Calvisano si difende in Euro Challenge
Com'è andato il primo giro di Amlin Euro Challenge? Come si poteva pensare cioè male dalla prospettiva italiana: dopo le terrificanti batoste rimediate in terra di Francia da Prato e Mogliano, si registra l'altra "sepoltura" da ottanta punti subiti in casa del Rovigo da parte del Perpignan. Finale 12-79, sono undici i chiodi sulla bara, con doppiette dell'ala Armand Batle (Carneade con tre partite di Top14 la stagione scorsa), del mega-centro ex Munster Lifeimi Mafi e del nr.6 "coloniale" di 19 anni Sébastien Vahamahina.
Perde ma combatte invece Calvisano, che in casa con Agen pur versione B si produce in un decente 31-36 con tanto di doppio bonus. Sono infatti quattro le mete dei bresciani con doppietta del lock Jaco Erasmus, contro le cinque dei francesi. Pronti via ed è subito 7-0 per il team guidato dalla cerniera giovane-vecchio Palazzani-Griffen, con in campo vecchie glorie Pro come Pablo Canavosio centro con Andy Vilk, Ben De Jaeger ala col giovane Visentin, l'estremo australiano Shaun Berne ex Leinster e Bath e dalla panchina Simon Picone e Andrea Marcato. La prima meta la segna il flanker 20enne Brancoli, in reparto con l'altro giovane Cicchinelli e col figiano Vunisa, 23enne da Taranaki.La risposta dell'Agen è immediata, raggiungono il pari al quinto minuto e si scatenano marcando tre mete nella prima mezz'ora, nonostante un cartellino giallo. Calvisano prova a reagire alla fine del primo tempo con la prima meta di Erasmus, esperto lock ex Aironi in reparto con l'altrettanto esperto tongano Hehea ex Lyon e Racing. Agen reagisce ancora in modo immediato: alla chiusura del tempo marca la quarta meta per il 17-31 con cui si va al riposo e rincara la dose all'inizio del secondo tempo con la quinta meta. La bella reazione dei padroni di casa, controllati più o meno bene dagli ospiti, arriva con un uno-due nel giro di pochi minuti: nuovamente Erasmus al 55' e poi Visentin all'ora di gioco per il doppio bonus, difensivo e offensivo. Il giallo a Picone nel finale impedisce altri voli ma non è malaccio, per quel che passa il resto del convento.
Il resto della Coppa per gironi:
Pool 1: detto del Gloucester che passa a Mont de Marsan nell'anticipo di giovedì, si registra l'altra vittoria inglese interra di Francia: Bordeaux 16-43 London Irish, sei mete a una con doppietta di Sailosi Tagicakibau per gli Exiles pilotati dalla mediana tutta irlandese Tomas O'Leary- Ian Humpreys.
Pool 2: Oltre a quella del Perpignan c'è l'altra spazzolata in trasferta: Gernika RT 5 - 85 Worcester, 13 mete a una con una tripla del centro 18enne esordiente assoluto Max Stelling e quattro doppiette.
Ma che senso ha tutto questo? Come si fa a pensare che risultati da cricket del genere aiutino a crescere i movimenti periferici e allarghino le platee? Mah...
Pool 3: sappiamo della sgambata del Bayonne sul Mogliano, mentre London Wasps prevalgono sui Dragons di Newport: finale 38-25, quattro mete - una delle quali di Fabio Staibano - a tre. Tenuto fuori Andrea Masi, già sufficientemente spremuto in Premiership.
Pool 4: analogamente al recupero del Calvisano con Agen, anche Bucharest prova a vender cara la pelle coi visitatori di Bath: finisce 17-40, cinque mete a due, 20 punti per Sam Vesty estremo piazzatore. C'è uno straniero nei Wolves, l'apertura neozelandese Mike Wringi.
Pool 5: Mal comune mezzo gaudio, Prato può consolarsi delle ossa rotta con cui torna da Grenoble: non va meglio ai London Welsh, strapazzati in casa dallo Stade Francais con un brutale 19-68 nonostante Gavin Henson titolare. Sono nove mete a una, con doppiette per il tallonatore Bonfils, il centro Navacavelu e l'ala Bonneval, che si toglie anche lo sfizio di marcare un drop. 25 i punti di Felipe Contepomi; Sergio Parisse è rimasto a casa.
