Oggi le Coppe
Oggi col classico anticipo del giovedì di Amlin Euro Challenge, parte l'edizione 2012/13 delle Coppe Europee: inizia il primo dei soliti blocchi "due turni in due weekend consecutivi". E' un momento topico della stagione: l'inizio delle Coppe coincide con la fine della stagione australe, c'è la agognata sospensione dei campionati che consente di tirare il fiato (non ai protagonisti, ai commentatori) e fare il punto. Senza contare che per molti club e franchige europee, la Coppa Europa costituisce l'impegno principale della stagione, assieme al (dover subire) il Sei Nazioni.
Vernissage stasera quindi a Mont de Marsan, ospite Gloucester allo Stade Guy Boniface, inizio alle 20.30. Anticipi di Euro Challenge sempre francesi anche venerdì, coinvolgenti le prime italiane : partenze in salita per I Cavalieri Prato a Grenoble (19.30) e Mogliano a Bayonne (20.00). Italia-Francia anche sabato: a Rovigo scenderà l'USA Perpignan mentre a Calvisano ci sarà l'Agen.
Rappresentative italiane con qualche novità rispetto alle ultime stagioni: esordio di Mogliano, ritorno del Calvisano. Cambiano i protagonisti ma il problema è sempre lo stesso, l'attitudine societaria più che individuale. Essa deve fare i conti con quel che passa il convento, quindi è per forza di cose rassegnata (che tanto, paion dire...) se non rinunciataria: in modo esplicito (Rovigo) o meno (Calvisano, Mogliano). E' un appuntamento irrinunciabile (in quanto ben remunerato) fin che c'è, ma costituisce un inciampo nelle strategie societarie tutte ovviamente orientate a ben figurare nel campionato nazionale, che quest'anno è più lungo e assorbirà ulteriori energie. Non aiutano ad emergere i lacci e lacciuli imposti dalla Federazione, come l'obbligo di apertura nazionale eleggibile in campo. Il tutto non agevolerà certo i deboli argomenti di chi tenterà la impossibile difesa di "quota due più quattro" rappresentative nelle coppe europee nelle discussioni sul futuro della ERC, "spiaggiate" a Roma lo scorso weekend ovviamente senza esiti e con bocche cucitissime che non inducono all'ottimismo - ma non erano stati "isolati" 'sti inglesi? (sarcasmo) - e che continueranno ad oltranza - alla fine l'accordo si trova ci mancherebbe, ma a che prezzo e con che "quantità"? Probabilissimo che saran diverse da quel che c'è stato sinora.
Sotto il calendario della prima giornata, con praticamente nessun incontro da "circoletto rosso" sulla carta.
Quanto alla sorella maggiore Heineken Cup, si parte venerdì con due anticipi "celtici" di buon livello: Ulster-Castres e Ospreys-Benetton al Liberty Stadium di Swansea (entrambi alle 20.00 ora locale). Le prime sono squadre toste, in forma anche se i francesi sono reduci in settimana dall'annuncio choc dell'addio a fine stagione del duo tecnico Travers-Labit che ha caratterizzato la loro ascesa negli ultimi anni.
La seconda sfida è la rivincita di gara uno del Pro12 a campi invertiti: niente "effetti sorpresa" ma nemmeno timori reverenziali. Sarebbe importante partire col piede giusto, ultimamente i trevigiani han mostrato efficacia anche fuori casa anzi, forse potrebbe addirittura agevolarli giocar contro squadre costrette a tenere l'iniziativa; sempre che non si aprano improvvidi smottamenti difensivi, magari agli inizi dei tempi ... a proposito, chi arbitrerà?
Altra rivincita riguarda l'esordio in coppa delle Zebre: sabato ospiteranno nuovamente Connacht che li sconfisse alla prima in casa e qui si vedrà se la crescita e le prime esperienze han portato frutti. Sorry ragazzi ma la ricreazione è finita, come le scuse: questa sarebbe partita da vincere tutta la vita, anche per darsi un bel boost al morale.
