Rugb-rica mondiale - meno sei: l'eccitazione sale ...
Manca oramai meno di una settimana al via, and the heat is on ... anche se ci sono previsioni di neve a bassa quota in parti dell'Isola del Sud, per questa fine d'inverno Australe. Oltre a qualche scossettina a Christchurch: una stanotte, 4 gradi e rotti Richter, niente danni gravi ma come a dire, hey ci sono anch'io.
Le squadre vanno affluendo, l'accoglienza più entusiastica sinora è stata riservata a Manu Samoa, accolta da 2.000 fan all'aeroporto. Nel suo piccolo, anche l'Italia è appena stata festeggiata da 500 supporters al suo arrivo a Nelson, "colonia" di massalubrensi tra cui parenti di Aaron Persico, con tanto di sindaco in carica.
Filtrano intanto anticipazioni sulla cerimonia di apertura, che sarà "memorabile", "la più spettacolare nella storia del torneo". Dicono tutti così, è vero, ma le 40 ore di prove e la presenza di 1000 volontari, 3500kg di fuochi pirotecnici e 14 tonnellate di equipaggiamenti vari, lascia ben sperare per lo spettacolo nella Baia.
Ci sarà anche un personaggio, un "sporting legend" tenuto segreto; Sir Edmund Hillary primo scalatore dell'Everest è defunto nel 2008 e non ci sono moltissime altre "legends" in un Paese di 4,4 milioni di abitanti - fuori di rugby of course. Esclusi lo skipper Roussel Coutts che è considerato un "traditore della Patria" per i suoi timonaggi di Alinghi e altre barche avversarie di quelle Tutte Nere, e Jonah Lomu più eroe da noi che là, chi sarà mai? Ah saperlo ...
Sia come sia, ai Kiwis non piace farsi trovare impreparati, a quanto pare tutto è stato calcolato: prima d'altro il consumo di birra. Si stima un 100.000 lattine per partita nello stadio più grande, l'Eden Park. All'uopo han fatto arrivare dagli Usa circa 300 aprilattine automatici da piazzare nei bar dei 12 stadi. I regolamenti Irb infatti proibiscono l'uso negli stadi di bicchieri o peggio bottiglie come si usava normalmente in Nuova Zelanda, dove allora si sono posti in anticipo il problema di preservare il dito indice degli inservienti, cui gli avventori richiederebbero l'apertura della lattina.
In generale la birra non mancherà: la DB Breweries, che produce la Heineken nel Paese, ha dichiarato che sono anni che pianifica produzione e consegne a tutti i bar, in modo che non ci sia da nessuna parte il rischio di rimanere a secco nel corso delle serate più importanti. E ci mancherebbe solo questa!
A proposito di stadi, risultano sinora sold out tutte le finali e due partite delle fasi a Pool: New Zealand-France e South Africa-Samoa. Interessante siano proprio 'ste due ... Per altre partite rimangono biglietti disponibili; sinora l'incasso è stato di 243 milioni di dollari neozelandesi circa (circa 145 milioni di euro).
(dati tratti da nzherald.co.nz)
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