Toby Flood, come i segugi in terza linea sono sempre Nick Easter (che assume per la prima volta il ruolo di capitano della truppa), James Haskell e Tom Wood. In seconda linea coach Martin Johnson conferma Louis Deacon e Tom Palmer, e anche in prima non si schioda nessuno: Alex Corbisiero loosehead prop, Dylan Hartley tallonatore, Dan Cole tighthead prop.
Nel reparto panchina, non manca un altro Tom, Tom Croft (nella foto), autore della meta contro la Scozia, con Steve Thompson per il tallonaggio, Paul Doran - Jones per i piloni, lo sherpa Simon Shaw per mettere altri cacciatori di prede in campo quando sarà il momento più opportuno. Per la mediana e i trequarti i cambi sono Danny Care, Jonny Wilkinson e David Strettle da impiegare come utility back.
Importante sottolineare come durante il torneo Johnson alla fine abbia fatto affidamento su soli 17 giocatori partenti: gli unici cambi forzati - causa infortuni - rispetto al XV base sono quelli di Corbisiero al posto di Andy Sheridan e di Banahna per Tindall. Mentre Northampton Saints e Leicester Tigers si dividono le maggiori quote di partecipazione in nazionale, con i Saints che hanno sofferto maggiormente le mancanze nel corso della Premiership.
Occhi puntati sullo scontro nei raggruppamenti, dove si sa che gli irlandesi ne conoscono una più del diavolo. E dove gli inglesi a volte gigioneggiano un po' troppo. Ma sarà interessante anche la sfida aerea tra "vecchi" (i Verdi) e "nuovi" (i Bianchi), per non dire del centro, dove l'esperto O'Driscoll se la dovrà vedere con l'irruenza di Banahan. E al largo, il 2010 Tournament Best Player Tommy Bowe a confrontarsi - se non cedere lo scettro - col probabile Best Player 2011, Chris Ashton.
England: B Foden (Northampton Saints); C Ashton (Northampton Saints), M Banahan (Bath Rugby), S Hape (Bath Rugby), M Cueto (Sale Sharks); T Flood (Leicester Tigers), B Youngs (Leicester Tigers); A Corbisiero (London Irish), D Hartley (Northampton Saints), D Cole (Leicester Tigers), L Deacon (Leicester Tigers), T Palmer (Stade Francais), T Wood (Northampton Saints), J Haskell (Stade Francais), N Easter (Harlequins, capt).
Replacements: S Thompson (Leeds Carnegie), P Doran-Jones (Gloucester), S Shaw (London Wasps), T Croft (Leicester Tigers), D Care (Harlequins), J Wilkinson (Toulon), D Strettle (Saracens).
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