A tabellone troviamo interessanti Racing - Munster, Clermont-Scarlets, Harlequins - Biarritz e sopra a tutte una potenziale finalissima tra club blasonati: Stade Toulousain -Leicester Tigers. C'è poi la sfida tutta mediterranea Tolone-Montpellier. Buon divertimento.
Vernissage stasera quindi a Mont de Marsan, ospite Gloucester allo Stade Guy Boniface, inizio alle 20.30. Anticipi di Euro Challenge sempre francesi anche venerdì, coinvolgenti le prime italiane : partenze in salita per I Cavalieri Prato a Grenoble (19.30) e Mogliano a Bayonne (20.00). Italia-Francia anche sabato: a Rovigo scenderà l'USA Perpignan mentre a Calvisano ci sarà l'Agen.
Rappresentative italiane con qualche novità rispetto alle ultime stagioni: esordio di Mogliano, ritorno del Calvisano. Cambiano i protagonisti ma il problema è sempre lo stesso, l'attitudine societaria più che individuale. Essa deve fare i conti con quel che passa il convento, quindi è per forza di cose rassegnata (che tanto, paion dire...) se non rinunciataria: in modo esplicito (Rovigo) o meno (Calvisano, Mogliano). E' un appuntamento irrinunciabile (in quanto ben remunerato) fin che c'è, ma costituisce un inciampo nelle strategie societarie tutte ovviamente orientate a ben figurare nel campionato nazionale, che quest'anno è più lungo e assorbirà ulteriori energie. Non aiutano ad emergere i lacci e lacciuli imposti dalla Federazione, come l'obbligo di apertura nazionale eleggibile in campo. Il tutto non agevolerà certo i deboli argomenti di chi tenterà la impossibile difesa di "quota due più quattro" rappresentative nelle coppe europee nelle discussioni sul futuro della ERC, "spiaggiate" a Roma lo scorso weekend ovviamente senza esiti e con bocche cucitissime che non inducono all'ottimismo - ma non erano stati "isolati" 'sti inglesi? (sarcasmo) - e che continueranno ad oltranza - alla fine l'accordo si trova ci mancherebbe, ma a che prezzo e con che "quantità"? Probabilissimo che saran diverse da quel che c'è stato sinora.
Sotto il calendario della prima giornata, con praticamente nessun incontro da "circoletto rosso" sulla carta.
11/10 | 20:30 | G1 | Mont de Marsan | v | Gloucester Rugby | Stade Guy Boniface | ||
12/10 | 19:30 | G5 | Grenoble | v | I Cavalieri Prato | Stade Lesdiguieres | ||
12/10 | 20:00 | G3 | Bayonne | v | Rugby Mogliano | Stade Jean Dauger | ||
13/10 | 15:00 | G2 | Femi Rovigo | v | Perpignan | Stadio Mario Battaglini | ||
13/10 | 15:00 | G4 | Bucharest Wolves | v | Bath Rugby | Arcul de Triumf | ||
13/10 | 15:00 | G5 | London Welsh | v | Stade Francais Paris | Kassam Stadium | ||
13/10 | 16:00 | G2 | Bizkaia Gernika RT | v | Worcester Warriors | Urbieta Rugby Sport Centre | ||
13/10 | 19:00 | G4 | Cammi Calvisano | v | Agen | Peroni Stadium | ||
13/10 | 20:10 | G3 | London Wasps | v | Newport Dragons | Adams Park | ||
13/10 | 21:00 | G1 | Bordeaux-Begles | v | London Irish | Stade Andre Moga |
Quanto alla sorella maggiore Heineken Cup, si parte venerdì con due anticipi "celtici" di buon livello: Ulster-Castres e Ospreys-Benetton al Liberty Stadium di Swansea (entrambi alle 20.00 ora locale). Le prime sono squadre toste, in forma anche se i francesi sono reduci in settimana dall'annuncio choc dell'addio a fine stagione del duo tecnico Travers-Labit che ha caratterizzato la loro ascesa negli ultimi anni.
