Giorni di nomine
C'è anche Manu Tuilagi, il trequarti di origine samoana dei Leicester Tigers al momento alle prese con la squalifica per il pugno rifilato a Chris Ashton durante i playoff di Premiership. Con lui si aggrega al gruppo un altro Tigers senza cap in precedenza, reparto avanti: è Thomas Waldrom, di origine neozelandese. E per restare nell'ambiente dei naturalizzati, c'è la seconda linea dei Saracens, Mouritz Botha. Hendrie Fourie ormai è un abbonato. Chiamato a rapporto anche il pilone Matt Stevens, rientrato in attività agonistica sei mesi fa dopo la sospensione per uso di droga: per lui si tratta di un ritorno in orbita nazionale maggiore (era alla finale del 2007), dopo aver prestato servizio con i Saxons in Churchill Cup.
Tornando alle "prime volte", ci sono i nomi di Charlie Sharples, ala del Gloucester, e Joe Simpson, mediano dei London Wasps. Per la cronaca, non manca Jonny Wilkinson: si era capito che la RFU aveva scherzato quando aveva fatto circolare la voce che se non fosse rientrato in patria a livello di club, avrebbe rischiato di rimanere tagliato fuori. Nel reparto veterani, c'è Simon Shaw, la seconda linea che ha già preso parte alla spedizione vincente del 2003 e a quella del 2007. Ormai prossimo ai 38 anni, Shaw è in corsa per il terzo Mondiale della sua carriera. Ha fatto sapere che dopo Francia 2007 non si aspettava di arrivare ad un passo dall'edizione neozelandese, ma ora è più che mai deciso a raccogliere in pieno la sfida e ha già dato la linea ai suoi: "Se il tuo obiettivo è quello di arrivare in semifinale o secondo, poi spesso accade. Ma nessuno vuole vincere la semifinale per poi sprecare tutto. L'obiettivo è vincere. C'è un sacco di pressione, ma è per questo servono i raduni pre Mondiali, per capire come i ragazzi si comportano sotto pressione. Mi diverto sempre a rugby e non l'ho mai visto come un lavoro. Andrò fuori e cercherò di dare tutto per la squadra. Metto su di me abbastanza pressione per arrivare al 100% della forma, poco importa che sia per i Wasps o per l'Inghilterra. Se mi verrà data l'opportunità, è quello che farò".
Ecco la lista completa, con il ritorno di capitan Lewis Moody.
England's 45-man Rugby World Cup training squad:
FORWARDS: Mouritz Botha (Saracens), George Chuter (Leicester Tigers), Dan Cole (Leicester Tigers), Alex Corbisiero (London Irish), Tom Croft (Leicester Tigers), Louis Deacon (Leicester Tigers), Paul Doran-Jones (Northampton Saints), Nick Easter (Harlequins), Hendre Fourie (Sale Sharks), Dylan Hartley (Northampton Saints), James Haskell (Unattached), Courtney Lawes (Northampton Saints), Lee Mears (Bath Rugby), Lewis Moody (Bath Rugby), Tom Palmer (Stade Francais), Tim Payne (London Wasps), Chris Robshaw (Harlequins), Simon Shaw (London Wasps), Andrew Sheridan (Sale Sharks), Matt Stevens (Saracens), Steve Thompson (London Wasps), Thomas Waldrom (Leicester Tigers), David Wilson (Bath Rugby), Tom Wood (Northampton Saints), Joe Worsley (London Wasps).
BACKS: Delon Armitage (London Irish), Chris Ashton (Northampton Saints), Matt Banahan (Bath Rugby), Danny Care (Harlequins), Mark Cueto (Sale Sharks), Toby Flood (Leicester Tigers), Riki Flutey (London Wasps), Ben Foden (Northampton Saints), Shontayne Hape (London Irish), Charlie Hodgson (Saracens), Ugo Monye (Harlequins), Charlie Sharples (Gloucester Rugby), Joe Simpson (London Wasps), James Simpson-Daniel (Gloucester Rugby), David Strettle (Saracens), Mike Tindall (Gloucester Rugby), Manusamoa Tuilagi (Leicester Tigers), Richard Wigglesworth (Saracens), Jonny Wilkinson (Toulon), Ben Youngs (Leicester Tigers).
Post
IRB.com News
England
Australia
Nuova Zelanda
Francia
Sud Africa
Galles
Argentina
Irlanda
Italia
Scozia
Nessun commento:
Posta un commento