La fine del volo degli Aironi
Prima che ancora che da Parma giungesse un comunicato federale, sono arrivate le voci sul destino degli Aironi dal Consiglio federale: si sarebbe dato il via libera ad un nuovo bando che si chiuderà il 25 aprile per provare a mettere una squadra da presentare nella prossima stagione di Pro12 assieme alla Benetton Treviso. E se nessuno dovesse farsi avanti, allora sarà franchigia federale.
Concetto espresso nel comunicato ufficiale, con dovute precisazioni della Fir: "Il Consiglio ha pertanto disposto all’unanimità la revoca della licenza di partecipazione alla franchigia Aironi Rugby dal Rabodirect PRO12 al termine della stagione sportiva in corso. E’ stato conseguentemente approvato un nuovo bando di partecipazione volto ad identificare una nuova entità sportiva per la partecipazione al Rabodirect PRO12. Il bando, di imminente pubblicazione, prevede come termine ultimo per la manifestazione di interesse il 25 aprile 2012. Il Consiglio ha altresì deliberato che in mancanza di adeguate candidature, la FIR per ottemperare agli impegni assunti nei confronti del Rabodirect PRO12, parteciperà temporaneamente con una squadra a gestione federale".
Tenendo presente le dichiarazioni dell'ex presidente Silvano Melegari in materia economica, si passa di fatto alla pagina successiva. Interessante quanto si legge piuttosto in un altro comunicato, quello che passa attraverso la stessa Rabodirect PRO12 dove si legge che la federazione ha revocato la licenza agli Aironi per partecipare al campionato "due to Financial Pressure": molto più chiaro insomma, come messaggio. E ancora che i mantovani onoreranno gli impegni da qui alla fine della stagione e che la Fir ha avviato la procedura per formare una nuova franchigia per il prossimo anno.
Dunque, due concetti differenti. Perché se da Parma la Fir dice che c'è un bando che scadrà il 25 aprile al quale potrebbero fare riferimento gli stessi Aironi seppur in linea teorica, dal board di Pro12 si viene a sapere che c'è chi è al lavoro per una nuova società dal momento che quella precedente non si ripresenterà, causa problemi finanziari - e ieri da Viadana ribadivano che qualcuno aveva promesso dei soldi che non sono mai giunti a destinazione.
Non per fare la figura di chi sta a guardare ai minimi dettagli, ma le comunicazioni contengono espressioni diverse tra loro e il secondo (quello via Pro12) sembra essere il più sincero a fare la tara di quanto accaduto.
Hanno preso la mira e sparato agli Aironi, dopo averli allevati. Alla fine viene a galla l'idea della franchigia a gestione federale, ormai lampante. In attesa di nuovi sviluppi.
Update / 1. Ed ecco infatti la risposta degli Aironi, attraverso Melegari: "Apprendiamo con stupore e rammarico la decisione del Consiglio Federale, quando invece gli Aironi avevano chiesto, prima della riunione di oggi, un semplice aiuto economico per sostenere i contratti degli importanti giocatori internazionali rientrati dall’estero e avevano confermato l’attuale staff tecnico, non avendo ad oggi ricevuto dalla Fir alcuna proposta di alto profilo in merito. Attendiamo ancora di conoscere le motivazioni che hanno portato a questa scelta, che non ci aspettavamo dopo gli ultimi incontri con il Presidente e il Vice Presidente Vicario e le nostre manifestazioni di disponibilità ad esaminare proposte alternative a quelle da noi formulate".
Traduzione al volo: ci avete "suggerito" di riportare in patria dei nazionali "cari" e l'abbiamo fatto, alla fine ci avete fatto proposte tecniche irricevibili dimenticandovi del conto della spesa; lo si sappia in giro, da Parma a Roma, con chi si ha a che fare. Dante stesso metteva i traditori di chi si fida, nel girone più profondo dell'Inferno.
Concetto espresso nel comunicato ufficiale, con dovute precisazioni della Fir: "Il Consiglio ha pertanto disposto all’unanimità la revoca della licenza di partecipazione alla franchigia Aironi Rugby dal Rabodirect PRO12 al termine della stagione sportiva in corso. E’ stato conseguentemente approvato un nuovo bando di partecipazione volto ad identificare una nuova entità sportiva per la partecipazione al Rabodirect PRO12. Il bando, di imminente pubblicazione, prevede come termine ultimo per la manifestazione di interesse il 25 aprile 2012. Il Consiglio ha altresì deliberato che in mancanza di adeguate candidature, la FIR per ottemperare agli impegni assunti nei confronti del Rabodirect PRO12, parteciperà temporaneamente con una squadra a gestione federale".
