Rush finale in Sudafrica
Ripassino sulla Currie Cup giunta alla 12' giornata disputata su 14, che trascuriamo da un paio di giornate.
Avevamo lasciato i Lions di Johannesburgh allenati da Mitchell in testa il 19 settembre, li ritroviamo ancora davanti a 45 punti ma col gap sulla seconda diminuito da 9 a 6 lunghezze: sono infatti reduci da una sconfitta e un pareggio, in casa coi Blue Bulls per 18-21 (due mete per parte ma Pretoriani sempre in testa, Fouché supera Jantjies al piede nella sfida delle aperture 21enni), sabato son riusciti a strappare un pareggio in casa Cheetahs 25 -25, marcando tre mete contro una, due delle quali negli ultimi cinque minuti.
Dietro di loro c'erano e ci sono ancora gli Sharks a 39 punti, che non riescono ad approfittare appieno del passo incerto della primatista: con due gare in casa vincono infatti la prima coi Griquas per 29-18 (quattro mete a due) ma sabato vengono sconfitti da Western Province con un 10-15, due mete a una dopo che Michalak aveva pareggiato al 70'.
Terza classificata ora sono i Cheetahs che scavalcano WP con 37 punti: sono reduci da una vittoria proprio in casa dei Capetonians per 20-34, quattro mete a due con primo tempo dominato 6-24; sabato come detto sopra, sono stati fermati in pareggio casalingo dai Lions.
Quarta con 36 punti scende Western Province ballerina, sconfitta in casa dai Cheetahs per il sorpasso, ma sabato rifattisi subito frenando l'ascesa della seconda in classifica, i campioni in carica KZN Sharks.
Dietro incalzano i Blue Bulls con 33 punti, i più in forma del momento, che dopo aver battuto in trasferta i Lions, non hanno incontrato problemi l'ultimo fine settimana coi Pumas, sconfitti 47-12, sei mete a due.
Teoricamente ma non realisticamente, sono ancora in corsa playoff anche i Griquas: han perso in casa di Natal, per poi andare a vincere sabato con qualche patema dai Leopards per 23-38, pur segnando 5 mete contro 2, ma chiudendo il primo tempo sotto 10-3.
Le ultime due procedono come sempre molto staccate, coi Pumas a 14 punti dopo caver vinto per 32-19 la sfida diretta in casa coi Leopards (5 punti in classifica) del weekend precedente: tre mete per parte e l'apertura piazzatore Coenraad Van Wyk autore di 17 punti.
Il vantaggio dei Lions in classifica parrebbe tranquillizzante, almeno per mantenere il posto nei playoff se non la testa, anche se il calendario degli ultimi due incontri non pare favorevole alla franchigia di Johannesburgh: avranno WP in casa e Natal in trasferta, quindi l'obiettivo realistico è guadagnar punti di bonus. Calendario che parrebbe invece favorevole a tutte le quattro inseguitrici, la qual cosa non favorisce i Blue Bulls che partono da lontano e potrebbero trovarsi fuori dai playoff.
Nella First Division, il "fattaccio" è avvenuto venerdì 23 settembre, coi Boland Cavaliers di Wellington, nel pieno della wine route della Provincia del Capo, che battono nettamente per 49-15 gli Eastern Province Kings, sei mete a due, quattro delle quali marcate dall'ex Aironi Denwel Demas. Boland sale al primo posto con 46 punti contro i 42 degli EP Kings.
Se la decisione di ristrutturare la Currie Cup è stata presa, limitando la Premier Division a sei squadre, non è ancora noto se ci sarà spazio questa stagione per una eventuale promozione (le due ultime della Premier retrocesse, la vincitrice della First Division in playoff con la terz'ultima della Premier?).
Avevamo lasciato i Lions di Johannesburgh allenati da Mitchell in testa il 19 settembre, li ritroviamo ancora davanti a 45 punti ma col gap sulla seconda diminuito da 9 a 6 lunghezze: sono infatti reduci da una sconfitta e un pareggio, in casa coi Blue Bulls per 18-21 (due mete per parte ma Pretoriani sempre in testa, Fouché supera Jantjies al piede nella sfida delle aperture 21enni), sabato son riusciti a strappare un pareggio in casa Cheetahs 25 -25, marcando tre mete contro una, due delle quali negli ultimi cinque minuti.
Dietro di loro c'erano e ci sono ancora gli Sharks a 39 punti, che non riescono ad approfittare appieno del passo incerto della primatista: con due gare in casa vincono infatti la prima coi Griquas per 29-18 (quattro mete a due) ma sabato vengono sconfitti da Western Province con un 10-15, due mete a una dopo che Michalak aveva pareggiato al 70'.
Terza classificata ora sono i Cheetahs che scavalcano WP con 37 punti: sono reduci da una vittoria proprio in casa dei Capetonians per 20-34, quattro mete a due con primo tempo dominato 6-24; sabato come detto sopra, sono stati fermati in pareggio casalingo dai Lions.
Quarta con 36 punti scende Western Province ballerina, sconfitta in casa dai Cheetahs per il sorpasso, ma sabato rifattisi subito frenando l'ascesa della seconda in classifica, i campioni in carica KZN Sharks.
Dietro incalzano i Blue Bulls con 33 punti, i più in forma del momento, che dopo aver battuto in trasferta i Lions, non hanno incontrato problemi l'ultimo fine settimana coi Pumas, sconfitti 47-12, sei mete a due.
Teoricamente ma non realisticamente, sono ancora in corsa playoff anche i Griquas: han perso in casa di Natal, per poi andare a vincere sabato con qualche patema dai Leopards per 23-38, pur segnando 5 mete contro 2, ma chiudendo il primo tempo sotto 10-3.
Le ultime due procedono come sempre molto staccate, coi Pumas a 14 punti dopo caver vinto per 32-19 la sfida diretta in casa coi Leopards (5 punti in classifica) del weekend precedente: tre mete per parte e l'apertura piazzatore Coenraad Van Wyk autore di 17 punti.
Il vantaggio dei Lions in classifica parrebbe tranquillizzante, almeno per mantenere il posto nei playoff se non la testa, anche se il calendario degli ultimi due incontri non pare favorevole alla franchigia di Johannesburgh: avranno WP in casa e Natal in trasferta, quindi l'obiettivo realistico è guadagnar punti di bonus. Calendario che parrebbe invece favorevole a tutte le quattro inseguitrici, la qual cosa non favorisce i Blue Bulls che partono da lontano e potrebbero trovarsi fuori dai playoff.
Nella First Division, il "fattaccio" è avvenuto venerdì 23 settembre, coi Boland Cavaliers di Wellington, nel pieno della wine route della Provincia del Capo, che battono nettamente per 49-15 gli Eastern Province Kings, sei mete a due, quattro delle quali marcate dall'ex Aironi Denwel Demas. Boland sale al primo posto con 46 punti contro i 42 degli EP Kings.
Se la decisione di ristrutturare la Currie Cup è stata presa, limitando la Premier Division a sei squadre, non è ancora noto se ci sarà spazio questa stagione per una eventuale promozione (le due ultime della Premier retrocesse, la vincitrice della First Division in playoff con la terz'ultima della Premier?).
Nessun commento:
Posta un commento