NPC, prevale Wellington
Col nuovo modello di ITM Cup in vigore da un anno in Nuova Zelanda, le giornate si susseguono o meglio si accavallano veloci, alla fine saranno quattordici "fittizie": hanno appena cominciato ma han già disputato la quarta giornata, oggi.
Il torneo NPC è tornato al ruolo di tener "caldi" i panchinari All Blacks: luce verde totale al proposito da parte del coaching team, visto il completo controllo del The Championship sinora, che quasi manco la Germania sui Paesi Euromediterranei.
La seconda giornata giocata il 28 e 29 agosto prevedeva solo due incontri, entrambe tra squadre appartenenti alla Premiership ("l'eccellenza" direbbero qui).
- Canterbury batteva Auckland per 33-11, tre mete a una con doppietta del mediano di lungo corso Super Rugby e All Blacks Andy Ellis, in risposta alla meta al primo minuto dell'ala ospite Ben Lam (parente dello sfortunato coach di Super Rugby sostituito da Kirwan? E' un 21enne che ha già esordito nei Blues ). Per i campioni in carica, delle celebrities locali in campo c'erano oltre al mediano, tutti e tre i fratelli Whitelock, i centri dei 'Saders Ryan Crotty - Rob Fruean e assieme, Tyler Bleyendaal all'apertura con Tom Taylor, esploso nel SuperXV e schierato estremo e piazzatore. Dall'altra parte la mediana è affidata a Alby Mathewson che ha appena accettato di andare in Australia nella prossima stagione di SuperRugby, rimpiazzato da Piri Weepu partente dalla panca e per lui è oramai abituale, Gareth Anscombe all'apertura e tanti altri giovani. La vittoria del Cantabrici invertiva le situazioni reciproche della prima giornata, livellando le due province più titolate; visto il ridotto numero di partite previste (10 per team in tutto), non è ideale per nessuna, sinora.
- Lo è, ideale, per Wellington che superava la sinora depressa Hawke's Bay per 30-15, quattro mete a due, portandosi in testa alla Premier Division. La prima meta è di Victor Vito, che macina kilometri provando a riprendersi il posto All Blacks guadagnato da Messam in sua assenza.
- La terza giornata, giocata tra il 30 agosto e il 2 settembre, è stata tutta di gare incrociate tra le due Divisioni, con la singolarità di aver tutte le franchigie "maggiori", quella della Premiership, in casa: come si dice, ecco fixtures and results, cioè programma e com'è andata:
L'unica vittoria esterna, quindi una squadra della Championship che prevalga su una della Premiership, è stata quella delle Northland in casa del Waikato, nonostante Tawera Kerr-Barlow e Brendon Leonard in panca per la mediana nel team di casa. Tre le mete per parte ma la squadra basata a Whangarei che conta su Rene Ranger, ha l'apertura Ash Moeke che piazza quattro punizioni pur traformando solo una delle mete, mentre Trent Renata estremo dall'altra parte, trasforma tutte le mete ma marca solo due penalità.
La prima difesa del Ranfurly Shield di stagione riesce bene a Taranaki, ha ragione dei Mako's che la settimana prima avevano clamorosamente battuto i cugini ricchi del Canterbury: cinque mete per parte, doppietta dell'estremo degli Ambers and Blacks Kurt Baker (alcune apparizioni negli Highlanders) e Beauden Barrett a segnare 24 punti. Rispetto al quartetto classico di Premiership Auckland-Canterbury-Waikato-Wellington, la Provincia all'ombra del simil Monte Fuji rappresenta l'elemento di rottura, con le sue due vittorie in due incontri.
Auckland s'è rifatta pesantemente della sconfitta a Christchurch a spese dei Turbo's : otto mete a una, con tripletta per Charles Piutau, ala dei Juniors campioni in Veneto e ora estremo, e doppietta dell'ala tongana 21enne George Moala. 22 i punti con una meta per Anscombe.
Anche Canterbury è passata agevolmente sulla squadra basata a Albany nel North Shore con 5 mete a zero, doppietta per il back 21enne Johnny McNicholl. Assieme ai Whitelock e alla configurazione di squadra della partita precedente, scende in campo anche Wyatt Crockett, il pilone che va più "di traverso" del Mondo (tanto da aver costretto persino un "ignorante" di mischia - detta alla toscana - come Graham Henry, a lasciarlo a casa dal Mondiale. Ma ora Hansen l'ha ripreso).
Vince ancora Wellington, confermandosi in testa solitaria, passando agevolmente sugli Stags nonostante Jimmy Cowan, per cinque mete a una, doppiette di Savea (non Julian ma il flanker Ardie) e dell'ala Alapati Leiua. E pensare che fino a tre quarti della scorsa stagione la squadra basata nella città più meridionale di tutta l'EurAsia-Pacifico era in testa alla Premiership e col Ranfurly Shield in bacheca. Poi han perso lo Shield, sono arrivati ultimi, son stati retrocessi e ancora adesso arrancano.
- La quarta giornata è il contraltare alla seconda, due partite solo Championship: le Counties sono andate a vincere ieri in casa del North Harbour per 15-27, e anche Manawatu è andata in casa di Northland a vincere, 20-33. Tempi cupi nel North Shore di Auckland, terre favorite dagli Isolani di origine.
- Molto interessanti tutte le sfide previste tra team di Premiership della quinta giornata che si giocherà nel weekend: Canterbury - Wellington, Auckland-Waikato, Taranaki-Hawke's Bay. Del resto il campionato è corto nonostante le 14 Union impegnate e già si avvicina l'ora delle sentenze.