Tenendo presente le dichiarazioni dell'ex presidente Silvano Melegari in materia economica, si passa di fatto alla pagina successiva. Interessante quanto si legge piuttosto in un altro comunicato, quello che passa attraverso la stessa Rabodirect PRO12 dove si legge che la federazione ha revocato la licenza agli Aironi per partecipare al campionato "due to Financial Pressure": molto più chiaro insomma, come messaggio. E ancora che i mantovani onoreranno gli impegni da qui alla fine della stagione e che la Fir ha avviato la procedura per formare una nuova franchigia per il prossimo anno.
Dunque, due concetti differenti. Perché se da Parma la Fir dice che c'è un bando che scadrà il 25 aprile al quale potrebbero fare riferimento gli stessi Aironi seppur in linea teorica, dal board di Pro12 si viene a sapere che c'è chi è al lavoro per una nuova società dal momento che quella precedente non si ripresenterà, causa problemi finanziari - e ieri da Viadana ribadivano che qualcuno aveva promesso dei soldi che non sono mai giunti a destinazione.
Non per fare la figura di chi sta a guardare ai minimi dettagli, ma le comunicazioni contengono espressioni diverse tra loro e il secondo (quello via Pro12) sembra essere il più sincero a fare la tara di quanto accaduto.
Hanno preso la mira e sparato agli Aironi, dopo averli allevati. Alla fine viene a galla l'idea della franchigia a gestione federale, ormai lampante. In attesa di nuovi sviluppi.
Update / 1. Ed ecco infatti la risposta degli Aironi, attraverso Melegari: "Apprendiamo con stupore e rammarico la decisione del Consiglio Federale, quando invece gli Aironi avevano chiesto, prima della riunione di oggi, un semplice aiuto economico per sostenere i contratti degli importanti giocatori internazionali rientrati dall’estero e avevano confermato l’attuale staff tecnico, non avendo ad oggi ricevuto dalla Fir alcuna proposta di alto profilo in merito. Attendiamo ancora di conoscere le motivazioni che hanno portato a questa scelta, che non ci aspettavamo dopo gli ultimi incontri con il Presidente e il Vice Presidente Vicario e le nostre manifestazioni di disponibilità ad esaminare proposte alternative a quelle da noi formulate".
Traduzione al volo: ci avete "suggerito" di riportare in patria dei nazionali "cari" e l'abbiamo fatto, alla fine ci avete fatto proposte tecniche irricevibili dimenticandovi del conto della spesa; lo si sappia in giro, da Parma a Roma, con chi si ha a che fare. Dante stesso metteva i traditori di chi si fida, nel girone più profondo dell'Inferno.








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23 commenti:
Gli Aironi non sono ancora falliti, che fine fanno? A Munari da stasera il telefono scotterà!
Ivanot, non è tanto questione di fallimento: quanto di cancellazione. Non è ipotizzato per esempio che scendano in Eccellenza, quanto piuttosto che scompaiano. Erano stati costruiti per la Celtic, fuori dalla Celtic svaniscono.
Se svaniscono tutti i giocatori sono liberi di andare da chi vogliono perché decadono i contratti e la Fir potrebbe non bloccare un bel niente come voleva fare? Incredibile la futura franchigia federale gioca con l'accademia? Sto scoprendo che al peggio non c'è limite....
Quello è un altro discorso: stiamo a vedere come evolvono le cose da qui al 25 - e forse sarà meglio dare un'occhiata a quello che dicono attraverso la Rabo piuttosto che affidarsi solo ai comunicati federali.
E la storia del vicepresidente federale di Viadana dimessosi e manco partecipe alla riunione, si dice, ma le cui dimissioni sono state respinte? Che è, non si può manco più dar le dimissioni, adesso lo mandano a prendere a casa coi carabinieri?
Pura vendetta federale al rifiuto di accettare il controllo tecnico. Altrimenti, che differenza passerebbe tra l'aiuto economico chiesto da Melegari e creare una franchigia in tutto o più probabilmente in parte, federale?
Mancando 20 giorni per rispondere a un bando che ancora non c'è, o ben che qualcuno già sapeva ed era in preallarme, oppure è franchigia 100% federale - e allora buonanotte, gli conveniva aiutare Melegari, invece di dissanguarsi sottraendo risorse a tutto il rugby nazionale.
Il Tar del Lazio si prepari ...
Sempre più spinti dentro al conflitto di interessi: la Fir non si limita a gestire i campionati in prima persona, adesso schiera pure le sue squadre!!!!!
