martedì 3 maggio 2011

Italia: Brunel arriva, Mallett intanto rimane

Le voci erano ormai consolidate, come si dice in questi casi mancava solo la firma. Jacques Brunel è ufficialmente il nuovo ct dell'Italia che si prepara ad affrontare i Mondiali neozelandesi guidata da Nick Mallett. Il francese ha un contratto di quattro anni che lo legherà alla nazionale.
"L'Italia è oggi una grande nazione del rugby union", ha detto il 57enne transalpino. "Hanno giocato ormai il Six Nations per più di dieci anni e con la partecipazione alla Celtic League possono continuare ad andare avanti". "Studierò il rugby della nazionale nei prossimi mesi, con grande attenzione a come gli Azzurri parteciperanno alla Coppa del Mondo e dalla fine del torneo in Nuova Zelanda comincerò a lavorare direttamente con la squadra".
Brunel è stato nello staff della Francia come assistente di Bernand Laporte con il quale ha raggiunto le semifinale dei Mondiali 2003 e 2007, per poi approdare alla panchina del Perpignan


Nel comunicato della Federazione, si legge che “tra i compiti affidati al nuovo ct, unitamente alla gestione della nazionale, la supervisione tecnico-sportiva di tutta la struttura agonistica federale a partire dalle due franchigie di Magners League sino all’individuazione dei migliori talenti giovanili da sviluppare presso le Accademie federali".
Il presidente Giancarlo Dondi ha dichiarato: "Siamo soddisfatti di aver raggiunto un accordo con un tecnico del valore di Brunel, un allenatore che ha ottenuto grandi risultati sia come responsabile degli avanti della Nazionale francese che alla guida del Perpignan, che nel 2009 ha condotto al titolo di campione di Francia inseguito per 54 anni dal club catalano. Crediamo fortemente nelle capacità professionali ed umane di Brunel, che già in passato avevamo avuto modo di conoscere e apprezzare e insieme a lui vogliamo lavorare per continuare a sviluppare il rugby italiano di alto livello affidandogli compiti prestigiosi ed importanti sia all’interno che all’esterno del campo da gioco".
"Abbiamo deciso di ufficializzare il suo ingaggio con sei mesi di anticipo per dare un segnale di chiarezza a tutto l’ambiente - ha concluso il presidente della Fir -. Desidero ringraziare di cuore Mallett per il grande lavoro svolto alla guida dell’Italia in questi tre anni e mezzo impreziosito dall’indimenticabile vittoria sulla Francia nell’ultimo Sei Nazioni. Siamo sicuri che Mallett continuerà a dedicarsi con la massima professionalità, anche nei prossimi sei mesi, al proprio incarico di ct degli azzurri nell’intento di portare l’Italia tra le migliori otto formazioni ai Mondiali neozelandesi"

- Morto un papa se ne fa un altro, by Abr 

... e grazie al papa vecchio e viva il papa nuovo. Gran lavoro fatto da Nick Mallett sui basics, speriamo non vengano abbandonati; peccato per lui che venga dimissionato prima di poter cogliere i risultati della sperimentazione celtica da lui caldeggiata, ma così va nelle migliori aziende, i manager vanno e vengono secondo il momento e gli orientamenti. It's time to move on, han deciso gli Stakeholder Federali; benvenuto e buon lavoro quindi a Jaques Brunel, corso in Italia a firmare dopo eliminazioni brucianti e senza appello dalle fasi finali sia di campionato che di Coppa Europa. Siamo sinceramente convinti che la sua sensibilità al "fattore umano" dei latini, una certa intuitività, l'attenzione alla parte tattica e le capacità di integrazione di giovani dimostrati a Perpignan, possano complementare in modo interessante il lavoro più sistematico e di "sgrossatura" fatto dall'anglo-sudafricano.

Un classico passaggio di consegne quindi, funziona così ovunque, no? Bene, ora che ci siamo presi per i fondelli, facciamoci le domande quelle vere.
E' saggio ringraziare il pilota del lavoro svolto prima che affronti la curva più impegnativa? Lasciandolo ai comandi per giunta? Siccome è sempre troppo comodo pensare di avere a che fare con degli sciocchi, vien da credere che in Fir nessuno ci abbia mai creduto al passaggio del turno al Mondiale e si stiano comportando di conseguenza, cioè allestendo scuse. Ma non era esso il Sacro Graal del rugby Azzurro, davanti al quale tutto è sacrificabile? Mah ...
Certo che, se mai Mallett lo passasse in queste condizioni 'sto maledetto turno, altro che figura da chiodi ... Aspettiamoci allora un crescendo di "diversivi preventivi", tipo accuse alle due Celtiche di scarsa colaborazione nei riguardi del "bene supremo", così tanto per deviare il discorso e cercar colpevoli accusabili d'aver sporcato l'acqua al lupo che "superior stabat". Un po' come accusare i club di riempir l'Italia di stranieri ruba-posto ai ggiovani, mentre la Nazionale dava il buon esempio entrando nel Sei Nazioni con svalangate di argentini. 

Interessante piuttosto è il ruolo di "supervisione tecnico agonistica di tutta la struttura tecnica federale a partire dalle due franchie celtiche" affidato a Brunel: aldilà dei rapporti con Smith e Phillips che federali non sono, così come non lo sono le "strutture" Benetton e Aironi (ma contrariamente ad altri "supervisori", Brunel forse porterà idee interessanti che val la pena di ascoltare), si tratta di un interessante messaggio di (ri-)unificazione, dalle Accademie in su? Finita prima di cominciare la stagione del "rugby d'Elite" in Italia, si ripartirà finalmente col rugby e basta, dal territorio e dai club come fanno nel Sud Ouest? Evviva il Papa allora ...

5 commenti:

tagus ha detto...

buona serata ragazzi.
mi sorge una pregunta:
ma lo staff?
non accetterà ancora orlandi alla mischia e troncon,orresco referens,x i 3\4?

Abr ha detto...

Ottima pregunta ... credo molto cambierà anche nello staff ma forse rimanendo almeno parzialmente in Italia: dopotutto serve anche a lui un traduttore ... rimaniamo sintonizzati.

GiorgioXT ha detto...

Sarei molto, ma veramente molto curioso di sapere cosa ne pensa Brunel (che di vivai se ne intende) della decisione FIR di eliminare Under 20 nazionale e la Under 18 creando una Under19 regionale ...

ringo ha detto...

Con calma signori, lasciamolo arrivare prima o questo si rimangia il foglio sul quale ha messo la firma ;)

Abr ha detto...

speriamo tsanto nel suo buonsenso e capacità di incazzarsi da francese, ma coi suoi capi.
Buonsenso nell'instaurare un clima proficuo e collaborativo con le celtiche, fondato sullo scambio e non sull'imposizione sciocca e fine a se stessa, da "statali".
Idem sulla valutazione e allestimento delle risorse giovanili, che vanno ri-coltivate e ri-predisposte completamente come intero settore.
Possibilmente prima di sparate tipo, solo tre stranieri in campo per el celtiche: Tirrenia non è una "cantera" tipo Perpignan ...

Recent Posts


Latest Rugby Headlines


Championships

Rugby Values

rugbyboots.net

rugbyboots
We take a look at all the rugby boots on the market, show you the best for your position, the conditions and whether it is rugby union or rugby league you need the boots for.

Rugby news from Scrum.com

Rugby World News

Premiership News

SuperSport.com News

Eurosport - France

SudOuest.fr - rugby

Il Rugby in Italia (via RugbyCS)