La seconda sfida è la rivincita di gara uno del Pro12 a campi invertiti: niente "effetti sorpresa" ma nemmeno timori reverenziali. Sarebbe importante partire col piede giusto, ultimamente i trevigiani han mostrato efficacia anche fuori casa anzi, forse potrebbe addirittura agevolarli giocar contro squadre costrette a tenere l'iniziativa; sempre che non si aprano improvvidi smottamenti difensivi, magari agli inizi dei tempi ... a proposito, chi arbitrerà?
Altra rivincita riguarda l'esordio in coppa delle Zebre: sabato ospiteranno nuovamente Connacht che li sconfisse alla prima in casa e qui si vedrà se la crescita e le prime esperienze han portato frutti. Sorry ragazzi ma la ricreazione è finita, come le scuse: questa sarebbe partita da vincere tutta la vita, anche per darsi un bel boost al morale.
A tabellone troviamo interessanti Racing - Munster, Clermont-Scarlets, Harlequins - Biarritz e sopra a tutte una potenziale finalissima tra club blasonati: Stade Toulousain -Leicester Tigers. C'è poi la sfida tutta mediterranea Tolone-Montpellier. Buon divertimento.
12/10 | 20:00 | G2 | Ospreys | v | Benetton Treviso | Liberty Stadium | ||
12/10 | 20:00 | G4 | Ulster Rugby | v | Castres Olympique | Ravenhill | ||
13/10 | 13:35 | G1 | Edinburgh Rugby | v | Saracens | Murrayfield | ||
13/10 | 14:35 | G1 | Racing Métro 92 | v | Munster Rugby | Stade de France | ||
13/10 | 14:35 | G3 | Zebre | v | Connacht Rugby | Stadio XXV Aprile | ||
13/10 | 15:40 | G5 | Leinster Rugby | v | Exeter Chiefs | RDS | ||
13/10 | 16:40 | G5 | Clermont Auvergne | v | Scarlets | Stade Marcel Michelin | ||
13/10 | 18:00 | G3 | Harlequins | v | Biarritz Olympique | The Twickenham Stoop | ||
14/10 | 12:45 | G4 | Northampton Saints | v | Glasgow Warriors | Franklin's Gardens | ||
14/10 | 12:45 | G6 | Sale Sharks | v | Cardiff Blues | Salford City Stadium | ||
14/10 | 16:00 | G2 | Toulouse | v | Leicester Tigers | Le Stadium | ||
14/10 | 21:00 | G6 | Toulon | v | Montpellier | Stade Félix Mayol |
2 commenti:
La cosa curiosa è che in Francia hanno in parte i nostri stessi problemi , specie le squadre della parte bassa di classifica, ma hanno più faccia tosta od onesto coraggio di noi :
dal Sud-Ouest
"Stade Montois : L'Europe pour former la jeunesse
C'est une équipe considérablement rajeunie que le Stade Montois aligne ce soir face à Gloucester en ouverture du Challenge Européen"
"Plusieurs raisons à ce choix de faire souffler un vent nouveau sur Guy-Boniface. La première, l’évident « besoin de souffler », selon les propres mots de Stéphane Prosper, d’un groupe usé par huit journées de championnat consécutives et miné par les blessures. La seconde, préparer l’avenir du club, tout simplement. « Notre objectif est de former. Pour nous, le challenge européen, c’est notre championnat espoirs de haut niveau. Notre volonté, c’est de mettre nos meilleurs jeunes dans un contexte de très haut niveau en leur donnant pour objectif de bien y figurer. Ils doivent nous montrer qu’ils ont les compétences, ou du moins les bases, pour faire partie du Stade Montois de demain. »"
Si si confermo, e non è una novità: la stagione scorsa fu Agen a destare scalpore, dichiarando pubblicamente e apertamente di preservare le forze pregiate per il Top14.
I fattipoi gli diedero ragione, vedi finaccia fatta dalla finalista Brive.
Una ragione in più, non solo limitata a splendori e bassezze delle "celtiche", per rivedere alla radice il format delle coppe europee.
Posta un commento