Auguri vivissimi ai pazzi che accetteranno di rspondere al bando, mettendo qualche milione dei loro sotto il controllo federale (allenatori, direttive, giocatori da reclutare etc.etc.), siano essi di parma o di roma.
E i celti? S'accontenteranno solo del bonifico annuale? Nulla da dire, manco sulla affidabilità del canale televisivo prescelto, la solerte Rai?
Il tutto con tre gare di campionato ancora da disputare, di cui due in casa e una potabilisssima dal Connacht.
C'è da sperare che i futuri disoccupati viadanesi diano tutto e di più per mettersi in mostra ....
E' sufficiente, come commento, "sono schifato"? Qui, volevano arrivare, Dondi e co. Gli venisse la sciolta...
Ribadisco, per chi ricorda come andò un paio d'anni fa: questo epilogo (vedremo gli sviluppi: in teoria Melegari potrebbe rispondere al bando, quando lo emetteranno ...) dimostra che della Fir nemmeno "gli amici" si possono fidare.
Dimostra anche che la più saggia è stata Treviso, a tenersi costantemente alla larga da ogni "ciao ti ciao mi" con 'sti qui. Pericolosissimi.
E probabilmente, in fir sono anche meno uniti e allineati al Dondi di quanto non appaia all'esterno. Chissà che la cosa non sia foriera di un ricambio.
Se succedesse almeno un pò del casino che è nato con l'estromissione di Treviso dalla celtic.... se si muovesse qualcosa di serio...
La benetton dovrebbe avvantaggiarsene come in un giro di texas hold'em. Sotto il calvisano e prendono i migliori 5, spero succeda lo stesso con i milgiori 5 aironi, incluso sinoti. E l'anno prox ci si diverte.
Penso che col limite delle rose a 42 un buon numero di giocatori rimane fuori dalla benetton, a farebbe da spina dorsale alla nuova squadra
Se davvero Melegari chiedeva 2,5mln, la fir ha fatto bene a dire di no. Con quei soldi la FIR puo' fare una squadra da se, magari 'vendendo' un po' di liberta' a treviso, e dando meno soldi. 2,5 + 2 che avrebbero dato agli aironi + 1 di iscrizione celtci, e magari uno in meno a treviso dando carta bianca e si parla gia' di un budget interessante.
Per quanto riguarda i celtici, dondi s'illude quando dice che la FIR ha una buona reputazione. Ma va anche detto che tutte le celtiche hanno vissuto vicende simili, con squadre saltate e ritirate.
Che poi melegari ce l'abbia con i senatori, dimostra un po' la strategia fallimentare. Senza senatori questa squadra non la si poteva nemmeno mettere in campo. Se avesse capito i limiti di tonni sarebbe arrivato in CL con una squadra piu' pronta, matura e che sarebbe costata meno, vedi benetton.
Mi dispiace perche' la squadra quest'anno iniziava a girare, spero giochino le ultime 3 alla morte e per l'onore.
Non so che conti fai, gsp: se la Fir se la "cavava" con 2 o 2,5 milioni a Melegari, ora per farsi la sua franchigia ne dovrà sborsare cash o "in natura" (stipendi federali allo staff) almeno almeno 2 in più, oltre all'uno di iscrizione comunque dovuto.
Sono denari in più SOTTRATTI al movimento italiano più che alla Benetton, che attende i suoi 2+1 e per il resto s'arrangia. Per cosa poi? Per la molto politica sindrome del CONTROLLO.
Senza contare il conflitto di interessi federale che s'aggrava sempre più.
Sul resto ti dò ragione: i celti hanno le pezze al culo e la coscienza sporca, credo che se appena appena glie la si venderà per benino nel rispetto delle forme e sopra ogni cosa saranno sicuri dei loro flussi di cassa, non batteranno ciglio.
Peccato perché tecnicamente iniziava a girare, dici: sono d'accordo, motivo in più per essere incavolati con la fir, che voleva sostituire uno staff tecnico che inizia a produrre, a fronte di un ingenuo che dopo due anni di "vai tranquillo, ci siamo noi", credeva di poter passare all'incasso, e invece s'è pure trovato pesantemente minacciato sul piano personale (fidejussioni).
E' una storiaccia veramente brutta: c'è chi dice/spera in una qualche parziale risposta privata (parmigiana o romana) al fantomatico bando federale ma io dico, chi mai potrebbe voler entrare in business con dei mariuoli inaffidabili come costoro?
Vuoi giustamente garanzie per i dané che ti vengono chiesti? Nei paesi civilizzati devi solo che entrare in consiglio di amministrazione, secondo il peso delle quote ( i dané) che versi. Non pretendi DALL'ESTERNO di nominare direttori di produzione, vendite e amministrazione, alla faccia dell'amministratore delegato cui non resti che firmare! E nel momento in cui si rifiuta, gli spacchi la vetrina. Ma che modo di fare mafioso è mai questo?
