Pro12, Mondiali o no Munster è là davanti
Quarto giro di Pro12 concluso nell'ultimo week end, dove Italia ha battuto Scozia 2-0, conquistando Glasgow con Treviso e sconfiggendo Edimburgo a Viadana. Nel frattempo, mentre i Leoni ottenevano la prima vittoria fuori dai confini di casa, il Munster batteva i Cardiff Blues in Galles per 18-13 grazie al piede chirurgico di Ian Keatley, l'ex Connacht messo sotto contratto da tempo, ancora prima che finisse la scorsa stagione. Keatley che al 78' si prende anche il giallo. La meta dell'ala Alex Chutbert al 44' non aiuta i Blues se non ad accorciare (10-12 con la conversione di Ceri Sweeney).
A proposito di Connacht, gli irlandesi dopo aver chiuso sotto per 3-13 con i Dragons, si riprendono la partita nella ripresa, vincendola per 17-13 e andando a marcare due mete, prima con Eoin Griffin (56'), poi con Gavin Duffy (66'). Dieci minuti che ribaltano le sorti dell'incontro, con la trasformazione di Matthew Jarvis che assicura quattro punti di margine prima di entrare negli ultimi dieci minuti.
Il Leinster rovina la festa degli Scarlets che sabato scendevano in campo a Llanelli per la volta numero 5.000. Finisce 15-10 per gli irlandesi con Isa Nacewa (nella foto) che marca cinque calci di punizione (tre nella ripresa), mentre porta la firma dell'ala Lee Willaims l'unica meta dell'incontro, arrivata al 47' per il momentaneo 10-9 dei padroni di casa con la trasformazione di Daniel Newton. Ma tre minuti più tardi la terza linea Rob McCusker si fa ammonire, lasciando i suoi in 14 e concedendo a Nacewa di rimettere Leinster davanti.
La differenza la fa il piede anche a Swansea dove gli Ospreys battono Ulster per 32-14. Dan Biggar marca presenza dalla piazzola sei volte. Due penalty try, una per parte: al 61' per i gallesi, al 77' per i nordirlandesi che aprono le danze dopo tre minuti grazie alla meta dell'apertura Patrick Jackson. Ma poi si fermano, mentre gli Ospreys al 72' vanno in end zone anche con l'ala Richard Fussell.
In classifica, Munster guida il gruppo (17 pts), seguiti dagli Ospreys (16). Terzo posto per Connacht (13), quarto per Ulster (12), quinto per i Blues (11). Leinster è al sesto posto (9), mentre Scarlets, Benetton Treviso e Edinburgh sono a quota 6. Chiudono in tre con Glasgow, Dragons e gli Aironi Viadana a 5 punti.
A proposito di Connacht, gli irlandesi dopo aver chiuso sotto per 3-13 con i Dragons, si riprendono la partita nella ripresa, vincendola per 17-13 e andando a marcare due mete, prima con Eoin Griffin (56'), poi con Gavin Duffy (66'). Dieci minuti che ribaltano le sorti dell'incontro, con la trasformazione di Matthew Jarvis che assicura quattro punti di margine prima di entrare negli ultimi dieci minuti.
Il Leinster rovina la festa degli Scarlets che sabato scendevano in campo a Llanelli per la volta numero 5.000. Finisce 15-10 per gli irlandesi con Isa Nacewa (nella foto) che marca cinque calci di punizione (tre nella ripresa), mentre porta la firma dell'ala Lee Willaims l'unica meta dell'incontro, arrivata al 47' per il momentaneo 10-9 dei padroni di casa con la trasformazione di Daniel Newton. Ma tre minuti più tardi la terza linea Rob McCusker si fa ammonire, lasciando i suoi in 14 e concedendo a Nacewa di rimettere Leinster davanti.
La differenza la fa il piede anche a Swansea dove gli Ospreys battono Ulster per 32-14. Dan Biggar marca presenza dalla piazzola sei volte. Due penalty try, una per parte: al 61' per i gallesi, al 77' per i nordirlandesi che aprono le danze dopo tre minuti grazie alla meta dell'apertura Patrick Jackson. Ma poi si fermano, mentre gli Ospreys al 72' vanno in end zone anche con l'ala Richard Fussell.
In classifica, Munster guida il gruppo (17 pts), seguiti dagli Ospreys (16). Terzo posto per Connacht (13), quarto per Ulster (12), quinto per i Blues (11). Leinster è al sesto posto (9), mentre Scarlets, Benetton Treviso e Edinburgh sono a quota 6. Chiudono in tre con Glasgow, Dragons e gli Aironi Viadana a 5 punti.
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