Il torneo NPC è tornato al ruolo di tener "caldi" i panchinari All Blacks: luce verde totale al proposito da parte del coaching team, visto il completo controllo del The Championship sinora, che quasi manco la Germania sui Paesi Euromediterranei.
La seconda giornata giocata il 28 e 29 agosto prevedeva solo due incontri, entrambe tra squadre appartenenti alla Premiership ("l'eccellenza" direbbero qui).
- Canterbury batteva Auckland per 33-11, tre mete a una con doppietta del mediano di lungo corso Super Rugby e All Blacks Andy Ellis, in risposta alla meta al primo minuto dell'ala ospite Ben Lam (parente dello sfortunato coach di Super Rugby sostituito da Kirwan? E' un 21enne che ha già esordito nei Blues ). Per i campioni in carica, delle celebrities locali in campo c'erano oltre al mediano, tutti e tre i fratelli Whitelock, i centri dei 'Saders Ryan Crotty - Rob Fruean e assieme, Tyler Bleyendaal all'apertura con Tom Taylor, esploso nel SuperXV e schierato estremo e piazzatore. Dall'altra parte la mediana è affidata a Alby Mathewson che ha appena accettato di andare in Australia nella prossima stagione di SuperRugby, rimpiazzato da Piri Weepu partente dalla panca e per lui è oramai abituale, Gareth Anscombe all'apertura e tanti altri giovani. La vittoria del Cantabrici invertiva le situazioni reciproche della prima giornata, livellando le due province più titolate; visto il ridotto numero di partite previste (10 per team in tutto), non è ideale per nessuna, sinora.
- Lo è, ideale, per Wellington che superava la sinora depressa Hawke's Bay per 30-15, quattro mete a due, portandosi in testa alla Premier Division. La prima meta è di Victor Vito, che macina kilometri provando a riprendersi il posto All Blacks guadagnato da Messam in sua assenza.
- La terza giornata, giocata tra il 30 agosto e il 2 settembre, è stata tutta di gare incrociate tra le due Divisioni, con la singolarità di aver tutte le franchigie "maggiori", quella della Premiership, in casa: come si dice, ecco fixtures and results, cioè programma e com'è andata:
30 Aug
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Rotorua
|
31-19
| ||
31 Aug
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Napier
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37-30
| ||
01 Sep
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Christchurch
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36-3
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01 Sep
|
Hamilton
|
27-29
| ||
01 Sep
|
New Plymouth
|
49-40
| ||
02 Sep
|
Auckland
|
59-16
| ||
02 Sep
|
Wellington
|
40-8
| ||
L'unica vittoria esterna, quindi una squadra della Championship che prevalga su una della Premiership, è stata quella delle Northland in casa del Waikato, nonostante Tawera Kerr-Barlow e Brendon Leonard in panca per la mediana nel team di casa. Tre le mete per parte ma la squadra basata a Whangarei che conta su Rene Ranger, ha l'apertura Ash Moeke che piazza quattro punizioni pur traformando solo una delle mete, mentre Trent Renata estremo dall'altra parte, trasforma tutte le mete ma marca solo due penalità.
La prima difesa del Ranfurly Shield di stagione riesce bene a Taranaki, ha ragione dei Mako's che la settimana prima avevano clamorosamente battuto i cugini ricchi del Canterbury: cinque mete per parte, doppietta dell'estremo degli Ambers and Blacks Kurt Baker (alcune apparizioni negli Highlanders) e Beauden Barrett a segnare 24 punti. Rispetto al quartetto classico di Premiership Auckland-Canterbury-Waikato-Wellington, la Provincia all'ombra del simil Monte Fuji rappresenta l'elemento di rottura, con le sue due vittorie in due incontri.
Auckland s'è rifatta pesantemente della sconfitta a Christchurch a spese dei Turbo's : otto mete a una, con tripletta per Charles Piutau, ala dei Juniors campioni in Veneto e ora estremo, e doppietta dell'ala tongana 21enne George Moala. 22 i punti con una meta per Anscombe.
Anche Canterbury è passata agevolmente sulla squadra basata a Albany nel North Shore con 5 mete a zero, doppietta per il back 21enne Johnny McNicholl. Assieme ai Whitelock e alla configurazione di squadra della partita precedente, scende in campo anche Wyatt Crockett, il pilone che va più "di traverso" del Mondo (tanto da aver costretto persino un "ignorante" di mischia - detta alla toscana - come Graham Henry, a lasciarlo a casa dal Mondiale. Ma ora Hansen l'ha ripreso).
Vince ancora Wellington, confermandosi in testa solitaria, passando agevolmente sugli Stags nonostante Jimmy Cowan, per cinque mete a una, doppiette di Savea (non Julian ma il flanker Ardie) e dell'ala Alapati Leiua. E pensare che fino a tre quarti della scorsa stagione la squadra basata nella città più meridionale di tutta l'EurAsia-Pacifico era in testa alla Premiership e col Ranfurly Shield in bacheca. Poi han perso lo Shield, sono arrivati ultimi, son stati retrocessi e ancora adesso arrancano.
- La quarta giornata è il contraltare alla seconda, due partite solo Championship: le Counties sono andate a vincere ieri in casa del North Harbour per 15-27, e anche Manawatu è andata in casa di Northland a vincere, 20-33. Tempi cupi nel North Shore di Auckland, terre favorite dagli Isolani di origine.
- Molto interessanti tutte le sfide previste tra team di Premiership della quinta giornata che si giocherà nel weekend: Canterbury - Wellington, Auckland-Waikato, Taranaki-Hawke's Bay. Del resto il campionato è corto nonostante le 14 Union impegnate e già si avvicina l'ora delle sentenze.


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