Non credo sia nello spirito Benetton, gettarsi sull'agonizzante per portargli via gli stivali. Onestamente credo gli basterebbe prendere chi pensavano: demarchi e i giovani accademici "suoi".
Invece, ci sarà un nuovo player da rendere "competitivo", e non mi stupirei che la tracotanza fir arrivasse a chiedere a treviso di mollar qualcuno, ad esempio di tutti quei mediani che ha.
Come li vedresti dei "Praetorians" piuttosto che dei "Duchi" con Botes titolare all'apertura in coppia con Gori mediano, ad esempio? Alla Benetton rimarrebbero pur sempre Burton e Semenzato, no?
Piu' facile il contrario.
@abr, secondo me le teoria del controllo e' un po' eccessiva, ma vediamo i fatti e giudicheremo. Non tenterebbero il bando.
Pero' se la FIR avesse dato 2.5mln in piu' per quest'anno, ma senza garanzie l'anno prox, ad ottobre saremmo stati punto e daccapo. Non t'vrebbe preoccupato il fatto che aironi e treviso avrebbero ricevuto trattamenti diversi, e che sarebbe stata premiata quella meno capace?
Treviso potrebbe prendere masi, orquera, sinoti, geldenhuys e biagi o furno, forse anche toniolatti e l'anno prox provare a fare meglio in classifica, manca solo un 10/12 e si puo' provare a giocarsela per i piani alti ed arrivare ai 35 uomini di livello necessari in celtic.
Non ci sono avvoltoi e cadaveri. Come accadde all'epoca di Calvisano, gli Aironi hanno finito i soldi, va avanti il rugby ed i giocatori si riorganizzano. E' tutto normale, tristemente.
Io non so niente di grande imprenditoria nostrana pronta a rispondere al bando. Sospetto che a rispondere, se mai qualcuno di appena presentabile vi sarà, si tratterà di qualcuno di debole, ricattabile. Dubito anche che la FIR lascerà "caccia libera" a Treviso (perchè mai? Per provare che avevano ragione loro?), ma non si sa mai. Sulla questione del com'è che si è arrivati a questo disprezzo della corrispondenza (che dovrebbe essere rigorosamente biunivoca) tra talleri e potere decisionale, Abr, che dire? Per me è figlia legittima e desiderata di questi tempi barbari nei quali il principo "No taxation without representation" è trattato peggio di una battona sulla statale. Ma come sempre tendo a divagare.
Beh inverti i fattori (è un esempio) ma il risultato non cambia: niente vantaggi, anzi, "redistribuzione".
@gsp: non sarebbe un trattamento diverso in ogni caso, anzi pure peggio, una franchigia 100% federale, che invece che 2+1 milioni riceve tutto (4-5 milioni)?
Ribadisco però, l'indignazione dovrebbe averla non tanto Tv che s'è sempre piccata di farsi i fatti suoi, quanto il resto del movimento: le risorse sono limitate, giocoforza le metti da una parte, le devi togliere da altre.
@gsp - 2: vero, alla fine è questione di soldi. Alloras perchè la fir non interviene finanziariamente? Non glipiace più Melegari? Perchè non prende la maggioranza degli Aironi alla luce del sole, invece di farle proposte irricevibili sulla conduzione tecnica, dove anche tu concordi si sian fatti dei passi avanti?
E' paradossale che per "risparmiare" 2.5 milioni, se ne spendano poi 5, non trovi? C'è qualcosa d'altro sotto, che o chiamo controllo.
@nick: rispondere al bando? Dunque, ci sono 20 giorni e il bando ancora non c'è ... ragion per cui, o è qualcuno che giassà, e quindi la faccenda ha profili di "loscaggine" e imboscata, oppure se sono onesti sarà 100% federale.
Comunque vada, sarà un successo ... per gli avvocati amministrativisti, quelli che presentano i ricorsi al Tar.
Fuori dai nostri confini si legge: Fir pronta a presentare nuova franchigia. Il bando è giusto come quei concorsi pubblici: sai già chi vince ancora prima che escano i risultati.
Ringo: "come quei concorsi pubblici: sai già chi vince ancora prima che escano i risultati"
Ovvero: "come quei concorsi pubblici: sai già che esiste un vincitore x ancora prima che esca il bando"
Esattamente ;)
E il bando non è ancora uscito. E' uscita solo la data di presentazione della risposta, ma la domanda non è ancora stata formulata. Siamo seri ...
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