Al prossimo weekend - che nel caso del torneo Amlin inizia il giovedì - per il secondo turno.
Perde ma combatte invece Calvisano, che in casa con Agen pur versione B si produce in un decente 31-36 con tanto di doppio bonus. Sono infatti quattro le mete dei bresciani con doppietta del lock Jaco Erasmus, contro le cinque dei francesi. Pronti via ed è subito 7-0 per il team guidato dalla cerniera giovane-vecchio Palazzani-Griffen, con in campo vecchie glorie Pro come Pablo Canavosio centro con Andy Vilk, Ben De Jaeger ala col giovane Visentin, l'estremo australiano Shaun Berne ex Leinster e Bath e dalla panchina Simon Picone e Andrea Marcato. La prima meta la segna il flanker 20enne Brancoli, in reparto con l'altro giovane Cicchinelli e col figiano Vunisa, 23enne da Taranaki.La risposta dell'Agen è immediata, raggiungono il pari al quinto minuto e si scatenano marcando tre mete nella prima mezz'ora, nonostante un cartellino giallo. Calvisano prova a reagire alla fine del primo tempo con la prima meta di Erasmus, esperto lock ex Aironi in reparto con l'altrettanto esperto tongano Hehea ex Lyon e Racing. Agen reagisce ancora in modo immediato: alla chiusura del tempo marca la quarta meta per il 17-31 con cui si va al riposo e rincara la dose all'inizio del secondo tempo con la quinta meta. La bella reazione dei padroni di casa, controllati più o meno bene dagli ospiti, arriva con un uno-due nel giro di pochi minuti: nuovamente Erasmus al 55' e poi Visentin all'ora di gioco per il doppio bonus, difensivo e offensivo. Il giallo a Picone nel finale impedisce altri voli ma non è malaccio, per quel che passa il resto del convento.
Il resto della Coppa per gironi:
Pool 1: detto del Gloucester che passa a Mont de Marsan nell'anticipo di giovedì, si registra l'altra vittoria inglese interra di Francia: Bordeaux 16-43 London Irish, sei mete a una con doppietta di Sailosi Tagicakibau per gli Exiles pilotati dalla mediana tutta irlandese Tomas O'Leary- Ian Humpreys.
Pool 2: Oltre a quella del Perpignan c'è l'altra spazzolata in trasferta: Gernika RT 5 - 85 Worcester, 13 mete a una con una tripla del centro 18enne esordiente assoluto Max Stelling e quattro doppiette.
Ma che senso ha tutto questo? Come si fa a pensare che risultati da cricket del genere aiutino a crescere i movimenti periferici e allarghino le platee? Mah...
Pool 3: sappiamo della sgambata del Bayonne sul Mogliano, mentre London Wasps prevalgono sui Dragons di Newport: finale 38-25, quattro mete - una delle quali di Fabio Staibano - a tre. Tenuto fuori Andrea Masi, già sufficientemente spremuto in Premiership.
Pool 4: analogamente al recupero del Calvisano con Agen, anche Bucharest prova a vender cara la pelle coi visitatori di Bath: finisce 17-40, cinque mete a due, 20 punti per Sam Vesty estremo piazzatore. C'è uno straniero nei Wolves, l'apertura neozelandese Mike Wringi.
Pool 5: Mal comune mezzo gaudio, Prato può consolarsi delle ossa rotta con cui torna da Grenoble: non va meglio ai London Welsh, strapazzati in casa dallo Stade Francais con un brutale 19-68 nonostante Gavin Henson titolare. Sono nove mete a una, con doppiette per il tallonatore Bonfils, il centro Navacavelu e l'ala Bonneval, che si toglie anche lo sfizio di marcare un drop. 25 i punti di Felipe Contepomi; Sergio Parisse è rimasto a casa.
Al prossimo weekend - che nel caso del torneo Amlin inizia il giovedì - per il secondo turno.
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