Currie Cup, gli Squali al largo
Siamo indietro con le narrazioni e la saggistica, la Currie Cup ad esempio: la Premier Division ha giocato la quarta giornata, la First la decima e domani è già l'ora dell'undicesima su quattordici. Partiamo da quest'ultima, quella che giocherà per prima: nel decimo turno ennesima vittoria di Eastern Province, che batte in casa Valke con un netto 45-24, sette mete a due, Luke Watson scatenato in un hat trick. Unico brivido lieve lieve attorno al 30', sul 12-10, poi i Kings decollano. Domani turno facile sulla carta, presso i (relativamente) vicini Border Bulldogs.
Bulldogs che han perso in casa coi risorti Griffons per 33-53, sette mete a cinque con tripletta per il flanker ex Pumas Martin Sithole e doppietta per il terza linea passato all'ala Shane Hancke. Sabato i vincenti ospiteranno i Kavaliers.
Questi ultimi hanno sfiorato la vittoria in casa dei Leopards, dove è finita 39-34, sei mete a quattro quindi due punti di bonus per la perdente. Il primo tempo era chiuso 15-24, al 46' era 22-31, i padroni di casa sfiorano il pari solo all'ora di gioco, poi passano con una meta al 67' del lock Brendon Snyman.
Il titolo di "partita più sudafricana" del decimo turno spetta a Pumas-Eagles, un 70-27 fatto di dieci mete contro tre, con hat trick per il flanker Jaco Brouwer, doppietta per l'ala Wilhem Loock e anche per l'estremo ospite Eric Van Vuuren, autore di tutti i punti dei suoi.
In classifica, primi staccati i Kings con 9 vittorie e un pari, secondi i Pumas con sette vittorie e un pari; terzi a 4 punti i Griffons, sopra ai Leopards di un punto.La quinta Eagles è staccata di sei punti, le seste Boland e Valke di sette dalla sesta; l'ultima Bulldogs naviga a undici punti dalla penultima.
Nella Divisione superiore vige l'incertezza massima. La sorpresa maggiore la procurano i Griquas, che alla quarta giornata vanno a prendersi la prima vittoria in casa dei campioni in carica Lions, battendoli 32-42. Sono cinque mete a quattro, nonostante la doppietta dell'ala di casa Anthonie Volmink. Partita guidata nel punteggio praticamente per tutta la gara dagli ospiti, che arrivano a quasi dieci minuti dalla fine con un capitale di 17 punti di vantaggio.
A Free State quasi riesce il colpo in casa Sharks: finisce 34-32, quattro mete a tre con doppietta di Odwa Ndungane e 14 punti per Meyer Bosman primo centro per i padroni di casa, che insistono con Charl McLeod e Rijan Vijoen in mediana, Ludik estremo, Sithole e Ndungane ali e Jordaan centro con Bosman. I Cheetahs di mete ne marcano tre, l'ala 21enne Nico Scheepers piazza 11 punti e marca una delle mete, mentre l'apertura Sias Ebersohn, che ha firmato con Perth per il prossimo SuperRugby, centra due drop. Si avete capito bene, Johan Goosen non c'era. Quindi è stato convocato in nazionale avendo solo mezza partita sulle gambe da tre mesi a questa parte, nel turno scorso. Il che la dice lunga sulla sua aura di "chosen one".
Gli ospiti erano avanti 6-21 a fine del primo tempo, dopo la meta del campione del mondo Junior Raymond Rhule, metaman del torneo assieme a Odwa Ndungane con 4 ovali messi a terra oltre la linea. Prevalevano ancora all'ora di gioco per 18-29. Dopo la seconda meta di Ndungane al 67', risolveva la situazione Meyer Bosman, marcando meta al 76' per il pari e trasformandosela per la vittoria.
Sorpresa non si può dire, certo che Western Province si scrolla di dosso le cattive sensazioni accumulate rifilando ai Blue Bulls un netto 42-6, cinque mete a zero e 17 punti di Demetri Catrakilis contro due piazzati di Louis Fouché, che pure resta alla grande il capocannoniere del torneo. E' anche un bel modo di celebrare il "saccheggio" che Heineke Meyer sta facendo degli effettivi dei Capetonians per la causa Springboks,
A parte infatti il "noto" Deon Fourie, oramai migrato stabilmente dal nr,2 ai nr.6 o 8 come stavolta, marcano meta il mediano 21enne Nico Groom, il centro Marcel Brache, poco più di un solo tempo giocato nella stagione del SuperRugby con gli Stormers, l'ala ventenne Damian de Allende alla seconda partita in Currie Cup, il centro 20enne australiano-sudafricano JP duPlessis.
Come nella ITM Cup, anche in Sudafrica hanno solo dieci partite da disputare, per cui il prossimo turno è già metà campionato. In calssifica gli Sharks sono davanti con 14 punti, tre vinte e una persa; segue WP con 11 punti, poi Cheetahs e Lions a 10. Ma le altre due sono a tiro: Bulls a otto, Griquas a sei.
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